Il giorno seguente ci eravamo rimessi in marcia ma mancava poco per l'inizio del torneo, iniziai a correre ma una palo d'acciaio mi bloccò la strada, intravidi una figura era una ragazza d'acciaio, con me c'erano i miei compagni con i miei cugini, dissi "Pietro, Alberto state attenti." quella figura iniziò a correre verso la nostra direzione a una velocità impressionante, mi arrivò davanti con un bastone d'acciaio parai il colpo, Pietro chiese "Ma non te ne dovevi andare?" Acciaio rispose "Ragazzino sei davvero credulone, si chiama mentire." con lei comparirono Gattente, Agility, power up e Epico. Io mi preparai al combattimento attivando i miei poteri, anche i miei compagni si prepararono all'attacco, Mariafrancesca propose "Lorenzo usa i tuoi poteri per rubarli a power up." Lorenzo rispose "L' ho già fatto." Matilde disegnò una Balestra a Sofia, io prestai un paio di coltellini a Carolina. Eravamo circondati dai nemici, Acciaio richiamò i robot dell'altra volta io con i miei poteri feci un buco d'acqua da cui uscirono dei tentacoli che acchiapparono i robot e li distrussero. Acciaio fece un cenno e apparvero più robot di prima, lei e il resto del fulmine rosso scappò, iniziammo a combattere. Dopo un po' Pietro affermò "Io non posso rimanere qui senza fare niente." Io dissi mentre distruggevo un robot con la mia spada "Ma non hai niente con cui combattere." Pietro rispose "Voi avete dei poteri incredibili ma io voglio lottare con voi anche se non so combattere." Io allora conclusi "Aspettate un attimo provo a chiedere se Matilde ti può fare una pistola." Albi aggiunse "Due pistole, una anche per me." Io feci si con la testa e andai da Matilde e senza nemmeno che lo chiedessi mi fece due pistole e disse "Vi abbiamo sentito tutti." Io portai le pistole ai miei cugini, che iniziarono a sparare ai robot, ma i robot iniziarono ad essere troppi, ci serviva aiuto, allora presi la sacca con le monete dei leggendari e evocai Arceus che chiamò tutti gli altri leggendari.
Finalmente la lotta finì eravamo tutti esausti. Vidi che stava arrivando Leone, quando ci raggiunse disse "Avete distrutto dei mostri, ma non puoi più diventare campionessa e la tua amica non può partecipare all'incontro con la campionessa delle gare pokèmon." Io lo guardai male e affermai infastidita "Non è vero." Leone rispose "Il torneo è appena finito." Io e i miei compagni esclamammo "Noooo! E adesso come torniamo a casa." Dopo un po' sbucò mia cugina Sofia che disse "Tranquilli sapevo già che avete dei poteri. l'ho capito quando ho incontrato Anita. Comunque, vi va di andare nella città in cui si è svolto il torneo?" Io risposi per tutti "Si grazie."
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STRISCIAe l'avventura nel mondo dei pokèmon
Fantasía(Leggere prima Striscia e il ritorno del Mega Elemento) Il Fulmine Blu è riunito per parlare dei magici poteri di un braccialetto ma improvvisamente diventa tutto nero è una voce inizia a parlare.