20. Ombra Della Terra

726 93 11
                                    

Tornare a Beacon Hills non è stata una scelta facile per Stiles ma era come se, arrivato a quel punto della sua vita, ne sentisse il bisogno. Così aveva preso un periodo di aspettativa ed era partito. Suo padre lo aveva accolto a braccia aperte esattamente come tutti i suoi amici. Ritrovare Derek, invece, è stato strano: loro due avevano avuto una sorta di relazione (forse più una conoscenza con benefici) prima che Derek se ne andasse da Beacon Hills con Breaden, poi ci erano ricaduti di nuovo quando si erano rivisti un paio di anni dopo e ora Stiles non sapeva bene come comportarsi. Derek sembrava cambiato, ora aveva un figlio ma restava sempre un bellissimo uomo. E Stiles ne era ancora attratto.

Nemmeno sa come c'è finito a correre di notte nel bosco ma ha il sentore che se non lo ammazzerà quella cosa che lo sta inseguendo, lo faranno Scott o suo padre appena scopriranno che è uscito da solo nel cuore della notte. Ed è anche certo che non vorranno nemmeno ascoltare le sue spiegazioni. Ringrazia l'allenamento fatto in accademia che gli ha sviluppato resistenza fisica ma è allo stremo delle forze e non ce la fa più. Cade a terra e già vede il suo cadavere essere rinvenuto in una pozza di sangue quando un ringhio squarcia il silenzio della notte e una grande bestia si frappone tra lui e la minaccia. Lo scontro dura davvero poco e, quando l'animale si volta verso Stiles, mostra i suoi occhi rossi. "Der?" domanda.

Il mannaro comincia a riprendere sembianze umane e Stiles distoglie lo sguardo dal corpo nudo di Derek. "Stai bene?"

Stiles vorrebbe davvero rispondergli ma la sua attenzione è catturata dall'ombra riflessa sulla terra. Non sa cosa pensare, forse è la proiezione dell'ombra a giocare uno scherzo del genere ma Stiles è davvero curioso e si fa forza per non alzare gli occhi verso quella direzione. Eppure non riesce a evitare di dare una sbirciatina. "Ehi, ragazzino" lo chiama di nuovo Derek con una punta di preoccupazione nella voce.

"Sbaglio o hai il cazzo enorme?" domanda. E nemmeno sa come gli è uscita. Cioè lo sa, colpa della mancanza del filtro bocca-cervello ma Stiles lo ricorda molto bene, più di una volta gli è capitato di sognarlo e, nonostante le notevoli dimensioni, non era così grosso.

Per un momento si aspetta che Derek gli apra la gola con i denti o gli urli che è impazzito. Invece scoppia a ridere. "Sono diventato un Alpha, Stiles. È una cosa normale che diventi più grosso anche lui."

"Praticamente in dotazione assieme agli occhi rossi ti danno anche quel coso" dice indicando tra le gambe di Derek.

"Semplificando la cosa, sì. Scott non ti ha mai..."

"Ah ah ah ah. Fermo! Non voglio sapere nulla sul cazzo di Scott. Sono più interessato al tuo."

"Davvero?"

Ormai il minimo di reputazione che poteva ancora avere se n'era andata perciò Stiles alza lo sguardo sulla figura nuda di Derek. "Davvero."

Derek gli porge una mano. "Cosa ne dici di proseguire la conversazione a casa mia?"

Stiles lo vorrebbe davvero tanto ma... "Eli?" domanda.

"L'ho spedito da Peter appena ho capito che ti eri cacciato nei guai."

"Oh, perché?"

Ora è Derek ad abbassare lo sguardo. "Dopo averlo spaventato quando era solo un bambino ho sempre evitato di trasformarmi davanti a lui. In realtà credo fossero anni che non lo facevo più."

Stiles prova una tenerezza infinita per quell'uomo. Si avvicina appoggiandogli una mano sulla guancia. "Non sei un mostro, Der. Sei un padre meraviglioso ed è anche questa parte di te a renderti tale."

Derek gli prende la mano e gli bacia il palmo. "Non voglio che sia una semplice scopata. Non questa volta. E se hai bisogno di essere prima corteggiato posso riportarti a casa e poi invitarti ufficialmente ad uscire."

"Non ci pensare nemmeno. Dopo averlo visto devo assolutamente provarlo o non riuscirò a pensare ad altro. E, per la cronaca, per me non sei mai stato solo una scopata."

"Nemmeno per me."

"Bene" dice Stiles sporgendosi per baciargli l'angolo della bocca. "Ora possiamo andare."

Derek non risponde, si limita a far scivolare le sue dita tra quelle di Stiles e camminare al suo fianco.

Writober 2023Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora