Writober 2023

21. Sole di Mezzanotte

Un ossimoro, un accostamento di contrasti, un'antitesi, è così che Scott aveva percepito quella frase. Quei due nomi messi insieme nella stessa frase, che esprimono concetti contrari. 

Come una lucida follia, un silenzio assordante, un sole di mezzanotte. 

"Stiles e Derek stanno insieme. O almeno scopano, ne sono certo." 

Isaac glielo ha detto il giorno prima e da allora Scott non riesce a smettere di pensarci. Vero che non si urlano più addosso e che spesso Stiles è al loft, ma solo perché c'è silenzio e può studiare. No? 

Vorrebbe chiederlo a Stiles o almeno cercare di capire, indagare, solo che l'ennesimo pericolo si abbatte su di loro e non ha tempo nemmeno per pensare. 

Passano notti insonni, accampati sul pavimento del loft, a fare piani e a capire come scacciare quegli intrusi dal territorio. Nemmeno sanno bene di cosa si tratta, ma perfino Scott con la sua poca esperienza percepisce quanto siano pericolosi. E quanto siano soprattutto vicini. 

Decidono di non farsi trovare impreparati, per quanto riescono, e di aspettarli nella riserva un pomeriggio. C'è il sole alto, nessuna nube oscura la loro vista e sono tutti in formazione. Derek, Scott e Isaac davanti, Liam con Malia dietro di loro. Stiles e Lydia sono al loft, pronti a intervenire solo se necessario. 

Scott sa solo che un attimo prima si stava scambiando un sorriso con Isaac e quello dopo c'è solo confusione. Sono arrivati dall'alto, dagli alberi, e nessuno di loro li ha sentiti. Cerca di togliersene uno di dosso, ma un secondo gli arriva alle spalle. Se non si fosse avvicinato Derek, Scott sarebbe stato in trappola. 

"Derek, attento!" gli grida contro, mentre un altro essere che non ha sembianze né umane né animali gli si avventa contro, artigliandogli il collo. Scott vede Derek inginocchiarsi, portarsi le mani alla gola, poi i suoi occhi rossi addosso. Non dice nulla, forse nemmeno ci riuscirebbe, ma Scott sente un dolore al centro del petto e corre da lui. Sa che dovrebbe guardarsi le spalle, che i suoi amici stanno ancora combattendo, ma impiega davvero poco a capire quanto la situazione per Derek sia critica. Ha ancora le mani alla gola, il sangue sembra scendere a fiotti e fa fatica a respirare. 

"Derek, ehi, guardami, stai calmo così puoi cominciare a guarire" gli grida contro, prendendogli il viso tra le mani. Il sangue ora sporca anche lui, ha la maglietta zuppa e strizza forte gli occhi concentrandosi solo sul suo alpha. Gli ha spiegato come si fa ad assorbire il dolore agli altri solo poche settimane prima e Scott sa che può riuscirci, solo che non succede niente. 

"Sto-" balbetta Derek, la bocca sporca di sangue. "Non funziona perch-perché sto-sto morendo..." 

Scott spalanca lo sguardo, stringendo poi Derek quando vede qualcuno avvicinarsi a loro. Qualcun altro, forse Isaac, gli sta guardando le spalle. 

"Sco-tt, ascoltami be-bene" Derek ha l'espressione sofferente, ma si sforza. Scott si sfila la maglia, premendola sulla sua gola tagliata. Non sa quanto possa servire, ma Derek quasi sembra accennare un sorriso di ringraziamento. 

"Proteggi Stiles" è un sussurro, ma Scott lo sente bene. "Lui-lui è...lui è...la prenderà ma-male, okay?" 

Scott gli passa il pollice sulla guancia, non sa se Derek si è reso conto che sta piangendo, ma Scott percepisce le sue emozioni cosi potenti nello stomaco che non può fare a meno di piangere con lui. 

"Stiles è tra le persone più importanti della mia vita, darei la vita per lui, lo proteggerò sempre." 

"Pro-prometti." 

Annuisce, singhiozzando. "Te-te lo prometto. Io...io avrei voluto accorgermene prima, ma Stiles co-con te è felice. Questo lo so." 

Derek accenna un altro sorriso. 

"E-e io so-sono stato felice con lui. Pro-profondamente. Di-digli che lo amo, ti-ti prego." 

Scott non controlla più i singhiozzi. "Re-resisti. Io ora ti prendo e ti porto da Deaton, lui sa sempre cosa fare, okay? E poi andiamo insieme da Stiles, come se non fosse successo niente e vivrete insieme felici. Ti-ti prego!" 

L'ultimo cenno di vita di Derek è lo sguardo rivolto verso il cielo, diritto verso il sole e un sorriso sulle labbra.