Non riesco a smettere di amarti - Dusan Vlahovic

"Buonanotte nonna"

Qualche giorno dopo decidemmo di andare fuori a cena insieme a Paulo e Oriana.
Finii di sistemare i capelli di Isa.
"Non sarebbe ora di tagliarli?"
"No, mi piacciono così"
"Va bene" Strinsi l'elastico della treccia e poi la lasciai andare in camera sua.
Mi sistemai anche io mettendomi un semplice maglione e un jeans.
"Andiamo?" Chiese Dusan.
"Si, Isa hai messo le scarpe?"
"Si mamma"
"Bene, andiamo"
Chiusi la porta d'ingresso nel mentre che Dusan allacciava Isabel al seggiolino.

"Zii!" Disse Isabel vedendo Oriana e Paulo.
"Ciao piccola peste!"
"Ciao ragazzi"
"Tutto bene il viaggio?" Venivano su da Roma spesso, e stavano 2/3 settimane ogni volta.
"Si, come al solito"
Entrammo al ristorante e ci diedero un tavolo sulla veranda che dava su Torino.
"Allora come va l'asilo?" Chiese Oriana a Isabel.
"Tutto bene" Disse con entusiasmo.
Iniziammo a parlare tranquillamente fin quando arrivò il cibo ordinato precedentemente.
Isabel iniziò a mangiare il suo piatto di pasta al ragù nel mentre che ci ascoltava tranquilla.
"Penso che a inizio giugno andiamo in argentina"
"Noi andiamo dai miei a giugno, poi non abbiamo ancora deciso dove andare al mare"
"Noi a luglio andiamo a Valencia, se volete aggregarvi" Disse Oriana.
"Ci potrebbe stare, vi facciamo sapere"

-
22:00
Avevamo appena finito di mangiare, Isabel era stanca morta e si era accoccolata in braccio a Dusan.
"Allora, noi dobbiamo dirvi una cosa" Me ne uscii con questa frase.
Rimasero in silenzio a guardarci ansiosi.
"Voi.. sarete un'altra volta zii" Sorrisi.
Ci misero un attimo a realizzare, Oriana spalancò la bocca e venne ad abbracciarmi, quasi emozionata.
"Adesso mi emozionò" Si asciugò delle lacrime e sorrise.
"Complimenti ragazzi" Disse e abbracciò anche Dusan.
Guardai Paulo che era rimasto seduto sorridendo.
Si alzò e venne ad abbracciarmi.
"Congratulazioni amica mia" Sussurrò.
Lo guardai e sorrisi, poi abbracciò anche Dusan.
"Vi voglio bene ragazzi, davvero"
"A quanto sei?"
"3 settimane, acqua in bocca però, non lo sa nessuno"
"Non diremo niente"

-
"Ori domani usciamo?" Le chiesi andando verso la macchina.
"Si! È tanto che non passiamo un pomeriggio solo noi due, andiamo al centro commerciale?"
"Certo! Ci mettiamo d'accordo domani mattina, va bene?"
"Perfetto, buona notte ragazzi" Diede un bacio sulla fronte a Isabel che stava dormendo in braccio a me e poi andarono via.
La misi sul seggiolino e l'allacciai, poi andai avanti.
"Che ne dici di andare in vacanza con loro?"
"Per me andrebbe benissimo, ma non voglio che ti senti obbligato"
"No, anzi avrei detto va bene anche io"
Sorrisi e mi misi a guardare fuori dal finestrino fino a casa.

Buenos Aires - Luglio
"¡Mi amor!" Disse mia mamma vedendo Isabel.
"Cuánto has crecido" ("Quanto sei cresciuta")
"¡Has envejecido, abuela!" ("Tu sei invecchiata, Nonna!"
Scoppiai e ridere ancora lontana da loro, siccome Isabel si era messa a correre.
"Hola mamá"
"Ciao Adelia"
"Allora, come state?" Si mise a parlare l'italiano che aveva imparato in questi anni.
"Tutto apposto, abbastanza stanchi"
"Andiamo a casa, c'è la cena pronta e anche Paulo con Oriana e Alicia"
Prese per mano Isabel e iniziarono a camminare avanti, io e Dusan presimo le valige.
"Tutto apposto amore?"
"Si, ho solo un po' di nausea" Sussurrai siccome mia mamma ancora non lo sapeva.
Chinò la testa e mi diede un bacio veloce, poi arrivammo alla macchina.

"Eccoli!" Alicia ci stava aspettando sulla terrazza con Paulo e Oriana.
Isabel saltò in braccio a tutti.
"Non si stanca mai, è incredibile" Dissi.
Salutai tutti e poi entrammo in casa.
Andammo a lasciare le valige in camera e a metterci qualcosa di più comodo.
"Mamma, sta sera andiamo a prendere il gelato dove lo prendevamo sempre?"
"Certo amore, ora andiamo giù che la nonna ci sta aspettando"
Sorrise e corse giù.
"Quanto è bella?" Chiese Dusan guardandola innamorato.

-
POV DUSAN
Una volta finito di mangiare, Isabel andò a mettersi le scarpe per uscire, così anche io.
"Amore" Mi chiamò Julia.
"Dimmi"
"Io non vengo, sono abbastanza stanca"
"Tranquilla, noi andiamo veloce, vai a dormire tu" Mi avvicinai e la baciai.
"Non vieni mamma?"
"No amore, sono molto stanca"
"Mh va bene, buonanotte mamma" Si avvicinò e l'abbracciò.