Born To Die - Remus Lupin

22 - bye

Nicole

<<Beh, che voleva "Thommy"?>> chiese mio fratello
<<non chiamarlo così...è imbarazzante>> gli risposi alzando gli occhi al cielo e dandogli uno schiaffetto sul petto
<<voleva solo darmi il regalo di Natale in anticipo, comunque >> dissi con una nota di soddisfazione nella voce
<<cioè>>
<<questa>> risposi mostrandogli fiera la collanina
<<uhhh>> esclamò Marlene
<<Lily è salita in dormitorio?>> mi rivolsi poi  alla ragazza, che annuì.

<<A proposito di Lily...sapete avev->> mio fratello venne interrotto bruscamente da Sirius, che si alzò di scatto dal divano
<<io vado a letto, non voglio sorbirmi un'ora di monologo sui capelli della Evans, o degli occhi o del calcolo che vi pare...quiiindi io vado di sopra a dormire. Buonanotte, vi amo tutti>> e salì in dormitorio.

Dopo un attimo di stupore, scoppiai a ridere seguita a ruota da Marlene e Remus.
<<dai, non sono così palloso>> protestò James
<<ooh si che lo sei>> lo contraddisse Remus, al che lui fece una smorfia e sbuffò.

<<Voi non capite! Non provate quello che provo io!>>

•●•

20 dicembre 1974
8:35 del mattino

Aprii lentamente gli occhi, che richiusi immediatamente data la luce del sole che entrava prepotente dalla finestra.

Mi girai prona nel letto, voltando lo sguardo a quello accanto al mio, dove Marlene stava ancora dormendo con la bocca semiaperta e delle ciocche bionde sparse sul viso.
Lily e Alice erano già sveglie, dati i rumori provenienti dal bagno.

Mi alzai dal letto rassegnata, mi diressi verso l'armadio dove presi una felpa con lo stemma dei Grifondoro, una gonna nera, le calze e dell'intimo pulito.

Mi cambiai in camera, per poi avvicinarmi alla porta del bagno e bussare.
<<posso entrare?>> dissi io, e la porta venne aperta da un'Alice piuttosto sconsolata
<<Buongiorno>>

Mi lavai i denti e sistemai i capelli portando due ciocche dietro e legandole con un elastico rosso, mi truccai con una po' di mascara, correttore dove necessario e del blush.
Mi specchiai sconfitta sistemandomi i capelli davanti allo spacchio.

Perché non potevo essere bella come le mie amiche? pensai prima di uscire dal bagno e trovare Marlene mezza vestita e addormentata davanti al suo letto.

<<Giorno Marls>> dissi io spruzzandomi del profumo
<<ehi>> mi rispose con un sorrisino sghembo e una maglietta tra le mani
<<come mai già sveglia?>> continuò la ragazza vestendosi
<<oggi parte Thomas>> dissi sospirando tristemente, lei annuì e venne ad abbracciarmi.

•●•

<<Come farò senza di voi>> mi lamentai sarcastica seduta al tavolo dei Grifondoro rivolta a Lily, Alice e Peter, scatenando una risata generale.
<<Secondo me James non dura nemmeno un'ora senza la Evans, vero James?>> lo sfottè Sirius.

<<Rem, mi passi le fette biscottate?>> gli chiesi io, lui annuì e me le porse.
Ci fu uno sfioramento di mani che mi fece venire i brividi: ritrassi la mia velocemente con lo sguardo incuriosito di Remus addosso. Ridacchiai.

Prima di fare il secondo morso a una con della crema al cioccolato, qualcuno picchiettò sulla mia spalla.
<<ehi>> dissi
<<'giorno. Mhm, sei sporca qui>> disse Thomas sporgendosi verso di me e baciandomi all'angolo delle labbra
<<buona...è cioccolata>> continuò leccandosi il labbro superiore e guardandomi
<<non mi va di lasciarti qui da sola>>
<<non sono sola. Ho mio fratello e i miei amici...>> ribattei dando un morso alla fetta biscottata
<<tra un po' parte il treno>> disse sospirando e guardando l'orologio collocato sopra il portone della Sala Grande indicare le 9 e mezza
<<già>>
<<avete finito voi due?>> disse Marlene <<siete nauseanti>>
Lene sempre sul pezzo, eh.

Alzai gli occhi al cielo, per poi fare un dito medio fugace alla ragazza.
<<tutta questa scurrilitá, signorina Potter?>> disse Peter sghignazzando
Con lo sguardo incuriosito di tutti, mi alzai dal tavolo e presi per mano Thomas, trascinandolo quasi di peso fuori dalla Sala Grande.

Quando fummo abbastanza lontani da occhi impiccioni, mi voltai verso di lui baciandolo.
Mi cinse i fianchi con le mani, per poi abbassarle lentamente e prendermi in braccio dal fondoschiena.
<<ehi>> protestai staccandomi
<<scusa...hai un bel culo, sai?>> sussurrò lui.

Poggiai la testa sulla sua spalla, le gote arrossate e le mani tra i suoi capelli.

<<non voglio che te ne vada>> dissi ancora stretta a lui
<<nemmeno io, credimi. Mia sorella Corinne mi stupidirà per tutte le vacanze. Per Tosca!>>
<<per Tosca?>> dissi ridendo <<è osceno>>
<<ma non è vero! Non insultare Tosca Tassorosso e io non insulterò Godric Grifondoro>> disse lui
<<come sei stupido>> dissi.

•●•

Binario 9¾
10 del mattino

<<Mi mancherete tutti!>> esclamò Lily, le valigie in mano e il cappotto pesante addosso
<<tuo fratello no, ovviamente>> aggiunse, alche io ridacchiai, abbracciandola con calore.

Salutai Peter, Alice e infine Thomas con un bacio fugace, e insieme al resto dei Malandrini e Marlene tornammo al castello scombussolati.

<<Che facciamo? >> chiese la bionda appena fuori dal portone del grande edificio.

Adoravo Hogwarts, lo stile gotico, la grandezza, la vista, i lunghi corridoi, il calore e la sensazione di casa. Era tutto così bello.

<<lotta a palle di neve?>> propose mio fratello, già fuori e con della neve fra le mani.

•●•