Intanto, nel mondo angelico una ragazza dai capelli biondi, gli occhi azzurri e la pelle candida, stava camminando lungo i corridoi immersa nei suoi pensieri più profondi.
"Principessa!"
La interruppe una ragazza che corse da lei per poi legarsi legarsi i capelli neri come la pece una volta raggiunta.
"Dimmi Esmeralda che succede?"
"Vostro padre vi sta cercando"
Alle sue parole roteò gli occhi e riprese il suo cammino, ignorando completamente le parole della mora.
"Digli pure che non ci sono"
"Dice che è molto urgente, riguarda la questione demoni, sarebbe meglio che andiate. Non sembra molto contento, a quanto pare qualcuno si è infiltrato nel nostro mondo e ha parlato con le guardie ieri sera"
Disse la mora guardandola negli occhi, apparentemente preoccupata dalla situazione che si era venuta a creare con i nemici.
"Va bene, per sta volta andrò, ma sia chiaro prossima volta che mi cerca io non ci sono chiaro?"
"Ne siete sicura principessa? Lo sapete che lui non la prenderà per nulla bene"
Chiese Esmeralda mentre la guardava negli occhi.
"Si ne sono sicura Esmeralda. Io non c'entro nulla con sta storia, sta facendo tutto da solo, per esaudire il suo estremo desiderio di potere"
"Va bene, come desiderate, ora però andate okay?"
La ragazza annuì piano piano e si diresse, come richiesto, dal padre nella sala del trono. La luce del mattino attraversava le enormi vetrate e illuminava le colonne di marmo bianco, dando luce all'enorme salone in stile neoclassico in cui era appena entrata, dall'altra parte del salone un enorme trono bianco e oro, su cui un uomo dai capelli biondi e gli occhi azzurri sedeva. Non appena la ragazza entrò nel salone egli si alzò, sistemandosi le vesti bianche e la corona incrociando poi le braccia in silenzio.
"Dove sei stata Erica, è un'ora che ti faccio cercare dalle cameriere, non hai una vaga idea che se tutti ti cercano la questione sia un tantino urgente?"
"Andate al sodo padre, che succede? Come mai tutta sta fretta di vedermi?"
"Uno di quegli esseri è entrato nel regno angelico e non ti sembra un problema? Chissà che cosa avrà fatto al nostro popolo!"
Esclamò guardandola, alle parole di egli Erica assottigliò gli occhi e continuò ad osservarlo con sguardo severo.
"Forse se alzaste le difese e la smetteste di fare tutti sti attacchi i demoni non vedrebbero la necessità di entrare nostro mondo o sbaglio?"
"Stai attenta a come parli signorina. Ricordati che anche quando io non ci sarò tu dovrai perseguire gli ideali del nostro bellissimo popolo"
"Siete sicuri che questi ideali non siano solo vostri padre?"
Chiese lei incrociando le braccia al petto guardando il maggiore.
"No il mantenimento della purezza della razza è voluto da tutti quanti non solo da me"
La ragazza alle sue parole si morse la lingua per evitare di iniziare un'altra inutile discussione con lui.
"Comunque dobbiamo trovare chi ha fatto entrare quel coso nel nostro regno"
"Come desiderate, voi iniziate, io poi vi raggiungerò una volta che avrò finito quello che stavo facendo poi state tranquillo vi aiuterò"
Disse la ragazza, con tono ironico, mentre si allontanava uscendo dal salone senza nemmeno dargli il tempo di rispondere, si diresse quindi in camera e si mise a leggere un libro, ma un pensiero le vagava fin troppo nella testa fino a costringerla a chiudere il libro ed a posarlo sul comodino. Si alzò dal letto e prese dall'armadio una sfera, e la mise sulla sua scrivania, iniziando a decidere sul da farsi. Dopo qualche minuto si decise e la attivò con i poteri mettendosi ad osservare il regno demoniaco in silenzio e sperando che nessuno la beccasse farlo.
Nel frattempo Haru era tornato a casa e, seguendo il consiglio della sua cameriera di fiducia, passò un po' di tempo con il fratellino. Se ne stava lì nella cameretta rosa piena di peluche, fumetti, videogiochi e manga a disegnare con lui mentre continuava a ragionare sul da farsi finché la voce del piccolo non lo riportò alla realtà.
"Fratellone, dici che gli angeli capiranno mai che noi non siamo cattivi?"
"Ah Yu, non dovresti pensare a ste cose, sei piccolino, dovresti pensare a divertirti"
Disse avvicinandolo a se per coccolarlo dolcemente.
"Sakura dice che un giorno saranno capaci di volerci bene, io lo spero tanto, farai in modo che succeda vero?"
"Purtroppo non te lo posso promettere piccolo, ma farò del mio meglio"
Disse egli facendolo annuire mentre continuavano a disegnare stringendosi a vicenda. A sentire le parole dei due, la bionda sospirò pensando ad alta voce.
"Mi spiace deludervi ma non accadrà mai"
Disse per poi posare la sfera e rimettersi a leggere, nonostante il pensiero di dover fare qualcosa la tartassasse ancora di più di prima.
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The Other Side
FantasyHaru, re dei demoni e del mondo demoniaco. Ragazzo molto freddo all'apparenza ma dolce con persone a lui care Erica, principessa futura erede al trono degli angeli del mondo angelico. Ragazza molto dolce ma dal carattere vivace e molto determinata. ...