- Capitolo 17-

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Non appena ricevette la busta Haru congedò il messaggero e si soffermò sul sigillo un paio di secondi, aprì la busta e dopo aver estratto la lettera ne lesse il contenuto e sgranò leggermente gli occhi. Alla espressione del ragazzo Erica si avvicinò a lui mettendosi alle sue spalle per leggere anche lei. Il contenuto della lettera fece sgranare gli occhi anche alla ragazza, era stata accettata la richiesta posta da Haru per la riunione del Consiglio Universale in forma straordinaria.

"S-significa che.."

Il corvino annuì alle sue parole.

"Domani sera sarà il tuo momento di fare la differenza. Verrai con me a Neutrum e faremo capire a tutti quanti che cosa sta succedendo ed il nostro piano."

"M-ma... i-io non so nemmeno come comportarmi..."

"Non preoccuparti, lavoreremo insieme. Conosco i membri del consiglio; so cosa li motiva e cosa temono. Ma soprattutto, abbiamo la verità e la giustizia dalla nostra parte," 

Disse Haru rassicurandola con un lieve sorriso, la ragazza annuì alle sue parole fidandosi di lui, insieme iniziarono a stipulare un discorso e una serie di possibili domande o obiezioni che i membri del consiglio avrebbero potuto porre alla ragazza e le risposte. Haru poi fece in modo che fosse preparata a qualsiasi tipo di domanda, i due fecero prove su prove fino a sera tardi.

"Beh ora come ora sei pronta angioletto, però domani il palcoscenico sarà principalmente tuo, io potrò intervenire solo in caso di estrema necessità, a causa della posizione che mio padre mi ha fatto avere, meno parlo meglio è"

Erica annuì alle sue parole, sperava vivamente di riuscire a fare quello che doveva.

"Ora meglio che andiamo a riposare, domani sarà una lunga giornata."

Aggiunse poi il ragazzo e i due si separarono andando ognuno nella propria camera a riposare. La mattina successiva proseguì con ulteriori prove e nel tardo pomeriggio i due si prepararono per la riunione, lui con un completo nero e lei con un vestito bianco, una volta pronto il ragazzo andò alla porta di Erica a cui bussò, lei aprì e gli sorrise per nascondere il suo estremo nervosismo.

"Sei pronta angioletto?"

"Si direi di si"

"Allora andiamo dai, prima ce lo togliamo meglio è"

"S-si"

Erica annuì alle sue parole, il ragazzo allora la prese per mano e si teletrasportò con lei a Neutrum, il gesto portò la ragazza ad arrossire ma ciò durò poco appena arrivò davanti al palazzo si guardò intorno affascinata. Il palazzo era una antica roccaforte, era circondata da un enorme fossato di acqua cristallina e sulle mura si vedevano appesi innumerevoli bandiere con degli stemmi. Il primo che le saltò all'occhio era uno nero con uno scudo davanti a due spade incrociate il tutto circondato da rose rosse, al di sotto c'era la scritta "Demonia".

"Quelli sono gli stemmi dei popoli che vengono rappresentati all'interno del consiglio."

Spiegò il ragazzo per poi entrare con lei e dirigersi verso il salone della assemblea. Una volta lì i due presero posto uno accanto all'altro. Il salone era completamente decorato da affreschi e decorazioni insieme alle stesse bandiere che la ragazza vide all'entrata. Una volta che tutti presero posto Haru si alzò in piedi e guardò l'assemblea.

"A nome del popolo demoniaco e dei gruppi ribelli di angeli vi ringrazio di aver accettato di partecipare a questa seduta straordinaria, ora lascerò la parola alla capo della ribellione angelica"

Con un gesto rispettoso, Haru si sedette e lasciò che Erica prendesse la parola. La ragazza si alzò, cercando di nascondere il proprio nervosismo di fronte a un'assemblea così importante.

"Vi ringrazio per aver accettato di incontrarci in questa riunione straordinaria. Come saprete, la situazione tra i nostri popoli è diventata sempre più tesa negli ultimi tempi. Guerre e conflitti minacciano di distruggere ciò che è stato faticosamente costruito nel corso dei secoli. Tutto questo per l'assurdo capriccio di mio padre."

Fece una breve pausa per valutare la reazione dell'assemblea, poi continuò. 

"Ma dall'altra parte siamo convinti che la pace è ancora possibile. Abbiamo un piano che sicuramente funzionerà ma necessitiamo anche il vostro aiuto. Chiedo a voi, membri del Consiglio Universale, di unirvi a noi in questa lotta. Insieme possiamo fare la differenza. Insieme possiamo salvare i nostri popoli e il nostro mondo. L'unico modo per impedire che il regno demoniaco e tutti gli altri come tessere di domino cadano. Perché mio padre non punta solo ai demoni ma a tutti i popoli e sono convinta che non appena i demoni abbasseranno la guardia e cadranno toccherà ai vostri popoli cadere. "

Le parole di Erica e la sua determinazione fecero brevemente tacere l'assemblea, mentre tutti riflettevano sulle sue parole. Haru osservava con orgoglio la ragazza accanto a lui, ammirando la sua forza e la sua determinazione nel fronteggiare una situazione così difficile. Poi, uno dei membri del Consiglio si alzò in piedi, attirando l'attenzione di tutti, era una ragazza dai capelli bianchi legati in una treccia, gli occhi azzurri e le orecchie a punta.

"Re dei demoni, capo della ribellione angelica, le vostre parole sono potenti e convincenti. È chiaro che entrambi desiderate la pace e che siete pronti a lottare per ottenerla. Noi del Consiglio Universale siamo qui per garantire che gli interessi di tutti i popoli siano preservati. Ma penso siamo tutti d'accordo sul fatto che il vostro piano deve essere buono, solo in quel caso ci muoveremo poiché aiutare voi in un piano fallimentare significherebbe farci del male da soli."

Un brusio di approvazione si diffuse tra i membri dell'assemblea, mentre tutti sembravano aperti all'idea di lavorare insieme per raggiungere la pace. Erica e Haru scambiarono uno sguardo soddisfatto, sapendo che il primo passo verso il loro obiettivo era stato compiuto.

"Vi ringraziamo per la vostra apertura e il vostro sostegno, siamo pronti a condividere i dettagli del nostro piano e ad ascoltare i vostri contributi e suggerimenti. Insieme, possiamo creare un futuro migliore per tutti i nostri popoli."

Detto questo la ragazza procedette ad illustrare passo il loro piano di indebolimento del re angelico e tutte le procedure necessarie per eseguirlo oltre ai vari piani di attacco, conquista e difesa. Il Consiglio Universale Ascoltò con attenzione i due ragazzi ponendo domande, obiezioni e preoccupazioni alla quale i due risposero attivamente. Dopo un'ora di intensa discussione, uno dei membri del Consiglio si alzò in piedi e annunciò l'apertura della votazione. Uno dopo l'altro, i membri espressero il loro voto, sollevando le mani per mostrare il loro sostegno o la loro opposizione al piano presentato. Le mani si alzarono lentamente, una dopo l'altra, mentre i membri del Consiglio votavano. Erica e Haru tenevano il fiato sospeso, sperando in un esito positivo che avrebbe significato il sostegno del Consiglio Universale al loro piano per la pace. La ragazza dai capelli canuti e le orecchie a punta si alzò in piedi per decretare l'esito.

"Con la maggioranza unanime, il Consiglio Universale approva il piano presentato dalla capo della ribellione angelica e dal re dei demoni. È stato deciso quindi che il Consiglio fornirà il proprio supporto e collaborerà attivamente per raggiungere gli obiettivi di pace e stabilità per i nostri popoli."

Un'ondata di sollievo e gioia attraversò Erica e Haru, mentre gli altri membri del Consiglio applaudivano in segno di approvazione. Era un momento significativo, un passo importante verso il loro obiettivo comune di pace e prosperità per tutti. Ora che il sostegno del Consiglio Universale era garantito, Erica e Haru poterono procedere con fiducia nel loro piano per portare la pace tra i popoli demoniaci e angelici. Era il momento di agire, di mettere in pratica le strategie discusse e di lavorare insieme per un futuro migliore per tutti.

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