venticinque

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Erano passate ormai quasi due settimane da quando io e Charles ci eravamo dichiarati ufficialmente, e da lì avevamo deciso assieme di riprovarci per davvero.

Sembrava davvero come se avessimo ricominciato tutto da capo: ogni giorno mi svegliava con baci su tutta la faccia, mi abbracciava senza che io me l'aspettassi, mi portava addirittura fiori.

Insomma, sembravamo dei sedicenni alle prese con la prima relazione.

Il Gp a Silverstone sarebbe stato il primo gran premio dove ci saremmo fatti rivedere insieme dopo la fatidica rottura a novembre 2022.

-Sei sicura?-
-Si Charles, sono sicura-

Non ero affatto sicura.
Ormai le voci sulla mezza relazione tra me e Max in un qualche modo erano trapelate, e ora vedermi nuovamente con Charles non faceva che peggiorarle.

Avrei rivisto il biondo con Kelly, e come avrei reagito. Come avrei dovuto reagire davanti a Kelly, che forse era l'unica a non sapere della notte tra me e Max.

Mi fidavo di lei e lei di me, non glielo avrei dovuto dire, anche se l'istinto mi diceva di correre da lei e dirle tutto.

Entrammo nel paddock insieme, mano nella mano, ed é inutile dire che l'attenzione di fotografi, piloti, meccanici e tutte le persone di concentrata su di noi almeno per i trenta minuti successivi.

-Vieni nel mio box?- mi chiese.
-Passo prima da mio padre e dai ragazzi, poi vengo-
-Mm d'accordo- gli sorrisi dividendo le nostre mani ma lui mi bloccò il polso subito dopo.
-Non mi saluti?- mi chiese.
-Sei un bambino- dissi per poi lasciargli un lungo bacio sulle labbra che decise di approfondire.

-Charles, siamo al centro dell'attenzione-
-Falli godere lo spettacolo allora-

~
-Quindi state insieme?- mi chiese mio padre.
-Eh, si-
-Di nuovo- mi disse non convinto.
-Papà ti prometto che questa volta andrà meglio- gli dissi.
-Mi fido di te-
-Ma non di lui- dissi terminano la frase.

Rimasi a parlare a lungo con mio padre, mi espresse le sue preoccupazioni e i suoi pensieri sul ragazzo monegasco, ma cercai di convincerlo che se fosse successo di nuovo non ci sarei stata male.

Dopo che abbandonai mio padre al suo lavoro decisi di parlare con Lewis, con cui non ci parlavo davvero da tantissimo tempo.

Lo cercai dappertutto, nel box, nella motorhome e perfino fuori dai bagni ma non lo trovai da nessuna parte.

Chiesi in giro e mi dissero che forse non era ancora arrivato al paddock, ovviamente doveva farsi sempre aspettare.

Di conseguenza mi diressi direttamente nel box Ferrari dove incontrai con molto piacere Carlos e Lando.

-Amori mieiii- dissi ridendo abbracciandoli entrambi.
-Sono geloso- disse una voce dietro di noi.

Ci voltammo tutti e tre trovando il monegasco a ridere mentre si aggiustava i capelli.

-Tranquillo mate, è tutta tua- disse Carlos.
-Forse- rise Lando, regalandosi un occhiata da Charles.

Il monegasco si avvicinò e mi lasciò un bacio sulle labbra solo per poi sentire dei versi da Carlos e Lando.

-Ma che c'è? Voi non lo fate mai?- chiesi sorridendo.
-É strano rivedervi insieme, solo per questo-
-Hai ragione-
-Già, non so quanto impazziranno i social dopo la vostra comparsa amorosa questa mattina in paddock- disse Lando prendendo il suo telefono e cominciando a scorrere su instagram.
-Si, dicono già molto di voi, ma molto più di te- disse il riccio guardandomi.
-Era previsto- scrollai le spalle.

Dopo esser rimasti del tempo con i due, io e Charles decidemmo di fare un giro in paddock per parlare un po' ma anche per passare del tempo insieme.

-Mi ero scordata come fosse avere tutti i lampioni rivolti verso di te- risi abbassando lo sguardo.
-Ora ti tocca, e ti toccherà- mi mise un braccio sulle spalle.

Forgive you?                       Charles Leclerc Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora