Second Chances Versione By Rita

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Severus era incredulo e non poteva credere a ciò che era scritto nella pergamena. Il suo sangue bolliva di odio e rancore, tornò al suo laboratorio tringendo la pergamena con orrore.

Il maestro di pozioni era incredulo...

Il giovane Potter somigliava a suo padre, un uomo vile, un bullo di sangue puro che odiava lui per Lily.

Severus avrebbe voluto urlare e buttare a terra tutti i calderoni che in quel momento stavano bollendo.

Silente gli aveva detto che Harry Potter era come suo padre uno studente svogliato che non prestava attenzione, che non amava le regole e pensava che solo lui era il migliore... Harry Potter era un ragazzo da disciplinare che lo volesse o no. Lui come ragazzo-sopravvissuto era destinato a far trionfare la luce.

Era troppo sovraccarico di lavoro per badare ad un ragazzino svogliato, ma per amore di Lily aveva accettato di essere il suo custode segreto. Gli faceva rabbia. Quel ragazzino era la copia del padre...

Il maestro di pozioni era stato ingannato...

<<Severus...>> disse il Signore Oscuro.

<<Mio Signore, sono stato uno sciocco...>> disse tra le lacrime << Dopo la vostra pazzia e la vostra morte ho dubitato di voi... sono imperdonabile... vi ho deluso e tradito... tradito voi e i nostri ideali...>>.

<<Severus smettila.>> disse interrompendolo << Non hai motivo di scusarti, anche io ho fatto degli sbagli e grazie a te e Lucius ho potuto rispondere parte della mia sanità mentale.>> disse << Adesso amico mio abbiamo un bel lavoro da fare.>> disse Tom serio.

<< Io... vi rinnovo la mia fedeltà e questa volta non mi farò manipolare da quell'individuo spregevole.>> affermò.

<<Severus da quello che c'è scritto sulla pergamena cosa puoi fare? >> chiese con  cautela.

Severus rimase un attimo in silenzio. Come aveva potuto trattare il figlio di Lily in questo modo? Silente continuava a dire che Lily era la sua miglior studentessa e quando guardava gli occhi verdi di Harry vedeva gli occhi di Lily. Anche lui vedeva gli occhi verdi del suo amore perduto...

<< Burns ha ragione, Harry è stato già abbastanza avvelenato dalle pozioni. Il suo corpo ha bisogno di disintossicarsi... la mia preoccupazione è se entra in crisi di astinenza...>> disse il maestro di pozioni.

<<No. Pure questo no!>> esclamò Tom preoccupato << Severus sei il maestro birraio più giovane e talentuoso dell'ultimo secolo ci sarà qualcosa che puoi fare.>> si limitò a dire.

<< Trattare il ragazzo sarà molto difficile, per non parlare della gravidanza. Ho bisogno d'ingredienti consoni per non avvelenare ulteriormente il ragazzo.>> disse senza staccare gli occhi dalla pergamena << Per non parlare di: "... Riqualificazione e riassegnazione manipolativo sperimentale del nucleo magico..." sarebbe stato più facile chiamarlo tentativo di assassinio...>> disse << Devo fare delle ricerche ma non credo che sarà una cosa breve e non posso fare le mie ricerche ad Hogwads.>> ammise Severus.

<<Severus fai tutte le ricerche che vuoi, dirò a Nork che hai il mio permesso per fare le ricerche nei libri della biblioteca della mia famiglia. Tutto ciò ch'è possibile usare per Harry fallo!>> gli ordinò.

<<Farò tutto il possibile Tom.>> disse Severus.

<<Grazie!>> si limitò a dire andando via.

Tom si muoveva in assoluto silenzio nei corridoi del Manor gli piaceva apparire silenziosamente e spaventare tutti con la sua presenza improvvisa.

Rodolphus era seduto comodamente alla sedia e cercava di tenersi impegnato per non andare a cercare qualcuno da ammazzare. Si era immerso nella letteratura di alcune lettere che Lucius gli aveva detto di leggere per aiutarlo e lui si era messo comodamente seduto.