35

174 16 4
                                    

<< ... Nessuno può capire il mio dolore... amavo sinceramente quel ragazzo... lottai con tutte le mie forze per evitare che succedesse, non potevo credere di essere così debole, ma nonostante tutto cercavo di ribellarmi così come Renzo si ribellava a me, ma nessuno dei due riuscì. Quando la violenza finì Renzo scappò via e io rimasi nel letto a piangere il mio dolore, speravo con tutto il cuore che non ci fosse nessun bambino in arrivo. Non mi sarei mai perdonato... quello che successe dopo a Renzo lo venni a sapere dalla Gazzetta del Profeta  due giorni dopo. Per tutti questi anni mi rinchiusi nel mio senso di colpa e Lord Voldemort faceva ciò che desiderava...> > disse facendo una pausa << Per quanto desiderassi mettere un pò di buon senso in quell'uomo era impossibile. Eravamo come due persone separate da una parte vi ero io che desideravo che le mie idee politiche venissero accettate e dall'altra parte vi era lui che uccideva e torturava le sue vittime e godeva di tale disperazione. Più di una volta cercai di togliermi la vita... ma senza risultato... per mia fortuna avevo con me i miei amici Severus Piton soprattutto che cercava di aiutarmi a sbarazzarmi di Lord Voldemort. Se non fosse stato per lui sarei sicuramente morto.>> disse Tom serio.

<< Signor Serpeverde Riddle può dirci perché ha ucciso i genitori del signor Potter?>> chiese Kaul.

<< Venni a sapere della profezia quella che tutti conoscono e sinceramente ero felice che qualcuno potesse mettere fine alla mia vita... ma non sapevo quando potesse essere veritiera la Cooman nessuna delle sue profezie si è avverata e secondo il mio parere di allora è tutt'ora affermò che fosse una ciarlatana. Solo Lord Voldemort non era d'accordo. I continui mal di testa che avevo mi tormentavano in quel periodo, chiesi a Piton di creare qualcosa che mi aiutasse con il mio mal di testa, ma purtroppo l'unica soluzione che potevo adottare per alleviare il dolore era fracassare i mobili della mia residenza. Nessuno poteva fiatare, persino gli elfi domestici erano impauriti si muovevano in assoluto silenzio e senza farsi vedere. Anche il minimo rumore mi faceva stare male, non dormivo più, non mangio più e Lord Voldemort che continuava a dire che era meglio uccidere il problema fin da piccolo prima che diventasse più grande e ingestibile. Mandai Severus a dire che dovevano fare qualcosa che non desideravo fargli del male, ma senza successo. La notte prima 31 ottobre 1981  il mal di testa era così forte che non riuscivo più a resistere presi una pozione per il mal di testa e poi subito dopo ne presi una per poter dormire, agguinsi anche una pozione per calmare i nervi e mi sdraiai nel mio letto, nonostante tutto questo stavo male, presi un sonnifero più potete e non m'interessava se mi avrebbe ucciso... Severus venne da me chiamato dagli elfi domestici e mi diede una pozione per vomitare... vomitai tutta la notte e tra un canotto di vomito e l'altro maledicevo Silente e tutto quello che mi aveva fatto... mi svegliai la mattina seguente erano circa le undici sembrava che stessi bene, magiai, mi feci un bagno rilassante diedi ordine ai miei Cavalieri di stare attenti di impedire in ogni modo e ogni mezzo di avvicinarmi al figlio dei Potter se fosse stato necessario prendere il bambino e portarlo in un luogo sicuro lontano da me... da noi. Avevo ordinato ai miei elfi domestici di impedirmi in ogni modo di allontanarmi da casa soprattutto se ero da solo... >> disse fece una pausa << Non so cosa successe...ma il mal di testa era così forte che non riuscivo più a tolerarlo... mi ritrovai a casa dei Potter senza sapere come di sicuro mente ero Lord Voldemort ho fatto del male ai miei elfi domestici e a qualche mio Cavaliere ma mi ritrovai con i cadaveri dei coniugi Potter a terra e un bimbo piangente tra le braccia... tra le lacrime sia mie che sue cercavo di consolarlo e rassicurarlo...>> disse Tom << Quando vidi il professor Silente il mio cuore si rassicurò, dissi a Silente di prendere il bambino e di portarlo via al sicuro... ma lui tirò fuori il mio medaglione e io non capii... Silente pronunciò il nome di Lord Voldemort e gli ordinò di uccidere il bambino... ero sconvolto presi il bambino e lo misi nella culla mentre Harry piangeva Silente non faceva altro che parlare al medaglione e ordinare l'uccisione del bambino. Io mi rifiutai e presi la mia bacchetta e cominciai a lottare contro Silente, durante la lotta il mio mal di testa cominciò a martellarmi il cervello, non so quanto tempo, ma mentre cercavo di respingere Lord Voldemort combattendo contro Silente... Stavo male, il bambino piangeva, il mal di testa, Lord Voldemort e Silente non riuscii più a resistere lanciai un Avada Kedavra ma fu respinto da Silente e colpì il bambino e me... poi il nulla... tutti gli avvenimenti che sono seguiti dopo erano come se fossi in un limbo.>> disse Tom.

Ci fu il silenzio più totale nessuno disse nulla. Persino Caramell rimase in silenzio a riflettere sulle parole dette.

<< Signor Serpeverde Riddle perché si è rivolto ai goblin della Gringotts solo adesso anziché andare nell'ufficio della banca e chiedere aiuto sin dall'inizio?>> chiese Kaul che nel frattempo aveva cambiato tono di parlare.

<< Sono molto sincero... non l'ho so...>> rispose Tom senza esitazione.

<< Io non ho domande!>> esclamò Kaul.

Tutti erano in assoluto silenzio ad aspettare.

<< Posso fare una semplice domanda?>> chiese Dolores Umbridge.

Tom cercò di restare calmo sapeva bene che la sua domanda non era né semplice né innocente.

<< Fai la tua domanda Dolores.>> gli disse Caramell rassegnato.

<< Signor... Serpeverde... Riddle...>> disse << Cosa volete ora? Cosa chiedete e cosa avete intenzione di fare con il signor Potter?>> chiese.

Dire che Tom fosse irritato era poca cosa.

<< Voglio che ogni accusa che mi è stata imputata sia sciolta e data al vero responsabile. Voglio che il mio nome venga riabilitato. Voglio giustizia per me e per mio marito. Voglio che il nostro aguzzino paghi per le sofferenze che ha perpetrato su di noi. Voglio che tutti i miei collaboratori siano liberi da ogni accusa. Voglio essere un membro attivo della società magica e tornare a riprendere il mio posto nel Wizengamot. Chiedo che il Professor Silente sia punito per i suoi crimini che gli venga impedito di stare con i bambini di Hogwads. Che il male che ci ha fatto venga dichiarato a tutto il mondo magico. Voglio che siaben chiarochei miei collaboratori non sono responsabili di ciò che Silente mi ordinava di fare. >> disse Tom con un tono severo << Per quanto riguarda mio marito voglio precisare che È UNA PERSONA non un oggetto di mio possesso.>> disse alterato << Finito questo processo abbiamo intenzione di fare una vacanza per rilassarci sia lui che io ne abbiamo bisogno. Abbiamo pensato di aprire le porte della nostra residenza a chiunque voglia essere felice con noi nel momento più importante della nostra vita cioè il rinnovamento delle nostre promesse coniugali, fatto ciò andremmo in viaggio di nozze ancora non abbiamo deciso dove. Per quanto riguarda il bambino abbiamo già preso accordi su dove dover sistemare la stanza del bambino e di tutti i bambini che verranno dopo di lui. Per quanto riguarda lui desiderava finire i suoi studi e prendere il diploma, ma credo che abbia intenzione di farlo privatamente nella nostra residenza e sinceramente è una sua scelta e non ho nessuna intenzione di andare contro i suoi voleri. Per quanto riguarda me mi attiverò per essere un buon mago di questa società, un buon padre e un buon marito. Per quanto riguarda Harry dopo il diploma può fare ciò che desidera, qualsiasi cosa decida sarà una sua libera scelta, se è questo che vi spaventa signorina Dolores Umbridge.>> disse Tom << Potete stare tranquilla signorina Umbridge che non ho manipolato mio marito ne ho intenzione di manipolarlo e se vi può rassicurare anche da parte di Harry non c'è nessun tentativo di manipolazione rivolta verso di me.>> finì di parlare.

<< Può accomodarsi Signor Serpeverde Riddle.>> disse Caramell.

Tom aveva detto la verità su tutte le accuse fatte ed era sconvolgente dove arriva le manipolazioni di Silente.

Tutti desideravano sapere cosa avrebbe detto Silente e sapere dalla sua bocca senza menzogne la verità del perché avesse fatto tutto questo.

♡♡♡♡♡♡

Bene un nuovo capitolo si è concluso... che ve ne pare?
Bello?
Brutto?
Vi sta annoiando?
Il prossimo capitolo tra un paio di giorni purtroppo non posso fare altrimenti, mi metterei molto volentieri a scrivere, ma purtroppo non posso farlo... detto questo  vi saluto e spero che mettiate ⭐️

P.s
Voglio precisare che ciò che scrivo è frutto del mio pensiero sul momento scrivo e pubblico senza rileggere ecco spiegato il motivo di eventuali errori comunque buona lettura a tutti e tutte ♡

Second Chances Versione By RitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora