4)Elizabeth pov

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Ho litigato con Lucas. Un altra volta. Ho chiamato Sarah e le ho raccontato quello che è successo, poi mi sono ricordata che lei era la con loro e mi sento deficente.

🧷

<Sarah!> sento urlare nel corridoio. È Max.
Mi avvicino a loro che stanno parlando

<di che parlate? Posso intromettermi?> dico con tono ironico, sperando in un sì come risposta

<Sisi stavamo parlando del ballo, è tra due mesi e io lo devo organizzare. Anche quest' anno> Mi risponde Sarah. È vero. Il ballo di fine anno, è il nostro 4 ballo, l'anno prossimo sarà l'ultimo

<Dai che ti aiutiamo tutti ad organizzarlo>

<Oh ma ehm... si no però> balbetta Sarah

<cosa Sarah parla> dice Max con tono secco
Nel frattempo vedo Klaus avvicinarsi a noi, era da qualche giorno che non veniva a scuola chissà perché, anzi chissà perché si sta avvicinando a noi

<Ho una brutta notizia> dice quest ultimo

<Parli con noi?> dice Sarah

<Vedi altra gente che si merita una brutta notizia? Io no>

<Ahahah che ridere, che è successo?> dico io decisa

<Lucas è all'ospedale e lo sa solo Noah, mi ha chiesto di dirtelo> Mi dice Klaus poco prima di andarsene

<Cazzo ora perchè è all'ospedale? Perché lo sa solo Noah? Gli ha fatto qualcosa?> inizio a dire girando per la scuola mente Max e Sarah cercano di seguirmi. Non so che fare

<Elizabeth ti devi rilassare, saltiamo fisica e andiamo in ospedale a vedere>

<Muovetevi>

🔖

<Lucas Pellew?> Chiedo appena arrivata all'ospedale

<Siete parenti?> Mi chiede l'infermiera

<Più i meno, Dov è?>

<Mi dispiace solo parenti e uno alla volta>

<Sono la sua ragazza va bene comunque? Santo dio me lo fate vedere?>

<Stanza B14 uno alla volta e in fretta>

Corro verso la stanza. Max e Sarah mi seguono, figuriamoci se seguono quello che dice la tizia

<Oh cazzo che ti è successo. Perché non hai chiamato nessuno?>

<Chi ti ha avvisato?> dice Lucas con voce rauca. È a letto quasi tutto ingessato e con parecchie botte nel corpo. Chi gli ha fatto questo lo uccideró anche se qualcosa mi dice che non è stato Noah.

<È l'unica cosa che riesci a dire? Cosa ti è successo? Ti prego dimmelo> Sto quasi per piangere, mi inginocchio davanti al letto. Ho paura che sia colpa mia per la litigata di ieri. Io dopo aver chiuso la chiamata sono andata a casa lasciando tutti la.

<Ieri tornando dalla festa. Una macchina mi ha colpito. Ma è tutto apposto> Si è colpa mia. Dopo la nostra litigata.

<Oh merda> dice Max appena entra nella stanza <Come sei conciato>

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