POV TAEHYUNG
Ero appena entrato nel cortile dell'università ancora un po' pensieroso per tutta questa storia della festa , di quello strano approccio ma soprattutto per la storia con Bo-gum hyung, intento a guardare verso non so neanche io che cosa, sentii le notifiche dei messaggi arrivare, stavo cercando di prendere il telefono quando per poco non venivo investito da uno scooter, maledicendo mentalmente quel pirata tirai fuori il cellulare , e guardai lo schermo , il primo era di Seok-jin, e l'altro di Bo-gum.
Jin hyung 😱
Tae chiamami come leggi il messaggio...non provare ad alzare gli occhi e sbrigati !
Seok-jin faceva paura leggeva la
mente sicuro 🙄 , pensai
___________Bo-gum hyung 🥰🏡
Tae sono andato già al supermercato volevo chiamarti ma poi ho deciso io per tutte e due tanto alla fine avresti detto no a qualsiasi verdura , comunque le ho comprate e devi mangiarle tutte così ti darò anche un premio 😉a stasera 😘
Sospirai al suo messaggio , non mi riconosco più, se prima sarei scoppiato a ridere e l'avrai chiamato per sapere che premio ricevessi, ora mi appesantiva da morire , risposi con un semplice ok e un emoticon con il bacetto, ero quasi certo che prima o poi avrebbe capito che c'era qualcosa che non andava ma per il momento volevo riflettere bene e lasciare le cose così, chiamai Jin certo che avesse bisogno di un favore di quelli che gli avrebbero, come li definiva lui , salvato il culo .
Al quarto squillo rispose alleluia direi e la sua vocetta acuta arrivò subito al mio timpano " ohhh Tae per fortuna mi hai chiamato subito mio salvatore preferito "
" Salvatore preferito Jin ? Ma che ti fumi ? Quanti salvatori hai per tutta l'università? "
" Solo te , Nam , Hobi e forse quello di lettura del 4 anno , ma tu sei sempre il mio preferito "
" Che culo Jin , davvero dovrei quasi vantarmi di essere tra le tue grazie , comunque che succede stavolta , che ti serve ?"
" Che uomo senza cuore che sei , e comunque dovresti quasi pensare di attaccarti una delle mie spillette, visto le prossime elezioni di istituto "
" Jin non ci penso proprio a farmi prendere per il culo come le scorse elezioni , ancora mi chiedono se i profumatori nei bagni, al cedro, verranno installati , quindi no grazie, hyung che volevi ?
" Faccio finta di non aver ascoltato il tuo disprezzo per il cedro , comunque, oggi dovrai esporre al professor Lee la nostra proposta di ampliare l'area teatro e dovrai farlo senza di me , io proprio non posso , ti prego perdonami , so che te l'avevo promesso, ma non riesco ho da fare con Nam ,magari potresti chiedere a Bo-gum se ti fa da supporto, lui ha già lavorato con il professore magari ti è più d'aiuto ".
Ecco di nuovo il nodo alla gola , e che diamine , più non voglio pensare a Bo-gum e più tutto lo tira in ballo , sospirai e poi dissi a voce convinta
" Tranquillo Jin ho già tutto fatto , rivedo i contenuti e faccio una copia del Dvd, posso farcela da solo , fidati di me ".
"Ok Tae sono felice , ero preoccupato e avevo paura che ci rimanessi male , ma ti sento carico quindi vai e spacca tutto , anzi no che la cassa delle spese extra è più vuota del frigo di Jimin " , scoppiammo a ridere come due scemi perché sapevamo bene quanto il frigo di Jimin facesse pena .
Ci salutammo e mi diressi verso la classe di letteratura, cominciai a revisionare la proposta e dopo esserne più che certo lo portai dal professor Lee, dopo una chiacchiera e le continue pressioni sul passare al corso successivo, ci salutammo dirigendomi in biblioteca, avevo bisogno di leggere qualcosa che mi avrebbe , chissà , aiutato a far luce a tutti i miei pensieri.
Arrivai poco dopo, girando in qua e in la senza senso, poi appoggiato vicino ad una finestra vidi Nam , mi avvicinai e subito mi fece un gran sorriso .
" Ehi Tae come mai qui? A proposito mi dispiace amico per averti rubato Jin ma davvero sono incasinato con queste elezioni e Jin mi serve proprio come supporto ", lo guardai quasi intenerito perché si Nam era grosso e metteva quasi timore, ma se lo conoscevi a fondo era sensibile e dolce , lo guardai e stringendogli la spalla lo rassicurai " tranquillo Nam è tutto apposto , anzi approfitto di te così potrai sdebitarti ,facendo un occhiolino , sai in questo momento ho tante domande su me stesso , non so Nam , forse non riesco neanche a spiegarmi, io...ecco ...non so ...magari potevi aiutarmi in qualche lettura ...consigliarmi qualche autore ..." Lo sguardo di Nam si fece più che fratello .. azzarderei a dire paterno ....non chiedetemi il motivo ma capii che mi avesse capito più di quanto io stesso avessi fatto , mi diede solo un titolo ,Confessions of a Mask, poi abbracciandomi mi disse che sarebbe andato in mensa e se avessi avuto bisogno di lui lo avrei trovato là , lo guardai e sorridendogli li dissi che avrei preferito godermi un po' di sole ,così ci abbracciammo di nuovo e ognuno prese la sua direzione .
Cercai tra i vari scaffali il titolo del libro , tra me e me cominciai a darmi del cretino ,visto che non mi ero fatto dire l'autore o il tipo di narrativa ,non avevo altra scelta dovevo chiedere a qualcuno , guardai verso l'entrata per vedere se ci fosse il segretario, ovviamente era troppo intento a flirtare con due ragazze, poi il mio neurone si accese , trovato su internet fu facile trovarlo anche sullo scaffale .
Lo presi , misi la firma sul registro e uscii felice di trascorrere un po' di tempo nel mio posto preferito , sotto la quercia ,vicino al campo di calcio , che se non era occupato e carico di urla , era ancora più bello , ma ahimè sentivo già i vari , palla , passa , dai su crossa, non sarei stato proprio nel silenzio assoluto.
Arrivai e la prima cosa che feci mi tolsi i sandali , amavo camminare a piedi nudi , forse perché mi riportavano alle mie origini, e alla mia cara e dolce nonna, riuscii a tenere le lacrime, mi sedetti e cominciai a leggere il libro .
A metà lettura , delle lacrime cominciarono a scendere , senza neanche accorgermene, il cuore forse forse si stava anche alleggerendo , che Nam avesse davvero capito qualcosa di così in profondità nel mio animo ?, e dalle lacrime arrivarono i primi raggi di luce, mi ero decisamente calmato .
Poi dal nulla mi arrivò un pallone sui piedi , sbuffai nel già prevedere il solito guastafeste , invece ...porca troia, non era possibile ....sembrava lui visto cosi , almeno sembrava , ma appena i nostri occhi si incastrarono, deglutii nel vederlo , eravamo faccia a faccia , che dovevo fare ? Parlare per primo , aspettare lui ?, non aspettai tanto perché mentre mi alzavo cominciò lui ad attaccare bottone , risposi senza memorizzare più tanto , il cuore mi stava esplodendo e mi ripetevo tipo mantra , e ora come faccio , che cavolo faccio ? .
C'era uno scambio di parole a buffo credo, ma stavo veramente tremando cercando di non far trapelare il mio stato , presi quasi di corsa le mie cose e andai su verso il viale , poi mi gridò Jeon , Jeon Junkook , alzai il braccio e lo salutai restando ancora di spalle , e solo una cosa riuscii ad uscirmi dalla bocca quasi come un sussurro, che neanche io volevo sentire.
E io Kim Taehyung , e tu Jeon Junkook, forse, sarai la mia stella polare? chissà...ANCHE QUESTO CAPITOLO È ARRIVATO, MI SONO ANCHE EMOZIONATA NEL SCRIVERLO SONO SINCERA , A ME PIACE TANTO E SPERO ANCHE A VOI , MI PIACEREBBE CONDIVIDERE CON VOI LE VOSTRE SENSAZIONI, SPERO CHE LO FARETE INSIEME A ME ❤️
A PRESTO TAEKOOK 💪🏻❤️
E CHIEDO SCUSA PER GLI ERRORI MA STO IMPARANDO PIANO PIANO 😭🙏🏻
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oltre i tuoi occhi - taekook vkook
FanfictionJeon Jungkook un ragazzo normale di 20 anni pieno di aspettative , introverso e talentuoso , si imbatte in un ragazzo ,oltre ogni sua immaginazione , estroverso talentuoso quasi surreale , tutto poteva succedere nella vita , lui ne era consapevole...