POV TAEEravamo seduti lì difronte l'un l'altro da minuti ormai, Seo-joon sorseggiava di tanto in tanto il suo cocktail continuando a guardarmi , mentre io invece, tenevo la testa abbassata e a stento riuscivo a rilassarmi ,finché non propose di spostarci nel piccolo giardino botanico posto sul retro del locale , era piccolo ma a me piaceva passare , quando potevo , del tempo li. Mi piaceva il verde delle piante , il profumo di qualche fiore che di tanto in tanto arrivava , la musica leggera di sottofondo, potevo dire che l'atmosfera in generale mi rilassava tanto e lui lo sapeva benissimo e per questo lo ringraziai, non potevo sperare persona migliore nella mia vita, pensai.
Finalmente dopo pochi attimi fui in grado di iniziare a buttare fuori ogni mio pensiero , e il mio migliore amico a quel punto, avrebbe avuto due reazioni a riguardo o mi avrebbe preso per matto o mi avrebbe dato ragione , continuai fin quando non dissi " e questo è tutto Joon , e mi senterei una merda se poi scoprissi che ho immaginato tutto ,ma impazzirei se solo avessi la certezza che gli piaccio in quel modo e tutto ciò che abbiamo fatto insieme o che lui ha fatto per me era dettato da suoi sentimenti " , Joon mi guardava, mi guardava e basta , Dio che ansia pensai, si asciugò la bocca e mi disse " quindi che vuoi fare? Continuare a giocare all'impiccato aspettando chissà che cosa ? Abitate insieme Tae non puoi fare come lo struzzo e nasconderti a casa vostra per giunta", aveva ragione cazzo e lo sapevo ,", la faccia di Joon si stava facendo sempre più seria, " Tae ascoltami bene , allora che Bogum provi qualcosa in più, forse, e fino a prova contraria, ne posso dare quasi l'80% di certezza che non gli sei indifferente, me ne sono accorto io , i ragazzi , il tuo amico Suga e tu stesso dal mio compleanno, ma soprattutto so che ne sei più che sicuro, dal tuo atteggiamento ho capito subito che avessi sentito la risposta finale di Bogum ,alla domanda sul colpo di fulmine, ti cadde quasi la forchetta con tutto il piatto dalle mani , non negarlo ,non serve ti conosco da anni , la mia domanda è un altra ,perché ora tutti questi dubbi , di cosa hai paura Tae , sii chiaro con me puoi farlo e lo sai , con tutti noi in realtà puoi farlo ", i miei occhi cominciarono a riempirsi di lacrime e stringendo i pugni sotto il tavolo risposi " ho paura di perdere Bogum come amico, come fratello , abbiamo condiviso tanto insieme e al solo pensiero di non averlo più affianco a me , mi si stringe il petto , non so come reagirà nel momento in cui lo affronterò, ho paura...." , Joon concluse la frase " Che ti baciasse per vedere se ricambierai? " , scattai la testa verso di lui , lo aveva detto , e a sentirlo con le mie orecchie fece il doppio del rumore , " Tae ascoltami, avere dubbi è lecito , ma avere paura delle conseguenze senza prima far chiarezza in noi stessi è peggio , senti Bogum e digli che stasera dovrete parlare , mettetevi a tavolino e sistemate le cose che vi siete detti e quelle non dette , dopo di che prenderete le vostre decisioni , e ora mi parlerai del koker o dovrò aspettare molto ?, alzai gli occhi " non è un koker , ed ha un nome Jeon Junkook, e credo che mi piaccia , mi attrae , ma non so se sono gay , insomma di esperienze non ne ho avute , neanche con le ragazze ", Seo-Joon picchiettò le dita sul tavolino" È questa la cosa che non mi capacito, sei bellissimo Tae e il fatto tu abbia avuto una sola presenza femminile a 17 anni , per tre mesi, a distanza per giunta, è ancora il più grande enigma mai risolto , oltre che strana ovviamente , secondo me dovresti farti meno domande e viverti giorno per giorno le cose ", dovrei vivere il momento, parla bene lui , visto che in questo casino ci sto io , annui e gli dissi che forse per la questione Junkook avrei aspettato qualche giorno, ci salutammo e ci promettemmo di sentirci come avrei sbrogliato questa matassa.
Arrivato sotto il portoncino di casa , presi il telefono pronto a chiamare Bogum , ma il dito per avviarla non ne voleva sapere, così gli mandai un semplice messaggio dicendogli che appena rientrato avremmo dovuto chiarire, il suo OK!!!! , con 4 punti esclamativi la diceva lunga , mica vuole davvero fare passare me per lo stronzo spero .
Appena rientrai , decisi di farmi una doccia , meglio anticipare i danni collaterali, se la chiacchiera fosse andata per le lunghe fare la doccia tardi non mi andava proprio, aspettai in camera per circa un ora credo , ma visto che non arrivava ancora decisi di andare in soggiorno e spulciare Netflix per vedere se c'era qualcosa di interessante , infatti trovai l'ultimo della Marvel e decisi di guardarlo, riguardai di nuovo l'orario , caspita era quasi mezzanotte e di Bogum ancora niente ma dove caspita stava ?!, rimandai un messaggio avvisandolo che se aveva deciso di rientrare tardi sarei andato a letto, ma la risposta arrivò presto, era sotto il portone.
Lo stavo aspettando seduto sul divano , le mani sudate e il cuore in gola , sentii schiavare e in pochi secondi era difronte a me, "ehi " "ehi Tae, scusa ma ero ad una cena di lavoro, volevi parlarmi quindi ?! , pensavo avessimo chiuso anche ogni tipo di canale , sono felice tu me l'abbia chiesto, posso sedermi lì vicino a te ? Ti dà fastidio?" , " no certo, vieni pure ', era seduto a pochi centimetri e io avevo l'ansia che sentisse anche il cuore che non la smetteva , " quindi vai , parla pure ti ascolto", ecco ora si che sono nei guai come inizio il discorso?, ero lì che meditavo torturandomi il labbro , presi forza mi girai e appena voltai il viso ,Bogum era a pochi pochissimi centimetri dal mio viso, gli occhi erano languidi e profondi , puntavano nei miei fino a finire sulle mie labbra , sul mio collo, e nella scollatura del pigiama, " che stai facendo Bogum , non guardarmi così mi metti soggezione", " Tae mi dispiace da morire credimi , ti chiedo scusa , ma non posso più trattenermi, se vuoi puoi non ascoltarmi , ma io parlerò comunque, Tae...guardami per favore...sai sono da sempre innamorato di te , dal primo giorno che il mio sguardo ha incontrato il tuo, so che non sono ricambiato, l'ho capito nel momento in cui questo junkook è entrato nella tua vita , quando ho capito che ti avrei perso, avrei perso anche le piccole cose che potevo fare per te , la gelosia mi ha accecato, e ora con un po' di alcool in corpo riesco a dirti tutto questo, ti sto desiderando come non mai , non mi avvicinerò, ma Tae posso abbracciarti almeno per l'ultima volta?" , ecco e ora che dovrei fare? lasciarlo fare oppure evitare ?, sospirai e gli dissi si , all'inizio fu un abbraccio pulito, semplice , tra amici, poi però le sue labbra sfiorano la pelle del mio collo, il suo respiro se fece profondo , e le braccia stringevano di più , ok era ora di rompere le tende o qualsiasi cosa stava per succedere, lo spinsi nel mentre mi allontanai , "Bogum basta così , ho capito il tuo discorso e hai capito bene cosa c'è da parte mia nei tuoi confronti, ma questa cosa non accadrà più, non voglio farti soffrire ovviamente e per questo voglio essere sincero, non ci sarà niente di romantico tra noi, scusami ma è così", avevo detto tutto d'un fiato , continuavo a guardarlo e lui guardava me, abbassò la testa , cercai di capire cosa stesse pensando , ma disse ...."Ti amo Tae , ti amerò sempre ne sono certo , e sei troppo importante per me per buttare all'aria la nostra amicizia anche se per me è un po' di più di questo, ma perderti per il mio egoismo non se ne parla , comprendo il tuo pensiero e i tuoi sentimenti, ed è per questo che non torneremo più a questi discorsi te lo prometto , ora andiamo a dormirci sopra e domani sarà un nuovo inizio per entrambi ", mi scompiglió i capelli e se ne andò in camera, era stato tutto troppo semplice, come sempre Bogum riusciva a tirarmi fuori dalle situazioni difficili , anche a costo in questo caso di soffrirne ancora di più , guardai la sua porta chiusa , mi appoggiai vicino e gli disdi " grazie Bogum ti voglio bene , buonanotte".
Tornai in camera , con la speranza che ora , forse , potevo finalmente godermi giorno per giorno le cose che mi arrivano, potevo godermi Junkook, e potevo finalmente pian piano togliermi la maschera che stavo portando ...., accettazione di me stesso , dei miei sentimenti e di chi volevo amare .
Con questi pensieri ormai più reali che mai , andai a dormire, augurando al Tae di questo momento di guardarsi per la persona che era, la persona straordinaria e unica che fosse, e amarsi anche , ma soprattutto dire al Tae di fronte a lui che non è ,né un reato né tanto meno sbagliato ciò che siamo, ed io ero kim Taehyung, ero innamorato di Jeon Jungkook ed ero gay.
Presi il telefono e decisi di postare un postChi definisce noi stessi siamo solo noi , chi siamo e chi amiamo è un nostro diritto di nascita così come la libertà, niente più maschere, amiamoci come il fiore piu prezioso che c'è, perché noi siamo unici e irripetibili .
K.TChiusi IG e andai a dormire, con l'immagine del viso di kookie e un gran sorriso sulle labbra, sussurando
Notte kookie❤️ED ECCOCI QUI , INSOMMA ALLA FINE PROPRIO MALE NON È ANDATA , FORSE UN PO' TROPPO LISCIA, MA CONOSCIAMO IL NOSTRO BOGUM , VUOLE TROPPO BENE AL NOSTRO TAETAE PER FARLO SOFFRIRE, ..... SPERIAMO NON SE NE PENTANO ENTRAMBI.
SPERO VI SIA PIACIUTO, ANCHE SE HO CERCATO DI NON FARLA TROPPO PESANTE.
VEDREMO COSA SUCCEDERÀ AI NOSTRI TAEKOOK GIORNO PER GIORNO 🤣😉 INTANTO VI RINGRAZIO TANTO PER CHI STA LEGGENDO E VIVENDO CON ME QUESTA STORIA
CI VEDIAMO PRESTO BACI BACIONI ❤️❤️❤️❤️🌈🌈🌈
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oltre i tuoi occhi - taekook vkook
FanfictionJeon Jungkook un ragazzo normale di 20 anni pieno di aspettative , introverso e talentuoso , si imbatte in un ragazzo ,oltre ogni sua immaginazione , estroverso talentuoso quasi surreale , tutto poteva succedere nella vita , lui ne era consapevole...