Non sono ancora molto brava ad inserire video, ma vorrei consigliarvi di ascoltare la nuova canzone di Eun-woo Stay ,immaginando di ascoltarla su quel prato insieme a Jk.
Detto questo buona lettura 🤗🥰POV JUNKOOK
Ero ancora a mensa con i miei moschettieri, stavamo veramente bene tutti insieme e se ad oggi riesco ad essere più aperto , lo devo anche a loro .
Per me sono come fratelli , la mia seconda famiglia , dopo essermi trasferito da Busan 3 anni fa , ne avevo passate davvero tante, senza lavoro e una catapecchia che definirla casa era un eufemismo.
Stavo guardando Nam e Jin nei loro soliti battibecchi, mentre il mio migliore amico Suga era tutto preso a tenere sulle sue ginocchia un Jimin irrequieto nel giocare sul telefono, quando ricevetti la chiamata del mio amico Eun-woo, mi chiedeva di raggiungerlo in sala di matematica per ridarmi la macchina fotografica che il padre mi aveva gentilmente sistemato , salutai gli altri continuando la chiamata con Eun-woo.
Arrivato da lui ,capii, che l'avrei sicuro dovuto sequestrare dalle ragazze che lo stavano mettendo alle strette tra i banchi , sogghignai e lo chiamai ad alta voce imitando la voce del prof, ero bravo nelle imitazioni e più delle volte tenevo banco nelle assemblee d'istituto, alla mia voce sobbalzarono tutti compreso lui, rise e saltando letteralmente i due banchi sgusciò via tra le lamentele delle sanguisughe , da lontano si sentivano le loro imprecazioni e maledizioni su di me , dovevo procurarmi qualche tipo di portafortuna o salvavita chissà.
Eun-woo era un ragazzo straordinario, erano ormai quasi tre anni che ci conoscevamo , avevamo lavorato in una tipografia insieme e ogni tanto aiutavano il padre nei servizi fotografici presso la GOLDEN GALLERY, dove un giorno avrei voluto appendere li anche i miei lavori.
Nell'ultimo anno ci eravamo ancora più uniti ,dopo la scomparsa di suo fratello Moon-bin, pensare a quel giorno mi sento ancora una stretta al cuore , ma per lui fu davvero devastante, non era un fratello di sangue ma si erano scelti come tali dalle superiori e la loro unione era decisamente qualcosa di magico, di quelle la cui spiegazione può essere trovata solo nel destino , chissà se mai il destino avrebbe guardato anche dalla mia di parte , parlavamo del più e del meno , di progetti , di futuro , di sogni e del fatto che era riuscito a finire il testo della canzone iniziata con Moon-bin e ripresa più volte in questi 2 anni , Moon-bin gli mancava lo si vedeva negli occhi , nel come stringeva la chitarra , nella voce che tremava ad ogni ricordo che inevitabilmente arrivava nei suoi pensieri, cosi lo abbracciai intorno al collo e gli dissi , " ehi fratello ti va di sedersi sul prato e farmela sentire ,in fondo lo sai sono un buon ascoltatore e ho buon orecchio " , facendogli uno dei miei sorrisi migliori, approvò e preso un bel respiro, prese la custodia della chitarra e ci preparammo , anche io presi la macchina fotografica, un po' per provarla un po' per immortalare quel momento , mi guardò e mi disse " Stay" , mi girai con un " mh" , e lui molto timidamente mi disse " stay, è il titolo junkook , ho deciso per questo , Moon-bin lo diceva che era il più bello e aveva ragione sai", annui e lui cominciò, cazzo se era bella , cominciai a piangere attraverso l'obbiettivo, lui era in quel momento in un altro mondo e io immortalaii ogni piccola sfumature, poi all'improvviso nella mia inquadratura un angelo mi apparve nell'obbiettivo, la canzone faceva da sottofondo quasi fossi stato catapultato in una dimensione parallela e lui era lì ,dentro il mio obiettivo , e riuscii a dire solo " Eun-woo", lui si girò ma guardò alla sua sinistra dicendo " ehi TAEHYUNG che ci fai da queste parti?, non diremi che siamo in ritardo per la sessione di musica? " Continuammo a fissarci , ignorando il povero Eun-woo tra di noi , Taehyung pensai, è cosi che si chiama , ci alzammo dal prato , tolte qualche foglia appiccicata allungai la mano presentandomi , Jeon Junkook , mi guardò con quei suoi occhioni e pensai, ma quanto cazzo è bello questo ragazzo, ma la sua risposta mi fece accedere anche le orecchie oltre le guance, " lo so me lo hai gridato da laggiù ricordi? Comunque Kim Taehyung piacere", mi fece un sorriso, che credetemi dovevate vederlo perché a parole io non saprei come descriverlo, ne feci uno a quarantadue denti e scoppiammo a ridere " Hai ragione te l'ho praticamente urlato , ma non sapevo l'avresti ricordato ", grattandomi la nuca, lui sorrise di nuovo e io fui di nuovo rapito, solo la gomitata sul fianco da Eun-woo mi fece risalire dal mio stato di trans, e fu Eun-woo stesso a prendere la situazione in pugno invitando Taehyung, o come poi lo chiamò lui successivamente Tae , con noi al bar vicino la sala musica e vicino la sala di fotografia , mentre camminavano e loro si scambiavano opinioni sulla canzone appena fatta da Eun-woo, io continuavo e vedere la sua immagine immortalata nella macchinetta, non riuscendo a capire quanto fossi stregato da questo ragazzo, qualcosa però in lui mi diceva di averlo già visto , conosciuto, un déja-vu forse ?.
Arrivammo al bar , ordinammo i nostri preferiti e sorrisi al suo frappè di fragole e il mio milk e banana , sembrava un parti per bambini e non un gruppetto di ragazzi ben cresciuti, il caffè americano di Eun-woo per fortuna alzava l'asticella dell'età.
Gli sguardi tra noi non finirò, ne i nostri tocchi accidentali dai fazzoletti o altri inconvenienti, poi il flash improvviso quando Eun-woo gli disse con il muffin al caffè il bocca " a proposito Tae cacchio moro stavi bene ma castano sei troppo figo " lo guardai con gli occhi sgranati , le due immagini si soprapporsero, e bingo esplosi " cazzo ecco chi sei , sei il ragazzo della festa , quello dell'aula " attimi di silenzio, gli occhi di Eun-woo palleggiavano tipo pallina da ping pong tra noi due, mentre noi avevamo i nostri ancora incastrati, lui senza respiro , io peggio di lui , Eun-woo se ne uscii tipo " mi sono perso qualcosa? ", insieme scattammo in piedi appoggiando le mani sul bordo del tavolino e sempre insieme, io dissi " ho fotografia" lui "ho teatro " e scappammo in direzioni diverse , intanto che Eun-woo ci gridava" tranquilli ehh lo zio Eun-woo pagherà il conto ", alzai la mano in segno di riconoscimento e con le palpitazioni corsi fuori , ma che cazzo , ma quante probabilità potevano esserci di incontrarlo e avere amici in comune , ma che cazzo di coincidenze assurde erano queste ?.
Ehi destino vabbè che ci siamo scambiati qualche pensiero, ma anche meno ....entrai nella camera oscura e stampai le foto , presi la sua e la misi ad asciugare , pian piano la sua immagine era di nuovo davanti a me .
La contemplai e accarezzando la sua guancia ....uscirono solo poche parole... e se fossi tu , Kim Taehyung il mio destino ?....CI SIAMO LA BOMBA È SCOPPIATA E ORA ? CHE SUCCEDERÀ? TROPPE COINCIDENZE DICE JK , MA IL DESTINO È MALEDETTO SE CI SI METTE E GLI OSTACOLI POTREBBERO ARRIVARE , MA NOI SIAMO TAEKOOK E SIAMO TOSTI 💪🏻.
VOLEVO ANCHE OMAGGIARE MOOON-BI CHE TRA QUALCHE MESE SARÀ IL SUO ANNIVERSARIO 🙏🏻❤️, SPERO VI PIACCIA QUESTO NUOVO CAPITOLO E CHE LASCIATE I VOSTRI PENSIERI QUI SOTTO, MI FAREBBE TANTO PIACERE 😊🥰😍UN BACIO E A PRESTO 😘
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oltre i tuoi occhi - taekook vkook
FanfictionJeon Jungkook un ragazzo normale di 20 anni pieno di aspettative , introverso e talentuoso , si imbatte in un ragazzo ,oltre ogni sua immaginazione , estroverso talentuoso quasi surreale , tutto poteva succedere nella vita , lui ne era consapevole...