IL PASSATO BUSSA AL CUORE

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POV TAE

Mi rigirai tra le coperte cercando un po' di calore che ormai non sentivo più vicino a me , tastando con la mano verso il lato di Jungkook mi resi conto che non c'era , aprii gli occhi lentamente e mi tirai su , mi stropicciai gli occhi e scrutando la stanza ne fui sicuro , ero solo .
Mi alzai per andare in bagno e dopo una lavata al viso mi avviai verso la cucina , sperando di trovarlo lì , scesi le scale che portavano in salone e cominciai a chiamarlo , portando lo sguardo verso gli angoli di quella casa esageratamente grande !.
Arrivato al centro del salone scrutai di nuovo quelle opere ,complici e testimoni di una notte decisamente molto , molto calda , sorrisi nel rivivere quelle scene nella mia testa che sollazzarono la mia natura là sotto ma il dolore ancora ben presente del mio fondo schiena mi fece ravvedere , alzai gli occhi e sospirai massaggiandomi i reni , quel trapano del mio ragazzo ci andava giù pesante e io dovevo smetterla di provocarlo in quel modo anche se neanche io mi ero dispensato di fare altrettanto ,ancora non ci credevo Jungkook si era dato a me in quel modo , mi eccitava ancora l'idea di sentirmi tra le sue carni , forse avevamo fatto un piccolo swicth nella nostra coppia chissà , ma io preferivo di gran lunga sentirmi suo .
Arrivai in cucina , trovando la tavola imbandita per la colazione , ed un biglietto
Buongiorno baby , mi
raccomando mangia tutto
Ti amo piccolo
Piegai foglietto e sorrisi per quel suo gesto così dolce e domestico, sembravamo una coppia di sposini e in cuor mio l'idea non mi dispiaceva per niente, guardai l'orologio che già faceva le 11 e di' Jungkook neanche l'ombra , sistemai la cucina e tornai in camera per chiamarlo , volevo dirgliene quattro soprattutto per non avermi svegliato e portato con sé , anche perché restare solo in una casa che non era neanche la mia tra l'altro ,mi metteva a disagio , presi il telefono e trovai 3 notifiche , aprii e trovai due messaggi di jungkookie e uno di Jin .
Aprii subito quello di kookie , che in realtà era una mia foto con su scritto

"Non chiedermi perché non ti ho svegliato , solo un pazzo l'avrebbe fatto , ed io sono così pazzo di te da contemplarti anche mentre dormi"Ok era davvero sdolcinato se ci si metteva e io non saprei dire chi fosse più romantico se io o lui , presi ...

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"Non chiedermi perché non ti ho svegliato , solo un pazzo l'avrebbe fatto , ed io sono così pazzo di te da contemplarti anche mentre dormi"
Ok era davvero sdolcinato se ci si metteva e io non saprei dire chi fosse più romantico se io o lui , presi poi il messaggio di Jin che mi ricordava della riunione per l'ampliamento del teatro , le proposte portate al consiglio scolastico e docenti non avevano portato grandi frutti e Jin era davvero incazzato con i rappresentanti di scienze politiche, i quali non trovavano rilevanti i nostri progetti , certo come se ne capissero di teatro o letteratura, scossi la testa in segno di rassegnazione, gli scrissi un papiro per tranquillizzarlo e chiamai Jungkook, ma trovai occupato, sbuffai e così presi la palla al balzo per chiamare SeoJoon , al terzo squillo rispose .
" Ehi Tae buongiorno, tutto bene ? Ti sei ripreso o sei ancora a pezzi ? ",ridendo nelle mie orecchie , " Si che mi sono ripreso , diciamo solo che i postumi non sono solo dovuti all'alcol di venerdì sera , se capisci cosa intendo ", sogghignando anche io e preso dall'imbarazzo nel confessare in maniera esplicita la nottata di fuoco avuta , " Non voglio sapere come avete passato la notte voi due e vorrei che tu non me lo dicessi , ti credo sulla parola piccolo furfante ", scoppiai a ridere perché è vero che SeoJoon sembrava tutto d'un pezzo ma aveva anche una parte molto timida che lo faceva diventare un bambino , immaginavo già le sue guance rosse e gli occhi puntati al cielo , così presi il discorso del nostro incontro con Bogum , perché era fin troppo chiaro che era successo altro oltre a quel bacio tra di noi , un bacio rubato dalle mie labbra senza che io me ne rendessi conto .
Parlammo per circa mezz'ora credo , dove avevo appreso i litigi fra i miei fratelli e Bogum , ma soprattutto oltre alle parole pesanti erano partite anche le mani , un morso allo stomaco mi fece cadere seduto sul divano e righe di lacrime segnavano le mie guance , immaginavo tutti loro litigare e io che me la spassavo tra le braccia del mio fidanzato, continuavo a chiedere scusa e SeoJoon continuava a dirmi che non c'erano colpe di nessuno , soprattutto non era colpa mia , purtroppo per me non era facile , forse era un difetto il mio a vista di qualcuno, ma io avevo capito nei miei 25 anni che se si potevano evitare le cose o ferite qualcuno bisognava evitarle ed essere attenti a ciò che si faceva ,"Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria " questo mi aveva detto il mio insegnante delle superiori quando mi presero in giro , facendomi bullismo perché per hallowen volevo vestirmi da drag queen , quella sera avevo perso il controllo , per una volta volevo sentirmi libero ed era successo di tutto , chiusi la chiamata e mi buttati indietro con la testa sullo schienale del divano , sospirando ....." cazzo Tae che casino ", sentii la serratura elettronica aprire la porta e portai lo sguardo sul corridoio chiamando Jungkook ,il quale con 5 buste in mano fece la sua apparizione nel salone , lo vidi aggrottare la fronte e chiedermi " piccolo tutto bene ? Ti senti male per caso ? Sei pallido ", cominciai a singhiozzare facendolo preoccupare così tanto da lasciare le buste a terra e correre verso di me , si mise tra le mie gambe in ginocchio e mi prese il viso tra le mani " Ehi piccolo che succede ?, Tae guardami ...tesoro .... Ehiii ", mi accarezzava le guance con i pollici e posò un bacio sulle mie labbra per poi abbracciarmi forte , piansi tutte le lacrime che avevo accumulato e stringendo i pugni nella sua maglietta cercai di dire qualche parola, ma l'unica che riuscii a dire fu" Ti amo ....", e lui sorridendo rispose " Io di più " , mi buttai tra le sue braccia stringendo la maglietta sulla sua schiena, profumava di buono e il suo tepore mi faceva sentire a casa , Jungkook era per me diventato casa , la mia famiglia ,lo sentivo in ogni fibra del mio corpo ed ero sicuro che fossimo destinati a stare insieme e che il trovarsi ....forse poteva essere trasformato in ritrovarsi , forse eravamo due anime destinate a ritrovarsi ogni volta , mi staccai da lui e mi persi nei suoi occhi da cerbiatto neri e pieni di stelle , mi guardò e mi fece uno dei suoi sorrisi da coniglietto e io persi un battito .
Mi fece alzare e mi strinse di nuovo per poi chiedermi , " Ora mi dici perché stai piangendo mmh?", sospirai e gli raccontai tutto , rimase ad ascoltare torturandosi il labbro e massacrandosi le mani , abbassai lo sguardo pronto al suo discorso .
"Tae ascoltami, io non conosco bene i tuoi amici e tanto meno quello là, ma oggi noi andremo lì insieme , ascolteremo e poi tu deciderai cosa fare , qualsiasi cosa io starò dalla tua parte , sempre e comunque ", lo guardai e non so perché ma risposi " Promettimelo , promettimelo Jungkook, promettimi che qualunque cosa succeda domani e in futuro , non ci lasceremo mai le mani e non staccheremo mai i nostri occhi l'uno dall'altro , promettimi che saremo sempre limpidi e che ci parleremo sempre anche se sarà doloroso ". Mi guardò forse un po' perplesso dalla mia richiesta , ma annuendo mi rispose " Te lo prometto Tae, te lo prometto su questo ", e portò la mia mano sul suo cuore .
Il viaggio verso casa mia , se ancora lo fosse , fu decisamente più lungo di come lo ricordassi , guardai sempre fuori il finestrino aperto , cercando di far entrare più aria che potevo nei polmoni , kookie aveva una mano sulla mia gamba e mi accarezzava per farmi calmare , chiusi gli occhi come per poi svegliarmi da un brutto sogno , la voce dí Jungkook mi risvegliò , " Tae siamo arrivati ", sospirai e scesi , cominciai a camminare , ma il cuore cominciò a battermi forte , sentivo i battiti accelerati , nausea e vampate di calore , mi stavo preoccupando, e se fosse un infarto in corso ? Allontanai quel pensiero e girando la chiave entrammo in casa , Jungkook mi teneva stretta la mano accarezzandomi il dorso con il pollice , erano tutti lì , seduti in un silenzio quasi tombale , in una casa che non sentivo più mia , posai gli occhi su Bogum e capii , aveva pianto ,gli occhi gonfi , le occhiaie evidenti e il viso quasi grigio e sfranto , lo conoscevo tanto da capire che non avesse mangiato bene e dormito abbastanza in questi giorni e sicuro era già molto dispiaciuto e pentito di tutto .
" buonasera a tutti ", esordì il mio ragazzo, lasciandomi la mano e posizionandosi dietro di me , poggiando una mano sul mio fianco e una sul mio braccio , tutti risposero e Jungkook mi accompagnò vicino alla poltrona libera posizionandosi seduto sul bracciolo .
Erano passati 25 minuti , vedevo le lancette del mio orologio scoccare i secondi che quasi sembravano rallentati, i toni di stavano alzando , tutti cercavano invano di mantenere la calma , ma capivo benissimo che lo facevano per me , non ero di cristallo e mi facevamo sentire un bambino e non un uomo , in tutto quel brusio che mi faceva scoppiare la testa , bisbigliai un " Basta ......vi prego basta così ", poi le parole di Bogum " Tutto a causa tua , tu non dovevi esserci e questo non sarebbe successo ", con la mia visione periferica vidi kook alzarsi e rispondere , " A finalmente l'hai detto ! Quindi è con me che ce l'hai giusto ? Quindi prenderlo con la forza e baciarlo è stata colpa mia !? Quando gli chiederai scusa per quello che hai fatto eh ?!", indicandomi con un dito quasi in faccia , " Non è un giocattolo da contendere tra voi due ", si alzò Hyung-sik," Voi due dovete abbassare i toni e subito " , continuò , " Ok ok calmiamoci questo incontro è stato fatto per chiarire non per continuare liti" , esordì Peak Boy, tirandolo per un braccio per farlo risedere , passavo da un viso ad un altro e decisi di intervenire, " Bogum , attirando la sua attenzione su di me , ti conosco da tanto tempo e ne abbiamo passate tante , io ti perdono per quello che è successo ma non posso prometterti che riuscirò a ritrovare subito la stessa confidenza ....che avevamo, io non so se posso fidarmi subito di te come prima ....per me è stat...", lo vidi venire verso di me e deglutii, si buttò in ginocchio davanti a me e mi prese le mani " taetae guardami negli occhi , guardami e dimmi che non ho speranze né ora e né mai , dimmi che nel tuo profondo non hai mai ...mai pensato che ci fosse un noi ...", lo guardai per poi guardarmi intorno , posizionando i miei occhi su Jungkook, il quale aveva gli occhi vitrei quasi e ballava su se stesso , mi ripetevo dentro di me " guardami kook , guardami , me l'hai promesso ", come se mi avesse sentito scosse la testa , chiuse gli occhi per poi guardare i miei ormai colmi di lacrime , stava facendo un sorriso e io stavo per ricambiare quando due mani afferrarono il mio viso , sgranai gli occhi verso Bogum , sussurrando " Bog.... ". E poi caos , rumori , voci accavallate e io quasi lanciato con tutta la poltrona a terra , il sapore del sangue in bocca , e un grido" Tae " , aprii gli occhi e davanti a me Woo-shik e Peak Boy , con le facce sconvolte , " Tae tranquillo non è niente " tamponandomi il labbro , alzai gli occhi e vidi i miei due fratelli che reggevano Bogum e Jungkook, è solo un taglietto ok ?", guardai di nuovo i miei due amici ," perché ?.... Perché ?.... Perché doveva succedere tutto questo perché ?, continuavo a ripetere piangendo , falli smettere Hyung ", cominciai a respirare affannato, un dolore al petto .....poi la testa cominciò a girare .....poi buio e la voce dei miei hyung ovattate ...." Taehyung ....Tae ....." sentivo tutto da lontano ma il corpo non reagiva , era successo di nuovo , voci accavallate " prendi dell'acqua Joon ", " Che cazzo è successo ....Tae ?!, ....." Che cos'ha fatemi andare da lui ....Tae ...Tae piccolo apri gli occhi "..., " Jungkook aspetta deve respirare , prendi il suo inalatore ", " Inalatore ?! Che inalatore io non ne so niente ", lo sentii impaurito ,"Vado io , so dove lo tiene ....", volevo urlare il nome di Jungkook ma forse non ne avevo la forza e mi rassegnai in un koo...." rumori ....solo rumori questo percepivo ...la voce accorata di Jungkook che chiamava il mio nome e poi Bogum , che forse ritrovò la calma o la lucidità che lo contraddistingueva o forse la mia voce era arrivata perché lo sentii dire " anzi no , Jungkook lo tiene nel cassetto della sua scrivania è arancione ", sentii un grazie e poi correre ...grazie Bogum sapevo che avresti fatto la cosa giusta pensai , poi due lacrime caddero sul mio viso , era mio kookie riconoscevo il suo tocco , il suo calore , il suo profumo ," Amore ti prego apri gli occhi ...ti prego ho paura", cominciai a respirare più che potevo mentre kookie mi teneva la testa sulle sue gambe , aprii gli occhi e lo guardai , gli sorrisi per poi dirgli " Io sarò brutto con un labbro rotto ma tu rimani bello anche se piangi non è giusto ..." e gli sorrisi , si avvicinò al mio viso e mi baciò , e rispose " non farlo mai più capito ?", annuì e mi tirai su , li avevo tutti lì , impauriti e sopraffatti da questa stupida situazione, si avvicinò a me Bogum , si inginocchiò e con un sorriso mi disse " al cuore non sì comanda, e voi vi amate , tu lo ami Tae , e io ti amo , ma ti sto ferendo per il mio egoismo , e forse è giunto per me il momento di lasciarti andare , sii felice mio piccolo little bear", cominciai a piangere perché sapevo che il mio Bogum era questo , forse l'amore a volte ti acceca , ma amare significa anche saper disinnescare, fare un passo indietro, lo abbracciai sussurrando " Grazie fratello mio ", dovevamo ricominciare da dove avevamo iniziato anni fa , dal nostro essere fratelli e migliori amici , Jungkook rimase in silenzio e non sò cosa pensasse , ma era giusto così in quel momento perché in fondo il legame con Bogum era sincero e vero , avevamo perso il sentiero ma non la destinazione, e potevamo ancora essere amici io lo sentivo .
Ci staccammo e ci alzammo , un attimo di imbarazzo generale per poi capire che in fondo le parole a volte non servono , rimettemmo a posto un po' il caos in salotto e prendemmo le nostre cose , era sottinteso che non sarei rimasto a dormire lì , entrai in camera per preparare un borsone , uscii dalla stanza e trovai kook appoggiato al muro e Bogum seduto , avevano parlato lo capivo dai loro occhi , mi avvicinai per salutarlo , ma lui mi porse la mano con una chiave , " Che significa Bogum ? Che cos'è questa chiave ?", mi sorrise " Me ne vado Tae , avevo 20 giorni per accettare un lavoro presso in azienda di moda a Parigi , non nego che la mia decisione finale dipendeva da te , da noi ....insomma ...ci speravo ", si grattò la nuca , "beh comunque ho accettato e martedì parto , quindi questa casa rimane a te ", avevamo gli occhi lucidi ....era forse un addio !?, presi le chiavi le guardai e gli dissi " No tienila , è tua più che mia ....non potrei neanche permettermela e non è giusto ", mi guardò e rispose con un sorriso " ho pagato per 6 mesi , quindi tienila e poi deciderai , prendilo come il tuo regalo dei prossimi compleanni e laurea , poi un giorno quando sarai ricco ne riparleremo , lo abbracciai e gli dissi " A presto amico mio sii felice e in salute mi raccomando, e non sparire ", annuì e scompigliandomi i capelli mi fece lo stesso augurio , scusandosi della gomitata sul labbro , scoppiai a ridere e gli dissi " Se volevi farmi diventare brutto non ci sei riuscito ", gli sorrisi e uscii di casa con il mio fidanzato che non proferiva parola , forse avrei dovuto parlargli del mio passato , lo guardai e lui guardò me , " Non sono arrabbiato , ho avuto paura per te, ho capito che se tu uscissi dalla mia vita io impazzirei dal dolore , Tae non farmi più avere paura per qualcosa che non conosco , mi hai ucciso oggi ", cominciò a piangere e io lo strinsi , baciandogli il viso " Perdonami kookie , non mi succedeva da anni , dalla mor...", ripresi fiato " Dalla morte di mia nonna , io te lo racconterò giuro , ma ora io ....", mi strinse a lui e mi sussurrò," Tranquillo amore , me lo dirai quando vorrai tu , basta che ora tu ti senta bene , e se vorrai parlare io ci sono ok ? ", ci baciammo e con il tramonto a fare da sfondo tornammo a quella che ora vedevamo casa nostra ....almeno fino a domani .


RAGAZZI SCUSATE SE NON RIESCO A PUBBLICARE IN MANIERA COSTANTE, MA IL BLOCCO DELLO SCRITTORE È TOSTO , A VOLTE CANCELLO I CAPITOLI PERCHÉ NON MI PIACCIONO 🥲MA OGGI SONO CONTENTA DI COME È VENUTO E SPERO PIACCIA ANCHE A VOI 🫣 VORREI SAPERE COSA NE PENSATE E GRAZIE A CHI LA STA LEGGENDO ANCORA 💜💚🌈

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