POV TAESedetti in macchina accanto a Jin, il motore ronzava dolcemente mentre ci dirigevamo verso il teatro. Sentivo il suo sguardo su di me, preoccupato, ma non disse nulla finché non accostò improvvisamente vicino al lago. Mi voltai, confuso.
"Jin, che fai? Arriveremo tardi alle prove."
Jin spense il motore e scese, dirigendosi verso una staccionata. Si sedette e mi fece cenno di seguirlo. "Non prima che le mie guanciotte preferite non vengano qui a raccontarmi cosa sta succedendo."
Non potei fare a meno di sorridere a quel suo modo affettuoso di chiamarmi. Scendendo dall'auto, mi sedetti accanto a lui, cercando di raccogliere i pensieri.
Jin mi guardò con quegli occhi gentili che sapevano leggere dentro di me. "Capisco, Tae, è normale sentirsi così quando le cose si complicano. Ma sai che puoi sempre contare su di me, giusto?, Come su tutti i tuoi amici."
Annuii, sentendo un nodo in gola. "Sì, lo so."
"Ogni volta che vi vedo insieme, c'è una connessione speciale. Voi due siete come pezzi di un puzzle che si incastrano perfettamente. Questo momento difficile vi renderà solo più forti. Ricordo la prima volta che vi ho visti insieme. Era chiaro che c'era qualcosa di speciale tra voi due, qualcosa che non ho mai visto in nessun'altra coppia. Anche se le cose sono difficili adesso, quel legame non svanirà facilmente."
Jin distolse lo sguardo, fissando una coppia di anziani seduti su una panchina dall'altra parte della strada, che si tenevano ancora per mano. "Guarda quei due," disse. "Non è facile arrivare a quel punto, ma ne vale la pena."
Le sue parole e quel gesto mi colpirono profondamente. Sentii le lacrime salire agli occhi, ma un sorriso mi incorniciò il viso. "Grazie, Jin."
Lui mi sorrise a sua volta. "Non c'è di che. Ora, raccontami cosa è successo con Jungkook."
Esitai per un momento, ma poi le parole iniziarono a fluire. Gli raccontai della nostra lite, delle mie paure e insicurezze. Jin ascoltava attentamente, senza interrompermi mai.
Quando finii, Jin posò una mano sulla mia spalla. "Tai, è chiaro che ami Jungkook. E so che lui ama te. Supererete anche questo."
Le sue parole mi diedero una nuova forza. Mi alzai, sentendomi più leggero. "Andiamo, non voglio arrivare in ritardo alle prove."
Jin sorrise e annuì. "Andiamo. E ricorda, sono sempre qui per te."
Salimmo in macchina e ripartimmo, ma sentivo che qualcosa dentro di me era cambiato. Ero pronto ad affrontare Eric, pronto a essere sincero e a lottare per quello in cui credevo.
Jin ed io arrivammo al teatro. L'aria all'interno era carica di quella particolare mistura di polvere e vecchi ricordi, tipica dei teatri. Le luci soffuse illuminavano parzialmente il palco, creando un gioco di ombre che sembrava riflettere il mio stato d'animo.
Appena entrai, i miei occhi si posarono sugli amici che erano stati con me quella sera. Tra loro c'era anche Eric, la causa di tanto scompiglio. Sentii un nodo allo stomaco. L'imbarazzo e la paura iniziarono a risalire come un'ondata, mentre il mio cuore accelerava.
Eric si accorse di me e sorrise, inconsapevole del tumulto che mi stava divorando dall'interno. Mi sforzai di mantenere una faccia neutra, mentre la mente correva veloce, lottando tra il desiderio di aprirmi e la paura delle conseguenze.
Jin mi diede una leggera spinta, sussurrando: "Vai, è ora di prendere i copioni." Annuii, ma le gambe sembravano di piombo. Mi avvicinai al gruppo, sentendo lo sguardo di Eric su di me, bruciando come un laser.
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oltre i tuoi occhi - taekook vkook
FanfictionJeon Jungkook un ragazzo normale di 20 anni pieno di aspettative , introverso e talentuoso , si imbatte in un ragazzo ,oltre ogni sua immaginazione , estroverso talentuoso quasi surreale , tutto poteva succedere nella vita , lui ne era consapevole...