oltre i tuoi occhi - taekook vkook

Quella festa ? il mio gran casino

Una piccola premessa, cercherò di pubblicare il più possibile,almeno due capitoli a settimana, ci sto mettendo tutto l'impegno possibile 🙏🏻❤️e leggete a fine capitolo vi ho lasciato qualche pensiero per voi🙏🏻🙏🏻

POV JK

Ormai era già mattina e un solo pensiero ultimamente era vivo più che mai dentro di me , Taehyung!.
Ancora sdraiato nel letto , contemplavo il post su IG di Tae , avevo da poco cominciato a seguirlo su IG e stanotte aveva postato un post , l'avevo letto e riletto più volte , non so neanche io il perché , ma stamane avevo una sensazione strana dentro , forse un po' di insicurezza oppure ,forse paura , non so definirla , sicuro avevo tanta voglia di vederlo , magari scambiarci qualche opinione o riflessioni a riguardo, magari avevava voglia anche lui di aprirsi , visto che di certe cose non ne avevamo ancora preso atto.
Non mi ero chiesto se fossi gay , avevo solo voglia di lui , qualche ragazza l'avevo avuta ,non fidanzate ufficiali, qualche pomiciata , strusciata e lavoretto fatto da una barista si, ma di sesso non ne avevo fatto , e Tae a differenza mi faceva uno strano effetto, mi eccitava e come direbbe il mio vecchio amico Mingyu mi faceva sangue , mai nessuna ragazza mi aveva fatto questo effetto , forse mi avevano eccitato più le situazioni create che la persona specifica questo potevo dirlo , ma quella sera alla festa , Tae l'avevo desiderato appena l'avevo visto tra le mille persone intorno, questo era strano,  era l'unico che aveva rapito la mia attenzione, e non era mai successo con nessuno  , tutto era ritornato stampato quel giorno al bar dell'UNI quando lo riconobbi , anche ora se chiudo gli occhi rivivo ogni momento di quel 26 gennaio

26 Gennaio , il giorno della festa

Santa pace Hobi è il quarto messaggio e la sesta telefonata che mi fai dammi tregua , gridai mentre cercavo il telefono uscendo dalla doccia ,erano le 11 di mattina , di sabato e anche se avevo detto no e più no a questa fottuta festa , Hobi non mi mollava un attimo , continuava a chiamarmi e messaggiarmi per farmi cambiare idea riguardo la festa all'Uni che chiamavano "aspettiamo la primavera".
Ogni anno si festeggiava, non ho ancora ben capito cosa , questo giorno preso così a caso , con la scusa che ci dovevamo riprendere dalle feste natalizie, per le ragazze il motivo era anche un altro , si trovava l'amore , a me sinceramente sembravano delle cazzate pazzesche a prescindere tutte e due , ma per qualche strano motivo avevano accordato ai rappresentanti di vari corsi di organizzare questo mega festone aperto a tutti ovviamente, e ovviamente alcool su alcool come se non ci fosse un domani , e io proprio non ne avevo voglia , perché le feste con Hobi erano tutte DEVASTANTI a prescindere , si partiva con le sue raccomandazioni sul stare attenti , per poi fare a turni nel riprenderlo su ogni tavolo, o su qualche divanetto, non so se si capisce il senso , gli dicevano no e lui li trasformava in ,forse gli piaccio ma è la timidezza che li frega, mah ! Vai a capire che gli diceva la testa .
Quel giorno però era stato più insistente del solito , continuava a dire che ci sarebbe stato sicuro qualcosa di magico, perché era stato da un indovino e gli aveva detto che il filo di sarebbe ricongiunto dopo 100 anni , quando me lo disse faceva tutte facce buffe , imitando questa specie di signora ,se di signora si trattava ,vista l'immagine che in testa mi si stava palesando, mi mordevo le labbra cercando di trattenere le risate , e ci riuscii per i primi 10 minuti ,poi al suo kookie potrei anche sposarmi entro l'anno quindi non pensare di andartene in america per non sò cosa , mi devi fare da testimone, li sbottai a ridere battendo la mano sul tavolo, era impossibile trattenersi , le facce che faceva e il bisbigliare erano troppo anche per me .
Quindi alla fine eccomi qui a confermare la mia presenza alla sua ennesima chiamata

"Hobi che c'è? Amico è la sesta 6 chiamata che mi fai ", mi sedetti sul bordo del letto con solo l'asciugamani in vita e i capelli bagnati, che di tanto in tanto facevano cadere qualche goccia sulla pelle