cap.22- Localizzatore

334 15 0
                                    

Gally mi aveva baciata, non avevo mai pensato a lui come a qualcosa di più di un amico e non so se fossi pronta. Fino a ieri non riuscivo neanche a parlarci e oggi mi aveva baciata, non volevo che succedesse avevamo appena risolto e ora stava rovinando tutto di nuovo.

Andai in mensa, i ragazzi si trovarono lì, stavano già mangiando. Mi sedetti insieme a loro cercando di non fare notare il mio nervosismo
<<sai dov'è Gally?>> mi chiese Thomas
<<perché dovrei saperlo, non lo vedo da stamattina>> dissi mentendo
<<lo stavamo cercando, dopo mangiato dobbiamo andare in città, non ti ricordi>> io annuì. Dopo aver finito di mangiare tornai in camera mia, appena entrati vidi Gally
<<che ci fai tu qui, per favore vattene>> dissi
<<no, dobbiamo parlare>> mi rispose con tono duro, lo guardai negli occhi e aspettai che continuasse il suo discorso
<<ho già rovinato tutto una volta non voglio rifarlo, ho sbagliato a baciarti, non volevo farlo>> mi disse, non so per qual motivo però ci rimasi male alle parole "non volevo farlo"
<<allora perché l'hai fatto?>> gli chiesi
<<io non lo so, non possiamo fare finta di nulla?>> mi chiese, non so se ero pronta ad ignorare il bacio
<<lo devi sapere, non posso fare finta di nulla se non so neanche il motivo>> dissi, volevo capire se mi stava solo usando o se ci teneva veramente a me
<<io...>> a interrompere la nostra conversazione fu Newt
<<ho interrotto qualcosa?>> chiese Newt confuso
<<no, Gally se ne stava per andare>> dissi io
<<Ok, Gally tra due minuti dobbiamo andare>> disse Newt a Gally
<<ok vi raggiungo tra poco>> disse a Newt. Il ragazzo uscì dalla porta lasciandomi nuovamente da sola con Gally
<<non ti voglio perdere un altra volta, ho sbagliato mi dispiace>> mi disse, io annuì ancora un po' dispiaciuta
<<stai attento in città>> gli sussurrai prima che uscisse dalla porta. Ero confusa, non sapevo se mi piacesse o se ero pronta a qualcosa di più con lui.

Passai tutto il pomeriggio con Brenda, fino all'arrivo dei ragazzi. Insieme a loro c'era anche Teresa, in testa aveva un sacchetto di cotone e aveva le mani legate. Le levammo il sacchetto dalla testa
<<Gally>> fu la prima parola che disse sorpresa dal fatto che fosse ancora vivo
<<ti spiego come funziona, noi ti faremo delle domande e tu ci dirai quello che vogliamo sapere>> disse con tono autoritario
<<la prima è facile: dov'è Minho?>> chiese prendendo una sedia e sedendosi davanti a lei, in modo tale da non vedere Thomas
<<non guardare lui, perché guardi lui? guarda me, lui non ti aiuterà>> disse severo riferendosi a Thomas, il ragazzo era dispiaciuto a vedere Teresa così ma non ci potette fare niente
<<è detenuto insieme agli altri, livello -3>> disse quasi sussurrando
<<Quanti sono gli altri>> chiesi incuriosita
<<28>> il tono della sua voce era spezzato
<<voi non potete capire l'accesso al piano è riservato si entra mostrano l'impronta digitale>> cercò di fermarci
<<è per questo che verrai con noi>> annunciò Thomas
<<beh non lo so, lei non serve per forza, non tutta almeno, ci basta un dito>> disse Gally prendendo in mano un bisturi
<<Gally smettila>> dissi avviandomi al ragazzo e prendendoli dalle mani quella potenziale arma.
<<hai paura, scommetto che a Minho ha fatto molto peggio>> ribbatè Gally
<<basta>> gli dissi col labiale
<<potete anche uccidermi, non fa differenza. I sensori vi riveleranno appena entrati>> disse Teresa
<<lo so siamo segnati, ci aiuterai anche in questo>> disse Thomas passandole il bisturi. Parti da Newt, in pochi minuti gli tolse il localizzatore. Dopo un paio di persone toccò a me
<<rilassati, ti farà male>> mi disse, senti molto dolore ma non dissi nulla. In quei pochi minuti non disse una parola, probabilmente si vergognava di quello che aveva fatto
<<Teresa per favore questa volta non rovinare nulla, vogliamo solo indietro Minho, non sai quanto ci manca>> le dissi, lei annuì.
<<abbiamo fatto, tieni>> mi disse passandomi un fazzoletto per pulire la ferita.

Tornai dai ragazzi, mancava solo Thomas
<<stai bene? ti ha fatto male?>> mi chiese Gally preoccupato
<<stai tranquillo sto bene>> gli risposi sedendomi vicino a lui
<<mettiti questa>> disse Newt passando una divisa a Gally, serviva per mimetizzarsi in mezzo alle guardie della wicked. Se la mise addosso era un uniforme blu con sopra un giubbottino per tenere il woki toki e le pistole
<<tienila tu questa, ti servirà>> mi disse passandomi una pistola presa dalla giacca
<<starai con Brenda, copritevi le spalle a vicenda>> disse, io annuii
<<aspetta un secondo>> mi disse prima di avvicinarsi a Thomas e Teresa. Appena il ragazzo si voltò Teresa cercò di rubare il bisturi, Gally le prese il braccio e le fece cadere ciò che teneva in mano
<<bel tentativo>> disse Gally ironicamente prima di allontanarla a forza dal tavolo.

Una volta che tutti ebbero finito di prepararsi e di medicarsi ci riunimmo in centro
<<ricapitolando io, Thomas e Newt seguiamo Teresa dentro l'edificio, lì prendiamo Minho e gli altri ragazzi>> iniziò a dire Gally spiegando un'altra volta il piano
<<Tori e Brenda intanto andranno nel parcheggio, lì prenderanno un autobus e ci aspetteranno fuori. Con tutti i ragazzi andremo all'autobus e insieme andremo fino alle mura lì attaccheremo il cavo all'autobus e Frypan ci sposterà dall'altro lato delle mura, è tutto fattibile c'è la possiamo fare>> disse Gally.

Andammo fino alla botola, prendemmo la scala. Gally fu il primo ad entrare e dopo di lui tutti gli altri, entrammo in una fogna, l'acqua scorreva sotto i piedi e i muri erano pieni di ragnatele. Iniziammo a camminare, io ero dietro a Gally, stavamo parlando del più e del meno
<<sei pronta?>> mi chiese
<<si, dopo l'allenamento di stamattina sono pronta a tutto>> dissi ironicamente, lo sentii ridere. Anche se ero confusa comunque mi trovavo bene con lui e non mi sarei allontanata per questo, non ora. Dopo dieci minuti di camminata arrivammo, salii le scale e mi ritrovai nel centro della città, c'erano dei grattacieli immensi dappertutto. Ci dovevamo separare
<<Tori promettimi che starai attenta>> disse Gally prendendomi le braccia e costringendomi a guardarlo negli occhi
<<te lo prometto solo se me lo prometti anche tu>> gli dissi, lui annuì
<<promesso, ci vediamo tra poco>> mi disse, gli presi li viso tra le mani dandogli un bacio sulla guancia, non so perché lo feci ma li volevo fare ed ero felice di averlo fatto.

GALLY- maze runnerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora