GALLY- maze runner

cap. 9- Dolente

Quella mattina mi svegliai presto, tutti stavano ancora dormendo ero l'unica sveglia. Decisi di andare davanti alle porte del labirinto, non si sarebbero aperte prima di qualche ora ma comunque restai lì. Mi sedetti sul prato e guardai le porte per un tempo indeterminato. 
Le prime persone iniziarono a svegliarsi, non andai neanche a salutarle. 
Non sapevo neanche io cosa stavo facendo. Quella mattina però, al contrario di ieri, ero speranzosa, sentivo una voce dentro di me che mi rassicurava e mi ripeteva che c'è l'avrebbero fatta. Quando le porte si sarebbero aperte volevo essere li a salutare i tre ragazzi.  

Sentii dei passi dietro di me, quando mi voltai vidi Newt che mi stava guardando 
<<le porte non si apriranno tra poco, è inutile stare lì. Tori per favore andiamo a far colazione e poi torniamo qui>> disse lui, aveva ragione era inutile stare lì ma comunque non riuscivo ad allontanarmi dalle porte
<<tu vai, io aspetto qui. Non ho neanche fame>> dissi io sperando che il ragazzo non insistette  troppo
<< Tori non torneranno, nessuno è mai sopravvissuto. Ti prego andiamo>> mi disse, le sue parole non  mi scoraggiavano e continuai a stare lì davanti
<<torneranno, me lo sento. Ora se te ne vuoi andare>> dissi io.
Newt fece un cosa che non mi aspettavo, si sedette vicino a me 
<<se stai qui tu sto qui anche io>> mi disse, io gli sorrisi

 Passò metà mattina, io e Newt eravamo ancora davanti alle porte, intanto tutti gli altri ragazzi  si svegliarono. Si unirono a noi anche Chuck e Gally, quest'ultimo si mise di fianco a me 
<<stai meglio di ieri>> mi chiese ancora visibilmente preoccupato, io annuì sorridendo al ragazzo.

Sentimmo un rumore che rimbombò per tutta la radura, le porte si stavano aprendo. Tutti i radurai arrivarono davanti alle porte per vedere se i ragazzi c'è l'avrebbero fatta. Aspettammo, quei secondi sembravano interminabili, nessuno di noi osava dire qualcosa. Passarono minuti e ancora dei tre sfortunati non c'era traccia
<<andiamocene, non torneranno>> sentii dire, non capii chi l'aveva detto ma dopo le sue parole molti radurai se ne andarono 
<<c'è la faranno, c'è la faranno>> continuai a sussurrare tra me e me. Eravamo rimasti solo io, Chuck e Newt, quest' ultimo si stava perdendo tutte le speranze e con lui anche io. 
<<eccoli, sono vivi, sono vivi>> urlò Chuck, stavo per esplodere dall'emozione. Intanto tornarono tutti i radurai. Appena i ragazzi uscirono dal labirinto corsi verso Thomas e gli misi le braccia attorno al collo stringendomi a lui, mi avvicinò ancora di più a lui legandomi le braccia attorno alla vita. 
<<sei vivo, stai bene. Non mi sembra vero>> gli dissi all'orecchio per poi staccarmi e controllare che non avesse ferite e per assicurarmi che stesse effettivamente bene. Poi mi girai verso Minho e abbracciai anche lui, sembravano star bene tutti e due. Ma lo stesso non valeva per Alby,  era svenuto 
<<portatelo subito in infermeria, subito>> dissi io ai ragazzi.
Andai in infermeria e vidi che Clynt e Jeff erano già lì. Alby era sul lettino, svenuto, non dava segni di vita. Jeff gli alzò la maglietta, era stato punto.  

Corsi da Thomas per riferirgli come stava Alby e vidi che stava discutendo con Gally
<<basta litigare, ci sono cose più importanti. Alby, lui è stato punto, non sappiamo se c'è un modo per salvarlo>> dissi io dispiaciuta
<<Torniamo nel labirinto, nessuno ha mai ucciso un dolente, noi abbiamo uno disposizione. Se non mi vuoi seguire ci vado anche da solo>> disse riferendosi a Minho
<<io ci sono, tu aspettami due minuti che vado a chiamare anche gli altri>> rispose, stavo rabbrividendo dal loro discorso
<<sei sopravvissuto per miracolo e ora vuoi tornare lì dento>> chiesi stupita, in risposta lui annuì
<<cosa vuoi fare andare nel labirinto per dissezionare un dolente, non sapendo neanche cosa stai cercando>> continuai a dire io alzando il tono della voce
<<farò il necessario per riuscire ad andarmene da questo posto>> disse lui, gli volevo alzare le mani ma fermai questo impulso
<<ti conviene fare in fretta, se no rimpiangerai i dolenti>> dissi io capendo che ormai non potevo fermarlo. Lo vidi entrare nel labirinto e poi tornai di nuovo alla capanna.

Alby non si era ancora svegliato e non sapevamo se l'avrebbe fatto. Aspettammo tutti insieme il ritorno dei velociti, non restarono dentro il labirinto per troppo tempo, proprio come mi avevano promesso. 

Eravamo tutti dento la capanna quando sentimmo un rumore provenire da fuori. Sapevo benissimo di cosa si trattava, la scatola stava risalendo, non era possibile, non era passato ancora un mese, a malapena erano passate 48 ore dall'arrivo di Thomas. Uscii per capire cosa stesse succedendo e vidi che tutti erano attorno all'ascensore. Quando Newt aprii le porte notai che si trattava di una ragazza. Era svenuta, Newt notò che in mano avesse un bigliettino sopra c'era scritto ''lei sarà l'ultima'' 
<<cosa vuol dire>> chiese Minho, i nostri pensieri furono interrotti dai sospiri della ragazza
<<Thomas>> fu l'unica cosa che riuscii a dire prima di svenire di nuovo. Tutti alzammo lo sguardo verso Thomas 
<<Non so chi sia>> disse lui confuso tanto quanto noi.

La portammo in infermeria, una volta lì Jeff mi disse che in quel momento non ero necessaria e che sarei potuta andare. Andai verso una capanna, lì mi dissero che avrebbero dovuto decidere cosa ne sarebbe stato di Thomas. Appena entrai vidi che la discussione non era ancora iniziata
<<ti stavo aspettando>> mi disse Newt.
<<le cose stanno cambiando, prima Ben viene punto in pieno giorno, poi Alby e adesso il pivello ha deciso di sua spontanea volontà di entrare nel labirinto . Per più di tre anni abbiamo convissuto con quegli esseri e ora lui ne ha ucciso uno. Dico di punirlo>> disse riferendosi a Thomas, non ero d'accordo e non ci pensai neanche prima di dire la mia

<<io dico di nominarlo velocista, abbiamo bisogno di lui per riuscire a trovare una via di fuga, lui è stato>> cercai di continuare il mio discorso ma venni interrotta da Gally

<<sei qui solo da un mese, non sai neanche di cosa stai parlando>> mi disse, era tornato il vecchio Gally, fino a ieri mi aveva consolato e mi era stato accanto, mentre oggi continua a trattarmi male. Non lo capisco proprio quel ragazzo

<<non le rispondere più così Gally. Comunque anche io la penso come Tori, io sono scappato, mentre il pivello è restato ad aiutare Alby rischiando la vita. Non so se è coraggioso o stupido ma penso che ci servirebbero persone come lui>> disse Minho difendendo il pivello e me 

Gally stava per controbattere ma Jeff lo interruppe entrando nella capanna

<<la ragazza si è svegliata>> disse lui