Io e Brenda ci stavamo dirigendo verso il parcheggio della wicked, lì avremmo trovato un autobus. Stavamo cercando di non farci vedere e di fare il meno rumore possibile, se ci avrebbero visto il piano sarebbe andato male. Trovammo il parcheggio, ci saranno stati almeno 30 veicoli. Controllammo molti di questi per vedere se ne vedevamo uno in cui si poteva entrare senza rompere la portiera e io ne trovai uno col finestrino aperto
<<Brenda questo ha il finestrino aperto>> le dissi, lei si avvicinò e riuscì ad aprire le portiere, il piano stava andando molto bene anche se era appena iniziato
<<cosa state facendo voi due>> sentii una voce maschile dietro di me, quando mi voltai vidi un uomo, non era una guardia della wicked, lo potevo capire dal fatto che non indossasse la divisa e quindi c'era una possibilità che non avesse delle armi con se. Prima che lui potesse dire un altra parola io presi la pistola, che mi aveva dato Gally e premetti il grilletto, Brenda intanto era entrata nell'autobus ed in poche mosse era riuscita ad accedere il motore. Sparai, il proiettile lo sfiorò, non avevo mirato a lui e non avevo intenzione di fargli male, avevo solo bisogno che si distraesse o che si spaventasse in modo tale da poter entrare nel veicolo. L'uomo scappò dietro al muro e io corsi nell'autobus, come immaginavo non aveva armi con se, sperai che non lo dicesse a nessuno, se avesse chiamato le guardie saremmo state prese in poco tempo.
<<parti, parti>> dissi a Brenda, lei iniziò a guidare, stavamo andando particolarmente veloci, per non cadere mi dovetti aggrappare allo sportello per evitare di cadere. Arrivammo nel posto stabilito con Gally e dopo pochi minuti sentimmo arrivare i ragazzi. Appena vidi Gally corsi ad abbracciarlo, gli gettai le braccia al collo e lui mi strinse la vita
<<dove sono gli altri?>> chiesi non vedendo Thomas e Newt. Intanto i ragazzini entrarono tutti nell'autobus
<<pensavo fossero con voi>> mi rispose spaventato, iniziai a preoccuparmi e a pensare che gli fosse successo qualcosa.
<<ci penso io dammi un quarto d'ora, se non sono arrivato parti senza di me>> mi disse, io scossi la testa
<<io me la caverò promettimi che tra un quarto d'ora massimo parti anche senza di me è troppo rischioso stare qui>> mi disse
<<promettilo ti prego>> continuò
<<va bene, ma ti conviene essere qui quando parto>> dissi, lui annuì sorridendo
<<buona fortuna>> gli dissi, lo vidi andare via. Eravamo nell'autobus, io e Brenda stavamo parlando
<<con Gally?>> mi chiese curiosa
<<cosa vuoi dire>> le risposi confusa
<<sembra che abbiate fatto pace, sembrate molto vicini>> mi disse
<<niente di che>> dissi cercando di finire il discorso
<<vi siete mai baciati?>> mi chiese curiosa. Io restai in silenzio, la guardai e notai che non riusciva a non sorridere
<<e non mi hai detto niente, ma quando è successo?>> mi chiese senza riuscire a togliere il sorriso
<<oggi>> risposi timida
<<oggi, lui ti piace?>> mi chiese
<<io non lo so, penso di sì>> dissi, non ero molto convinta
<<aspetta, ragazzi abbassatevi>> disse Brenda, vidimo una macchina arrivare. Vidi dei soldati uscire dall'auto. Uno di loro sembrò notarci si avvicinò a noi
<<parti>> dissi a Brenda. Lei schiacciò l'acceleratore
<<scusa Gally>> dissi a bassa voce. Brenda andò dritta e rischiò di investire due uomini che fortunatamente riuscirono a spostarsi in tempo. Riuscimmo ad uscire in tempo ma le guardie ci seguirono con delle auto, eravamo in strada e le guardie stavano riuscendo a circondarci, si fermò vicino alle mura davanti ad una X disegnata sul pavimento.
<<rimani qui, esco io>> dissi io prima di uscire dall'autobus con le mani alzate. In mano avevo la pistola lanciarazzi
<<getta la pistola>> urlò uno degli uomini, la alzai verso il cielo e sparai un colpo, uscii il razzo di segnalazione, dal cielo cadde un gancio che attaccai all'inizio dell'autobus per poi correre al suo interno, prima che gli uomini potessero prendermi. L'autobus fu sollevato da terra
<<aggrappatevi a qualcosa>> urlai una volta entrata. Eravamo a metri da terra, se si fosse rotta ora la fune saremmo morti sicuramente, sentii i ragazzi iniziare ad urlare ma cercai comunque di mantenere la calma, probabilmente se avessero visto noi due calme si sarebbero tranquillizzati. Stavamo attraversando il muro, sentimmo un rumore, tutti si spaventarono. La corda ci portò a terra poco prima di rompere l'autobus. Eravamo appoggiati a terra in verticale, iniziammo a spingere verso il pavimento dell'autobus e il veicolo cadde sulle ruote. Non mi sembrava vero ma c'è l'avevamo fatta, eravamo tutti vivi, nessuno escluso. Andai ad abbracciare Brenda
<<Ci siamo riuscite>> disse Brenda, avevamo salvato una trentina di ragazzi.Eravamo lì da più di venti minuti e i ragazzi non sapevano come tornare, eravamo disperati, non sapevamo come salvarli. In più dovevamo portare tutti i ragazzi in un posto sicuro, ci avrebbero trovati in mediatamente stando così vicini alla città. Eravamo disperati, sentimmo il rumore di un aereo della wicked sopra di noi e subito capimmo di chi si trattava
<<Jorge>> disse Brenda sbracciando verso l'aria, nella speranza che lui ci vedesse e che ci venisse a salvare. Così oltre a salvare i ragazzi<<aspettateci vicino ai tunnel>> dissi io a Thomas nel woki toki. L'aereo atterrò vicino a noi e, proprio come immaginavamo al suo interno si trovava Jorge, ma non era da solo, vicino a lui, ad aiutarci c'era anche Vince. Jorge dopo averci salutato in fretta torno nella cabina di pilotaggio
<<andiamo via da qui, in fretta>> disse Vince, io scossi la testa
<<non possiamo, gli altri sono ancora nella città>> annunciai, avevo paura che potesse dire che i ragazzi andavano salvati e che non potevamo far rischiare 30 ragazzi per 3 persone, non volevo abbandonarli lì. Notai che ci stavo pensando, rifletté dei secondi
<<cosa aspettiamo andiamo a prenderli>> disse sicuro, sorrisi a quell'affermazione, ero felice che il piano stesse andando bene. Aspettai che tutti salissero sul aereo e una volta dentro controllai che stessero tutti bene, fortunatamente nessuno portava ferite.
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GALLY- maze runner
FanfictionUna ragazza si sveglia dentro una scatola, non si ricorda niente, ha paura. Si trova in una radura da cui è quasi impossibile scappare, circondata da mura imponenti che nascondono il labirinto. Dento quella radura troverà degli amici e una famiglia...