CAPITOLO 58

184 20 28
                                    

POV HEEJUN

Avevo salutato Ryujin, ero quasi sotto casa quando una moto mi passò accanto a tutta velocità, il cuore prese a battere più velocemente e il mio pensiero corse a Niki, mi diedi mentalemente della stupida, solo io potevo associare tutte le moto nere di Seoul, che erano migliaia, giusto per intenderci, a lui.

Lui che era stato in grado di fottermi il cervello con i suoi modi bruschi e quella gentilezza celata che non faceva trasparire con tutti.

Mi chiesi se fosse uscito, era da sta mattina che non avevo sue notizie, non che mi aspettassi un messaggio da parte sua, mi diedi uno schiaffo sulla testa, io e lui andavamo solo a letto insieme, stop.

Aveva messo in chiaro dall'inizio che non era interessato a nessuna storia d'amore, qualsiasi cosa io provassi era arrivato il momento di farmela passare, le parole di Ryujin continuavano a rimbombarmi nella testa come se me le stesse ripetendo in loop : " Non c'è nulla di male nel fare questo tipo di esperienze, lascia perdere Joonie, andare a letto con un ragazzo non fa di te una poco di buono, solo... Heejun, lui ha ragione sul fatto che Niki non è conosciuto per relazioni durature e stabili, non vorrei che tu soffrissi, la domanda è: puoi andare a letto con lui senza innamorarti ulteriormente?"

Senza innamorarmi ulteriormente... avrei voluto sbattere la testa contro il muro, come si poteva separare queste due cose?

La stanchezza cominciò a farsi sentire, inserii il pin ed entrai dentro casa, la luce fioca del sole che tramontava gettava la casa in un gioco di chiaro e scuro rendendo l'ambiente più accogliente e meno impersonale, mi tolsi le scarpe e il giubbotto e mi diressi verso la vetrata, mi fermai ad osservare il cielo, in quel momento la luce stava lasciando il posto al buio, era come l'incontro tra due amanti, che hanno solo quel momento per poter essere così vicini, mi persi nei miei pensieri da non rendermi conto di una figura ferma dietro di me.

Sussultai quando sentii la stretta familiare attorno alla mia vita e la collissione contro un corpo solido mi fece capire che Niki era già tornato.

Nessuno dei due parlò, ognuno perso nei propri pensieri, semplicemente ci godemmo quel momento, non era da lui fare gesti del genere, ma non dissi nulla, non volevo rovinare quel momento e poi quel contatto a me piaceva più di quanto fosse lecito.

<< Ti sei divertita oggi?>>

La sua voce roca, vicino all'orecchio, scatenò una cascata di brividi lungo il mio corpo.

<< Cos'hai fatto?>>

<< Come se tu non lo sapessi.>>

Ero più che certa che lui c'entrasse qualcosa con il fatto che Jay e Sunghoon fossero andati via con una certa urgenza, subito dopo la sua telefonata.

<< Mi piace di più quando me lo dici tu.>>

Non aveva negato di non sapere nulla, stava... stava per caso flirtando?

<< Sono uscita con i miei amici, poi ho incontrato il duo Park, abbiamo mangiato e ci stavamo facendo una passeggiata, quando qualcuno ha deciso di interromeperci con una chiamata.>>

<< Mhmmm... sei sicura che non ci sia dell'altro?>>

Cercai di mantenere la calma, non potevo dirgli della litigata con Joonie, dove lui era il soggetto principale e dove, ero sicura, avrebbe capito, non so come, che per me lui non era solo una scopata, dovevo cercare di deviare il discorso.

<< Sicurissima, ammesso che tu non sappia qualcosa che io non so.>>

Sperai con tutta me stessa che il duo Park non avesse cantato, in quel caso Joonie era in pericolo, Niki non era il tipo che lasciava correre questo genere di cose e io nonostante il mio migliore amico, solo qualche ora prima, mi aveva fatto intendere di essere diventata una poco di buono, non volevo che avesse a che fare con un Niki incazzato.

I Can't Stop|| NI-KIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora