CAPITOLO 28

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POV NIKI

Avevo vinto!

L'adrenalina continuava a scorrere nelle mie vene, dire che ero a mille non rendeva bene l'idea.

Quando scesi dalla macchina Sunoo mi saltò in braccio, vincere tanti soldi li faceva questo effetto.

<< Duecentocinquanta milioni di won, io potrei quasi amarti Nikiiii.>>

Mi stringeva così forte che non riuscii a muovere un muscolo.

<< Sunoo sappiamo che sei eccitato ma stai uccidendo il mio Nikkiii.>>

Era strano che Jungwon mantenesse la calma, solitamente quando si trattava  di soldi impazziva.

<< Dove cazzo hai lasciato la parola hyung, piccolo pezzettino di merda?>>

La velocità con cui Sunoo cambiava personalità era altamente inquietante.

<< Yaaaaa hyung, vuoi per caso fare un giretto dal chirurgo plastico?>>

Jungwon era più piccolo di Sunoo, ma a quanto pare non era interessato a portargli rispetto, non nel modo convenzionale, ovviamente.

La domanda era: perchè l'unico stronzo a dover categoricamente chiamare tutti hyung ero io?

<< Vi sembra questo il momento di litigare?>>

Jay era appena intervenuto per sedare la lite, che altrimenti si sarebbe protratta per tutta la serata ed ero anche altrettanto sicuro che Jungwon avrebbe messo in pratica la minaccia appena detta.

<< SI!>>

Risposero all'unisono, ma che personcine psicopatiche.

<< Hyung perfavore, intervieni tu, altrimeti li ammazzo entrambi.>>

Jay si era rivolto al nostro Supremo Hyung, così adorava farsi chiamare, il quale era comodamente seduto sul cofano anterirore dell'auto.

<< Andiamo a festeggiare?>>

Jay lo guardò in tralice, ogni tanto pensavo che Heesung come supremo hyung facesse realmente schifo.

<< Sei serio? Vuoi staccare quei due prima che diano spettacolo?>>

Mancava solo che Jay si mettesse le mani sui fianchi e poi l'emblema della mamma incazzata sarebbe stato completo.

Vidi Heeseung tirare un respiro profondo, come se quella situazione lo debilitasse e posò lo sguardo sui due piccoli caimani che se ne stavano dicendo ancora di tutti i colori.

<< Voi due smettetela.>>

Minchia e che polso, i "due" si stopparono immediatamente, e girarono entrambi la testa verso Heeseung.

<< Hai l'attenzione delle gemelle psycho, hyung.>>

Ma quanto era simpatico Sunghoon? Non risi solo perchè le gemelle in questione erano realmente psicolabili con istinti omicidi.

Entrambi si girarono verso Sunghoon e di nuovo poi verso Heeseung, un brivido mi percorse la schiena, quei due già erano identici poi diventavano bio-connessi e il pericolo diventava di livello massimo con tanto di segnale luminoso.

<< Sono d'accordo con Heeseung-hyung, andiamo a festeggiare c'è lo meritiamo.>>

Avevo un team fenomenale e degli amici favolosi, questa era una combo perfetta.

Mi avviai verso la moto, non avevo bisogno di chiedere il punto d'incontro, era sempre il solito bar vicino al fiume Han, non era cambiato.

Sentii il cellulare vibrarmi nei pantaloni, odiavo la suoneria, mi urtava profondamente, presi il cellulare e guardai chi fosse tanto ingenuo da pensare che io potessi rispondere, ma mi bloccai; il nome di Heejun, o meglio il soprannome con cui avevo salvato Heejun, era fisso sullo schermo, il mio cervello ci impiegò qualche minuto per stabilizzarsi.

I Can't Stop|| NI-KIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora