Andrei contro tutto pur di avere lui~Luke Hemmings~

One

Era uno dei soliti lunedì mattina, per Nicole e questo significava che lei doveva ritornare di nuovo a scuola.

Lei andava volentieri negli ultimi due mesi a scuola, per un preciso motivo...Luke Robert Hemmings, nonché uno dei ragazzi più fighi della sua scuola

Luke era uno dei soliti ragazzi stronzi, belli, che bevevano, fumavano e frequentavano brutte compagnie e non studiavano mai, in realtà era il loro ultimo problema.

Ma a lei non gli piaceva per via della sua popolarità o perché era bello, ma perché gli aveva colpito dal primo giorno che lo aveva incontrato il suo sguardo, beh non aveva tutti i torti quei occhi color azzurro-ghiaccio facevano invidia a tutto il mondo...ma non solo per questo, anche per il suo carattere.

Lei lo incontrò per caso, due mesi fa, per via di un progetto che aveva partecipato la sua classe e la quarta, la classe di Luke.

E per la prima volta quel ragazzo la degnò di uno sguardo e gli parlò, anche solo per un minuto...quei occhi e quella voce la fecero innamorare, in pochissimo tempo, ma quel poco tempo che gli servi per memorizzare nella sua testa il ragazzo e non levarselo mai più dalla sua mente.

"Allora parteciperai al progetto di musica che ci ha parlato poco fa la professoressa?" domandò la sua compagna di classe, di nome Rachel, nonché anche una sua amica.

"emh...si, no, cosa?" domandò confusa la ragazza dato che in quel istante non stava prestando attenzione alla ragazza seduta a fianco a lei.

"la smetti di fissarlo? Ogni volta che lo guardi diventi sempre più scema, per una buona volta mi potresti ascoltare?!" domandò la sua amica, esasperata di dover ripetere sempre le stesso cose, per via di una che nemmeno l'ascoltava e pensava ad altro o si distraeva fissando il ragazzo biondo che gli aveva rubato il cuore.

"di cosa parlavi?" chiese Nicole, spostando lo sguardo dal biondo a Rachel, anche se non fu così tanto facile.

"ti ho chiesto se parteciperai al progetto di musica che ci ha parlato la professoressa pochi minuti fa" ribadì per la seconda volta, Rachel a Nicole

"no, ma sei pazza? Davanti a tutta la scuola? Neanche se mi pagate." esclamò la mora con tono terrorizzato.

"Ma dai...lo sanno tutti che sei molto e ripeto molto brava a cantare, hai una voce stupenda e non hai mai sbagliato una tonalità di voce" Rachel cercò di spronare la sua migliore amica dicendogli qualcosa, che alla fine non era nient'altro che la verità.

"no, e no, tu non mi convincerai mai." rispose Nicole impuntandosi.

"Ti ricordo che parteciperà di sicuro anche Luke, dato che è l'unica materia che ha più della sufficienza, e ti ricordo che lui ama la musica, potresti far colpo su di lui..." cercò la ragazza di convincere la sua migliore amica, dato che nella sua testa c'era solamente quel nome e forse in quel modo sarebbe riuscita a convincerla a partecipare a quel progetto.

Invece, peggiorò solamente le cose.

"Beh io non canterò davanti a mille persone e davanti a lui...e se sbaglio o se per caso quel giorno stono tutto, sarò fottuta da tutta la scuola, e ribadisco tutta, senza tralasciare nessuno." spiegò Nicole le sue motivazioni della decisione presa poco tempo prima.

"Non hai mai sbagliato e ora dovresti sbagliare? Ma per favore" disse ironica la castana dando una leggera spinta alla sua migliore amica.

"Davanti a lui, faccio tante cazzate, quindi e meglio che io non partecipi" ripeté di nuovo.

E quella frase era collegata a ciò che era successo due mesi prima, facendo ricordare la figura di merda che aveva commesso tempo fa, che alla fine nessuno se la ricordava ancora, tutti se l'erano cancellati dalla memoria tranne lei che era rimasta fissa nella testa.

"Ti stai perdendo un occasione per far colpo su di lui" replicò Rachel fissando il ragazzo che distava molto più in la rispetto a loro che si trovavano all'entrata della scuola, mentre lui e il gruppetto di amici accanto al cancello della scuola.

"ma se nemmeno mi calcola...l'unica volta che e successo è stato, due mesi fa, quindi non obbligarmi a far figuracce davanti a lui...non ne ho proprio voglia" disse Nicole, ma non poté ribadire Rachel, perché subito dopo suonò la campanella, che annunciò la fine dell'ora di ricreazione.

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Numero sconosciuto: Hey ciao sono Luke...per caso mi corri dietro?  Perché mi é giunta voce giorni fa

Lei non poteva credere hai propri occhi, Luke Hemmings gli aveva scritto, e lei era felice e allo stesso tempo un po' di rossore si era fatto spazio sul suo viso, dato che l'argomento non era dei migliori.

Nicole: emh..no, cioè si, circa..comunque chi ti ha dato il mio numero?

Luke: delle persone...

Nicole: chi? Nome e cognome

Luke: stai già iniziando con il piede sbagliato.

Nicole: ?

Luke: non mi piacciono le ragazze che non si fanno i propri affari.

Nicole: ops...ma come vedi, io non sono perfetta, come le tue ex.

Luke: stai cercando di dirmi che sono solamente un puttaniere?

Nicole: io non ho detto niente

Luke: avrò frainteso.

Nicole: perché mi stai chattando? Potresti anche non farlo...sai?

Luke: beh perché voglio dare una possibilità a tutte quelle che mi corrono dietro, e anche per conoscerle.

Nicole: non è che...vuoi solamente sputtanarmi perché, sono solamente una sfigata come tutte le altre che ti corrono dietro?

Luke: io non ho detto questo.

Nicole: non mi fido.

Luke: inizia ha fidarti.

Nicole: la vedo dura...è difficile.

Luke: nulla è duro e difficile è soltanto una fissazione che ti fai nella testa.

Per una volta era felice, felice come un bambina che da piccola correva sul prato rincorrendo il nulla o forse la felicità?  

Poi quel sorriso smagliante che si era formato sul viso era così vero, non falso come gli altri.

Per una volta si era risentita rinascere...ritornare la piccola Nicole che sorrideva per tutto, ma quel sorriso era dovuto a Luke.