Three

468 64 8
                                    


Nicole: perché quando chattiamo sembri un'altra persona...e quando sei a scuola ti comporti da un cretino e stronzo? 

Luke: sono sempre io!

Nicole: Bugia.

Luke: no

Nicole: Luke io ti odio

Luke: sesese, tu mi ami

Nicole: se tu ti comporti a scuola da stronzo e quando chatti con me ti comporti come un ragazzo dolce. Si che ti odio

Luke: ohh poverina la mia piccola❤

Nicole: non chiamarmi piccola

Luke: invece io ti chiamo piccola dato che sei la mia piccola.

Nicole: non è vero. Io non sono fidanzata con te.

****

Due ore dopo

P.o.v. Nicole

Mentre mi stavo dirigendo verso la casa di Lisa, per chiacchierare e passare il tempo assieme, stavo ascoltando con le cuffie nelle orecchie della musica a caso mentre camminavo immersa dalle parole del testo.

Mentre camminavo, senti ad un tratto una mano che si appoggiò sulla mia spalla, a primo impatto mi spaventai e senza pensarci due volte mi girai di scatto, per vedere chi fosse, poco dopo, appena vidi quei occhi color ghiaccio che potevano appartenere solamente a una persona, Luke.

Tolsi le cuffie delle mie orecchie e per un'istante che sembrava un'eternità, lo guardai negli occhi, senza distogliere lo sguardo "che cosa vuoi?" gli domandai

"Io ti posso chiamare piccola, quando ho voglia e quando mi pare...anche se non stiamo assieme." mi rispose riguardante il messaggio di pochi minuti fa, mentre mi guardava anche lui negli occhi, come se mi volesse sfidare, con lo sguardo

"mi hai fermata solamente per dirmi questa cosa?" chiesi

"Anche per sapere dove stavi andando?" mi rispose mordendosi il labbro, sembrava che lo facesse apposta per provocarmi, dato che sapeva che a me mi piaceva lui...e a quelle labbra era difficile tener a bada gli ormoni.

Gli sarei saltata addosso immediatamente sulle sue labbra, ma riuscì in qualche modo e  a contenere a bada i miei ormoni.

"Andavo da un'amica, tu invece?" risposi per poi fargli la domanda a lui

"andavo a farmi un giro per vedere se c'è qualcuno in giro, e a quanto pare a quest'ora si aggira per le strade di Sydney, Nicole" disse ridendo come uno scemo

"ah ah ah molto divertente, ora potrei andare?" domandai.

Anche se potevo benissimo andarmene senza chiedergli a lui il permesso.

"Posso accompagnarti? Così conosco anche la tua amica." mi chiese e lo squadrai per qualche minuto da capo a piedi.

"è già fidanzata, mi dispiace ti è andata male oggi." dissi prendendolo in giro

"Non puntavo ad avere un'altra ragazza dietro, ho già la mia piccola Nicole" si soffermò sulla parola 'piccola', era così strano sentire la parola piccola sentita da lui.

"non chiamarmi piccola, comunque ora devo proprio andare ci sentiamo per messaggi, ciao" dissi sgattaiolando via da lui.

"ci si vede piccola" gridò per farsi sentire da me, ma io feci finta di non aver sentito nulla, anche se le sue parole mi erano entrate forti e chiare al mio orecchio.

****

"Allora come va con Nathan?" domandai curiosa, sedendomi sul letto di Lisa

"bene,bene invece te ti sei trovata un ragazzo o corri ancora dietro a Luke Hemmings anche se non hai speranze?" mi chiese cambiando immediatamente il discorso

"indovina? Ovviamente corro ancora dietro a quel figo, e ci sono anche news..."

"Dai di cosa si trattano queste news?" chiese con tono curioso

"Ho il numero di Luke e ci stiamo scrivendo, poi mentre venivo a casa tua l'ho incontrato per strada e abbiamo parlato un po'" dissi  sorridendo come un ebete, e lei se ne accorse, che per un minuto me ne ero andata nel mondo dei sogni

"wow. Nicole fa colpo su Luke, ma la vedo difficile che tuo padre ti lasci uscire con un ragazzo di quel genere" disse, ed aveva perfettamente ragione.

Mio padre non sopportava dei ragazzi che fumavano, che andavano alle feste e si ubriacavano. E Luke era il genere di ragazzi che odiava mio padre. 

"già...se mio padre scopre che mi piace Luke mi fa fuori"

"più che altro ti blinda a casa e poi non ti lascia più ad andar a scuola per paura che frequenti quel genere di gente..." scherzò Lisa, ma sapeva che cosa poteva succedere se mio padre scoprisse che io frequentavo quel genere di ragazzi.

In quel istante il mio cellulare iniziò a vibrare "chi è?" mi domandò Lisa curiosa "Luke"

Luke: allora...sta sera vieni a fare un giro con me e alcuni miei amici o sei ancora dalla tua amica?

A Luke: sono a casa e non posso uscire dopo alle 21...sorry

"qualcuno ci sta provando" disse Lisa ridendo come una scema "siamo solamente amici" la informai

"che ben presto diventeranno fidanzati.." disse ridendo e io per un momento me ne ritornai con la testa fra le nuvole.

Da Luke: coprifuoco? Povera la mia piccola...che non può nemmeno divertirsi per una volta...

A Luke: stronzo. Ti piace tanto sputtanarmi?

Da Luke: in realtà mi piace parlare con te. Comunque un giorno di questi ti vengo a prendere e ti porto a una festa senza alcun no.

"si respira aria d'appuntamento" commento Lisa mentre io gli dissi per la millesima volta che eravamo solo amici

A Luke: promesso?

Da Luke: promesso, piccola❤

Eccomi

ed eccovi il terzo capitolo del primo libro che sto scrivendo su Wattpad.

Spero che questa storia vi piaccia, perché ci tengo molto ha condividere con voi i miei filmini mentali, o meglio dire storie su questi due ragazzi 

Al prossimo capitolo ;-)

Bye,Bye❤
Vi amo

-Gioia


Andrei contro tutto pur di avere lui~Luke Hemmings~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora