Eight

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P.o.v. Nicole

Tutto questo era così strano, ad un momento all'altro era cambiato tutto

Ora a chi glielo diceva hai miei? Nessuno, lo dovevamo tenerlo segreto...ed era difficile, dato che ci avrebbero scoperto, ma io lo volevo, e avrei lottato contro tutti pur di averlo, non lo volevo perdere proprio ora dopo tutto questo.

"tuo padre mi ammazzerà se lo scoprirà" disse "non credo, non ti farai sconfiggere da un cretino vero?" chiesi con tono scherzoso

"no, ma resta sempre tuo padre, e i tuoi non ti lasceranno uscire con me, quindi come si farà?"

"C'è sempre la scusa amiche" gli ricordai

"lo sai che amo la ragazza ribelle che c'è dentro di te?!" disse, mentre stava rotolando una ciocca dei miei capelli sulle sue dita.

"l'ho notato, ora è meglio che vai che tra venti minuti arrivano i miei ed è l'ultima cosa che vorrei che ci vedessero nel letto distesi come se avessimo appena fatto qualcosa" dissi e lui si mise a ridere

****

"te lo avevo detto che ben presto sareste diventati fidanzati" disse Lisa

"già...ma non lo siamo ancora, beh si, ci siamo baciati e poi basta, non mi ha chiesto di essere la sua ragazza, quindi siamo 'amici'?" la mia risposta risultava più una domanda che una affermazione

"Io non vi capisco, e tra poco non ti capirò più, se a detto che ti ama significa che state assieme" affermò Lisa, io scossi la testa "non credo"

"stai diventando più complicata di quanto immaginassi, domani ti aspetto fuori di casa e ci avviamo a scuola, e se ti bacia o viene da te significa che state assieme e se non viene non siete niente,okay?" mi spiego e io semplicemente annui.

"e se a scuola non mi cerca e fuori si?" domandai

"se fa una cosa del genere tu non correrci dietro, significherebbe che a lui non gli frega niente di te, e ti vuole solamente utilizzare per i propri scopi personali, e se la vedrà con me se ci prova a far una cosa del genere"

"Grazie per esserci sempre per me"

****

Ieri sera non avevo chiuso occhio, perché avevo l'impressione che tutto quello che era successo il giorno prima con Luke fosse solamente un illusione che mi ero creata, e di ritrovarmi una scena che mi avrebbe spiazzata a terra, vedere lui che baciava un altra ragazza davanti al cancello di scuola.

Non mi fidavo dei maschi, avevo poca fiducia ormai l'avevo persa da tempo...e sarebbe difficile riavere la stessa fiducia del passato, perché ormai non ero più ottimista con loro, ma pensavo il peggio.

"Buongiorno" fui interrotta dai miei pensieri da Lisa, quando mi saluto.

"Buongiorno a te, come stai?" domandai

"bene te? Ti vedo un po perplessa, c'è qualcosa che non va?"

"ci azzecchi sempre, si, ho paura di aspettarmi il peggio appena arriviamo a scuola"

"tipo?per quella storia di Hemmings?"

"vederlo baciare qualcun'altra" mi limitai a dire.

"tu con i maschi sei diventata pessimista, lo so che con quel ragazzo può accadere di tutto e di più, ma non pensarci...Okay?" mi suggerì e io cercai di pensare ad altro anche se la mia mente pensava a quella scena o ad altre scene che i miei occhi sarebbero stati obbligati a vedere.

"Ok, cosa hai fatto oggi" domandai anche se la domanda era pessima dato che si era appena svegliata, ma non era colpa mia la mia mente era da un altra parte

"mi sono svegliata di mal voglia e mi sto dirigendo a scuola, si vede che sei in un altro mondo, una domanda più stupida non potevi farla" disse fra le risate

"già" dissi, e notai che eravamo sempre più vicine a scuola

"Lisa! Nicole! Aspettatemi!" gridò Rachel dietro di noi

"Hey ciao" dissi io e Lisa in coro "ciao ragazze, andiamo a scuola assieme?"

"se ti fa piacere si, anche se sono quattro passi" disse Lisa, e già davanti al cancello non c'era lui, ma la tensione saliva.

Appena entrammo Rachel si avvio da un altra parte e Lisa mi portò in un angolo della scuola dove lei era abituata a stare.

Mi ero dimenticata perfino della mia paura di veder Luke con un altra, perché lei ovviamente intelligentissima penso di mostrarmi le conversazioni tra lei e Nathan

Ma appena mi passo il cellulare per lasciarmi leggere la loro conversazione, delle braccia mi cinsero la vita

Mi girai di scatto e vidi quei occhi, ora era prova sicura, lui mi amava.

"Buongiorno alla mia piccola principessa" mi sussurrò nell'orecchio

"Buongiorno al mio principe bello, bello" lui sorrise e io ricambiai

Ma dentro di me c'era ancora qualcosa che dubitava di lui, non sapevo ancora cosa di preciso ma quel dubbio restava sempre fra i miei pensieri, avevo paura che mi tradisse, o che questa relazione fosse solamente una scommessa con i suoi amici o mi voleva solamente illudere come aveva fatto in passato con altre ragazze.

Poco dopo le sue labbra si unirono alle mie e iniziammo a baciarsi fin quando qualcuno ci blocco "hey,hey niente smancerie in pubblico, siamo in una scuola" ci informò Lisa e io iniziai a ridere

"Pensavo di essere in una discoteca" rispose con tono spiritoso,Luke

Prima che la campanella suonasse, ci guardammo negli occhi per un secondo, ma il mio sguardo stava cercando una risposta nei suoi occhi, quei occhi di cui mi ero innamorata, quei occhi color azzurro-ghiaccio che nascondevano qualcosa, forse la risposta alla mia domanda.

Holà

Per prima cosa mi scuso immensamente per non aver pubblicato ieri il capitolo, ma ho avuto un contrattempo.

Per seconda cosa volevo ringraziarvi per le visualizzazioni, i voti, e i commenti, mi fa molto piacere che vi piaccia la storia.

Per terza cosa, ormai la sapete a memoria (lol), se avete consigli o critiche da farmi li accetto volentieri.

Grazie a tutti❤

-Gioia.

Baci.



Andrei contro tutto pur di avere lui~Luke Hemmings~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora