Roxy - Hazbin Hotel - Ita

LUCIFERO

Questa sezione si concentra sui pensieri di Lucifero. Vengono anche menzionati alcuni eventi passati, che saranno spiegati in seguito. Alcuni degli eventi in questione risalgono a circa un mese prima che Roxy avesse il suo primo incontro con Alastor, poi si torna al presente nella sala da pranzo.

Era passato un mese dall'incidente nella piccola stanza dell'ascensore tra Lucifero e Roxy.
In quel periodo di tempo la relazione tra Alastor e Roxy non era ancora progredita, e Roxy era frustrata dal fatto che Alastor quest'ultimo non le rivolgesse la minima attenzione se non per lavoro.

Dopo quell'incidente di percorso Roxy e Lucifero non avevano trascorso altre notti insieme. C'era stato solo quel singolo episodio capitato quando erano rimasti bloccati entrambi nell'ascensore un mese prima. Tuttavia, quel momento aveva instaurato una sorta di amicizia tra di loro, nonostante l'intimità fugace. Si fidavano l'un l'altro senza alcuna traccia di romanticismo o coinvolgimenti ulteriori.

Quel breve momento di intimità era stato uno dei pochi momenti che Lucifero aveva condiviso con qualcuno dopo che Lilith lo aveva lasciato e se n'era andata.
Lucifero continuava ad indossare la fede, anche se ormai non aveva più alcun significato.
Aveva apprezzato il momento di intimità con Roxy, uno sfogo per entrambi, ma dopo quel momento, era semplicemente diventato un caro amico per lei.

Lucifero dopo tutto sperava sempre che Lilith prima o poi tornasse da lui e ritrattasse il divorzio, mentre Roxy in quei mesi aveva continuato a cercare l'attenzione di Alastor senza successo.

Lucifero, anche lui nella sala da pranzo, notò Roxy guardare tristemente verso il basso, visibilmente abbattuta.
Charlie gli aveva riferito che Roxy le aveva confessato il suo amore per Alastor, ma non lo aveva espresso direttamente i sentimenti a lui. Charlie gli aveva anche raccontato di come Roxy avesse offeso Alastor scherzando. E dall'indomani mattina, Alastor non le aveva rivolto più la parola. Per quel motivo Roxy si sentiva giù di morale.

Lucifero era preoccupato per Roxy e voleva affrontare la questione con lei.
Sebbene molti sarebbero rimasti stupiti per la battuta pungente di Roxy su Alastor, Lucifero non era tra questi.
A Lucifero non era mai stato a genio Alastor, quindi ammirava l' audacia di Roxy nei suoi confronti nel rivolgergli quelle parole; ma sapeva anche, nonostante cercasse di negarlo, che Alastor era un demone straordinario e unico, e che Roxy lo ammirava profondamente.

Tuttavia, Alastor non sembrava il tipo da lasciarsi turbare da quei commenti. Era strano. Che fosse successo davvero qualcosa tra Roxy e Alastor? Qualcosa che avesse scatenato la sua ira?

Alastor non sembrava essersi mai scosso dai commenti diretti e talvolta volgari di Roxy su di lui in passato. Quale poteva essere il motivo della sua improvvisa freddezza verso di lei?

Lucifero continuò a rifletterci, ma non riuscì a trovare risposte.
Non voleva essere troppo diretto con Roxy, e chiederle dettagli personali, anche se desiderava aiutarla essendo suo amico. Era strano che la loro amicizia fosse nata dopo una notte di passione e frustrazione per entrambi. Si erano usati reciprocamente per sostituire momentaneamente la persona a cui tenevano davvero.
Entrambi avevano meritato quell' unica notte che avevano trascorso insieme, ma sembrava che fossero destinati a continuare questa amicizia.

Lucifero vide Roxy portare una serie di teglie di pizza fumanti al grande tavolo con un carrello portavivande.

Lucifero si accomodò assieme agli altri sul tavolo, accanto alla sua figlia Charlie e di fronte a Roxy. Angel era seduto al suo fianco, mentre Husk era un po' più avanti.

Mentre gustava la deliziosa pizza di Roxy, Lucifero ascoltò in tranquillità la conversazione al tavolo. Tuttavia, quando sentì gli scambi tra Roxy e Angel, soprattutto quando Roxy confermò di voler "far entrare assolutamente Alastor tra le sue mutande'', quasi si soffocò di sorpresa con un pezzo di pizza ancora fumante.