Roxy - Hazbin Hotel - Ita

Il RISVEGLIO - L'INFERNO

Roxy si ritrova all'inferno (nel mondo di Hazbin hotel) nel periodo temporale del combattimento finale con gli angeli.

Si sentono fiamme, esplosioni e urla in lontananza.

La testa gli fischia e gli fa male, attorno a lei vede solo rosso, anche il suolo è dello stesso colore del sangue. Roxy è stesa sul terriccio rosso in mezzo a delle rovine che non riconosce.

Roxy: '' dove sono? Cos'è questa devastazione?''

Si guarda le mani che hanno una colorazione violacea e sono allungate, artigliate e di una forma strana:

''Le fiamme?!''

''io non ero....''

''MORTA!??''

Roxy si prende la testa tra le mani e si mette in ginocchio:

'' aaaah. La testa mi fa malissimo. Il tetto era parecchio in alto...''
''come sono sopravvissuta? Ma cosa ho sulla testa? Un cerchiello?''

Roxy sente delle orecchie pelose tra le mani. Prova a tirarle via

''aia! Ma queste orecchie sono vere! E le mie mani sono viola? ''

Roxy comincia a toccarsi ed ispezionarsi il nuovo corpo:

''Ho una coda? Anzi tre code? Sto sognando?''

'' il laboratorio era in fiamme e mi sono lanciata...''
'' questo di sicuro non è il laboratorio, ed osservando meglio il cielo...''

Roxy guarda verso l'alto.

'' Non sembra nemmeno il mio mondo. Cosa sono queste urla in lontananza?''

Roxy vede delle creature volare nel cielo con in mano delle armi, ed in lontananza un campo di battaglia con strani mostri umanoidi che combattono contro creature alate.

''Sono già morta una volta per colpa degli psicopatici in cerca di vendetta. Meglio allontanarsi da qui, non voglio rimanere coinvolta nelle lotte altrui''

''Bene Roxane! È il momento di alzarsi e provare le tue nuove gambe!''

Roxy osserva le sue gambe, sembrano toniche e muscolose, sono nere con dei disegni viola che si illuminano e cambiano forma, assomigliano a degli impulsi elettrici con varie forme.

''Le articolazioni funzionano, le gambe sono toniche, non noto bruciature''

Roxy si alza in piedi e dopo aver fatto un ultimo check al suo corpo si allontana da quella zona, camminando senza una meta.

sente una voce distante cantare (quella di Alastor nella scena finale nella torre radio distrutta quando è ferito).

Roxy: ''Sento una voce in lontananza, sembra una stazione radio? Di questi tempi?''

Alastor che canta in lontananza: '' se pensavano che sarei morto da eroe, mi spiace, ma no, sono tutte bugie''

Roxy: '' la voce è sofferente, meglio avvicinarsi di nascosto e controllare''
(magari se aiuto qualcuno in questo mondo poi potrebbe aiutarmi ad orientarmi).

Roxy si avvicina ad una torre radio crollata e spia la scena da un vetro rotto, la voce gli piace e gli viene voglia di canticchiare a bassa voce anche a lei sotto le sue note. Appena vede Alastor per lei è un colpo di fulmine. Sente una strana euforia e le viene voglia di cantare, sempre a bassa voce per non farsi sentire, per esprimere i suoi sentimenti.

Alastor: '' io bramo soltanto la mia libertà, dal contratto che storpia la mia volontà''

Roxy: ''sta sanguinandooo. Vorrei aiutarlooo.''

Nascosta dietro le macerie crollate Roxy pensa che vorrebbe curarlo, una voce nella sua testa gli dice '' tu puoi farlo'' e delle fiamme verdi le spuntano tra le dita. Le fiamme diventano poi eteree e si avvicinano a lui invisibili ai suoi occhi. Le fiamme si posizionano sulle ferite e cercano di stabilizzarlo mentre canta.

Alastor: '' e quando le ali io dispiegherò''

Roxy: ''con il mio fuoco lo curerò''

Le fiamme poi spariscono così come erano arrivate, la canzone di Alastor prosegue, e Roxy rimane colpita dalla sua abilità nel canto, il suo aspetto, il suo carisma ed il suo lato oscuro così misterioso ed interessante. Decide che nella sua nuova non-vita lo avrebbe aiutato a perseguire i suoi scopi.

Alastor: finalmente il mondo piegherò

Roxy: ho deciso! Io ti aiuteròò

Roxy poi si allontana sorridendo e cammina verso una sorta di città in lontanza.

(Come prima cosa devo imparare di più su questo mondo e sulle creature che lo abitano).