LA CHIACCHIERATA CON ROSIE PARTE 2

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Rosie: "Dovresti essere proattiva ed affrontare quel rischio, altrimenti potresti non scoprire mai cosa potrebbe succedere.''

Roxy era sconvolta, ma accettò i suoi consigli:

''Si, probabilmente hai ragione. Sta sera gli parlerò e mi scuserò con lui. Poi a seconda di come andrà la situazione deciderò se rivelargli i miei sentimenti o meno. Potrebbe essere però ancora infastidito dal litigio che ha avuto con Lucifero a pranzo. ''


"E c'è un'altra piccola cosa di cui devo parlarti, potrebbe riguardare indirettamente questo litigio tra Lucifero ed Alastor"

Roxy: ''Un mese fa, ero così contrariata dal comportamento di Alastor nei miei confronti. Mi sentivo continuamente sola, frustrata ed infastidita.
Quel pomeriggio stavo chiacchierando tranquillamente con Niffty riguardo i 'maschioni' da cui eravamo attratte, mentre facevamo le pulizie.
Ci accorgemmo che Alastor stava origliando di nascosto.

Il suo ego si era gonfiato nuovamente dopo aver sentito che dicevo a Niffty che lo desideravo, ed è apparso dal nulla per stuzzicarmi come al solito. ''

In seguito Roxy cominciò a riportare per filo e per segno i fatti e la conversazione che aveva avuto con Alastor il mese prima:

Mentre Roxy e Niffty chiacchieravano allegramente, si sentì il rumore di un interferenza radiofonica nell'aria e da un ombra nera si materializzò dal nulla.

Niffty e Roxy sobbalzarono.

Alastor: '' guarda che carine le mie sottoposte preferite! vedo che vi divertite assieme. Di cosa stavate parlando care?''

Roxy si avvicinò ad Alastor: '' non stavamo dicendo niente che ti riguardasse;
Signor Alastor non puoi sempre pensare di essere al centro dell'attenzione di tutto l'inferno
'' Roxy guardò Alastor sollevando gli occhi al cielo, mentre però le sue tre code avevano cominciato a muoversi sinuosamente.

Alastor: "Oh... davvero? Perché per quanto ne so io, stavate parlando di me e del mio Patto con una certa Roxy, è qualcuno di tua conoscenza?" disse ironico.

Roxy fece apparire un broncio arrabbiato sul viso e gli rivolse un occhiataccia:

'' sei un uomo estremamente egocentrico. stavi spiando la nostra conversazione di nascosto di nuovo non è vero?''

Alastor: "Oh, ho solo dato un'occhiata veloce... Non stavo affatto spiando.''
''E poi mi sembra che non ci sia alcun motivo per cui tu debba arrabbiarti tanto... o no...?
"

Roxy: "Ma è normale che tu ti intrometta in ogni discorso? Se non stavi ascoltando, allora perché sei intervenuto?"

Alastor: "Ho solo sentito parlare del patto che ho stretto con te, ed ero curioso di sapere a cosa vi stavate riferendo. Nessun'altra ragione. Alcuni segreti vanno mantenuti segreti, Roxy."

Roxy: "Beh, che ci fosse un motivo o meno, il tuo non è assolutamente un motivo valido per spiarci! A volte mi chiedo se tu sia veramente un gentiluomo. Certi discorsi tra donne devono rimanere privati. "

Alastor: ''e perché mai dovrebbe infastidirti se ascolto i vostri pettegolezzi?''

Roxy: "Dipende.... Da quanto hai voluto ascoltare e da quando hai cominciato a nasconderti. Non vorrei che il tuo ego si gonfiasse troppo a ricevere troppi complimenti."

Alastor: "Oh, non ho bisogno di ascoltare ogni conversazione per capire che le ragazze parlano di me. Il mio ego è completamente gonfiato. Ma non mi interessa se ti arrabbi o no per il fatto che non ho rispettato la tua privacy, Roxy. Quello che realmente mi infastidisce è che tu abbia parlato del patto."

Roxy - Hazbin Hotel - ItaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora