Capitolo 9

433 20 0
                                    

-Buongiorno Alex- -Buongiorno Lucas- dico mentre Luke mi raggiunge, come ogni mattina.
-Oggi mia madre ha detto che non c'é Jack, quindi se vuoi puoi venire da me con i ragazzi.- -Okay!-
-Buongiorno amore.- dice qualcuno alle mie spalle facendomi bloccare di colpo. Mi giro e vedo Michael che mi sorride -Michael come mi hai chiamata?- -Amore, perchè?- -Bhe perchè io e te non siamo fidanzati.- -Lo so, volevo vedere la tua reazione.- -Oh...- arrossisco e mi giro per aprire l'armadietto -Che hai alla prima ora?- chiede poggiandosi all'armadietto di Luke -Filosofia.-
-Figo, ci vediamo a arte, allora.- dice prima di darmi un bacio sulla guancia e sparire in uno dei corridoi. Sorrido mentre sfioro con la mano il punto in cui le sue labbra avevo toccato la mia guancia. -Alex! Come va?- chiede Calum abbracciandomi da dietro e facendomi prendere un colpo -Calum! Smettila di spaventarmi!- dico poggiandomi al suo petto.
-Che hai ora?- -Filosofia.- -Anch'io! Andiamo?- -Certo!- dico, per poi chiudere l'armadietto e prendere il cappellino che Calum mi aveva fatto cadere. -Abbiamo lo stesso cappellino!- dice indicando il suo cappellino grigio -Bhe...il mio è di Luke.- -Posso chiederti una cosa?- -Spara.- -Perchè a voi ragazze piacciono sempre le cose dei maschi?- -Non a tutte.- -A te si, peró.- -Sì, ma ad esempio Jenna ti ha mai chiesto una tua maglietta?-
-No...- -Vedi?- -Sei intelligente.-
-Lo so.- dico postandomi i capelli dalla spalla. Lui ridacchia e entriamo in classe.

-----------------------

Mentre camminiamo verso casa di Luke, Michael dice a tutti -Ragazzi c'è mia madre sull'altro marciapiede, avviatevi.- e mi afferra la mano per poi iniziare a camminare nella direzione opposta .
-Ma i ragazzi lo sanno che tua madre non sà della band?- sussurro mentre camminiamo mano nella mano -Sì.- -E?- -E cosa?- -Tutto qui?- -Sì.- -Oh, okay.- -Ciao Michael!- dice la madre attraversando la strada.
-Ciao mamma- -Salve, signora Clifford.- dico sorridendo e avvicinandomi di più a Michael.
-Dove stavate andando?- -A casa di Alex!- dice Michael -Già, avremo studiato e poi visto un film.- -Ma scusate perchè non venite a casa nostra?- -Signora non vorrei disturbare.- dico cercando di convincerla -Ma quale disturbo! Forza, andiamo. Ho la macchina qui.- la madre si avvia e io e Michael ci guardiamo prima di entrare in macchina. Durante il tragitto, Michael invia un messaggio a Calum e Ashton, mentre io a Luke

A Luke:
Piccolo inconveniente, arriviamo più tardi :).

-Eccoci arrivati!- dice la madre parcheggiando. Io e Michael ci affrettiamo a scendere e lui mi trascina, letteralmente, in camera sua. -Ora?- chiedo -Stiamo qui una mezz'ora, poi diciamo di aver finito i compiti e usciamo.- -E cosa hai intenzione di fare in questa mezz'ora?- -Studiare?- -Okay, ma voglio sentire la musica.- -Okay, Alex.- dice sedendosi sul letto e collegando le cuffiette al telefono.
-Vieni?- dice battendo la mano sul materasso. Lo raggiungo e mi passa un auricolare. Finiamo sul serio i compiti in mezz'ora e rimetto i libri nello zaino.
-Pronta ad essere un'attrice degna di un oscar?- -Esagerato.- dico ridacchiando. -Dai andiamo.- prendo lo zaino e lui prende la chitarra. -Mamma usciamo- urla Michael mentre apre la porta. Sentiamo dirle qualcosa, ma Michael chiude subito la porta per poi prendermi la mano e iniziando a correre. Rido mentre corriamo e quando arriviamo davanti casa di Luke ci fermiamo un momento per riprendere fiato. Io mi siedo sul marciapiede e lui fa lo stesso. Inizia a ridere portando la testa all'indietro. Io mi soffermo a guardarlo. La sua pelle chiara, quasi bianca, è in netto contrasto con quelle labbra rosse, alla vista morbide e altamente baciabili. L'espressione che assume quando ride, e come i suoi occhi verdi siano perfettamente azzeccati con tutto il suo viso. Lui è un'armonia di colori contrastanti, che non fanno altro che renderlo più che stupendamente bello. Io sorrido, mentre lo guardo ridere. È una di quelle persone che con un sorriso possono migliorarti la giornata, e io credo che lui sia il raggio di sole che ha illuminato l'oscurità che mi porto dentro.

High School || 5 Seconds Of SummerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora