Scritto in collaborazione con annamariacaccioppoli ❤️Luv u babe❤️
Pov's Alex
-Buongiorno mamma.- dice Michael stiracchiandosi, mentre si siede su uno degli sgabelli attorno la penisola della cucina. -Buongiorno, amore. Ciao, Alex. Dormito bene?- chiede gentilmente la madre di Michael. Io annuisco -Mamma, Alex la mattina non parla, risponde a gesti o, al massimo, a versi.- dice Michael facendomi ridere. Io annuisco e mi siedo accanto a Michael. Poco dopo, mentre sorseggio la mia tazza di latte, entra George nel salotto -Buongiorno, Karen.- dice dando un bacio sulla guancia alla madre di Michael -Buongiorno Gordon, ciao anche a te, Alex. Hai dormito qui?- io annuisco, e ridacchio, al secondo nome di Michael. -George, mi chiamo Michael, non Gordon. Sarà la millesima volta che te lo ripeto.- grugnisce Michael alzandosi dalla sedia -Ora, se non vi dispiace, io e Alex andiamo di sopra. Abbiamo delle cose da fare, oggi.- dice prendendomi la mano e iniziando a trascinarmi di sopra -Oh, il piccolo, povero Gordon non voleva parlare con George?- chiedo ridendo -Sta' zitta.- dice ridendo anche lui. Ci vestiamo e usciamo di casa con gli skateboard. Iniziamo a girare per le strade, rincorrendoci. Poco dopo arriviamo in un parco, entriamo e iniziamo la ricerca di una panchina libera.
-Ma guarda come sono carini. La sfigata e il pazzo con i capelli colorati.- dice qualcuno applaudendo lentamente. Io stringo la presa sulla mano di Michael, per poi lasciargliela. Mi giro lentamente.
-Ciao Josh.- dico a denti stretti -Che vuoi?- continuo. -Volevo passare un po' di tempo con la mia sfigata preferita.- dice avvicinandosi a me, per poi spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Io gli colpisco la mano, facendogliela allontanare.
-Che c'è sfigata? Non vuoi passare del tempo con me?- chiede fingendosi dispiaciuto. Fa per avvicinarsi, ma Michael si posiziona tra me e Josh, coprendomi con il suo corpo
-Lascia stare la mia ragazza.- dice duro. A quelle parole, il mio cuore perde un battito.La sua ragazza.
Ha detto che sono la sua ragazza?
Non lo so, ma nel frattempo, Josh se ne era andato, e io non me ne ero accorta. Lui si avvicina a me, mettendomi una mano sulla spalla -Alex non fraintendere, noi non siamo fidanzati, insomma, cioè...umh.....- dice. Ecco.Io non gli piaccio.
I miei occhi si riempiono di lacrime, infatti, poggio lo skateboard a terra, per poi iniziare a correre verso casa, lasciando Michael al parco.
Mi ha ferita, ci sono rimasta male, ma dopotutto che mi aspettavo?
Come potevo solo lontanamente pensare di poter piacere minimamente a Michael Clifford?
Sono stata davvero così stupida?
Arrivo a casa, e appena apro la porta mi ci poggio contro, scivolando fino a sedermi per terra. Porto le ginocchia al petto, nascondendoci la testa. Poco dopo bussano alla porta, apro, senza nemmeno preoccuparmi delle condizioni pietose in cui mi trovo.
-Alex scusami, non volevo ferirti, io non intendevo...- -Michael no, okay? Io non ti piaccio, andiamo. A chi potrei piacere? Insomma, guardami. Sono orribile, non merito nemmeno di essere amica di una persona fantastica come te e io...- -Shh!- dice, un attimo prima di ritrovarmi le sue labbra sulle mie. È solo uno scontro di labbra. Un bacio, se così si puó definire, che nasconde un po' tutte quelle aprole che non siamo riusciti a dirci. -Michael perchè...- sussurro, allontanandomi, ma lui ripreme le sue labbra sulle mie. Poco dopo ci stacchiamo -Ti basta come spiegazione?- chiede in un sussurro. Io sorrido e lo abbraccio. Lui mi stringe i fianchi, mentre nascondo il viso nell'incavo del suo collo. -Stasera c'è il concerto, pronta?- io annuisco, mentre entriamo in casa e ci sediamo sul divano. Mi mette un braccio sulle spalle e con la mano libera afferra la mia. -Scusami per prima, non volevo ferirti.- dice. Sento il suo sguardo su di me, il che mi mette in soggezione. -Tranquillo, ti sei fatto perdonare.- -Credimi, non hai idea di tutte quelle volte in cui avrei voluto farlo.- dice, e posso sentire il sorriso nella sua voce. Sorrido -Anch'io avrei voluto baciarti, molte volte.- sussurro in imbarazzo. Lui mi alza il mento, in modo da poterlo guardare, e si avvicina lentamente e.....
Il suo cellulare ci fa allontanare di colpo.
"Pronto Calum?" "Hey amico disturbo?" "Sì, quindi ti richiamo io dopo." Dice e attacca. -Dov'eravamo rimasti?- chiede accarezzandomi una guancia. Io sorrido e mi avvicino di colpo, per unire le nostre labbra.
Questo sì, che si puó definire un bacio.
Le nostre labbra si muovono in sincronia, e sento la sua lingua picchiettare sul mio labbro inferiore. Gli dó l'accesso e lì davvero non ci capisco più nulla.
Dopo svariati minuti ci stacchiamo, con il fiato corto e le labbra gonfie. -Sei stupenda...- sussurra, accarezzandomi la guancia con le nocche. Io arrossisco e sorrido. Lui si avvicina, lasciandomi un altro breve e dolce bacio.--------------------------
-Oh Dio Michael stiamo per vedere Ed Sheeran. Non ci credo ancora, mio Dio, grazie per avermi regalato i biglietti, oh Dio, grazie. Mi sa che svengo.- dico agitandomi e iniziando a saltellare sul posto, attirando l'attenzione dei ragazzi in fila. -Hey, tranquilla, sono felice che tu sia felice.- dice mettendomi le mani sulle spalle, per poi lasciarmi un bacio a stampo. Io arrossisco e lui ridacchia. -Sei bellissima.- dice prendendomi la mano -Mi piace sentirti dire le bugie.- dico guardando le nostre mani unite. Lui scuote la testa ridacchiando.
Diamo i biglietti al controllore e entriamo nell'arena. Corriamo il più velocemente possibile per avere posti migliori, e dopo qualche gomitata riusciamo ad arrivare in prima fila. -Michael, Ed Sheeran potrebbe vedermi. Ti rendi conto?!- sbraito agitandomi. Lui annuisce e ride. -Scusami, tu sei Michael? Quello dei 5 Seconds of Summer?- chiede una ragazza, abbastanza bassa e con i capelli biondi. Lui annuisce -Oh mio Dio, io vi adoro, siete fantastici. Posso avere una foto con te?- chiede timidamente. Michael spalanca gli occhi -Tu ci conosci?- chiede incredulo -Io vi adoro, è diverso!- dice sorridente. -Se volete ve la scatto io, la foto.- dico gentilmente. Lei annuisce e mi porge il cellulare. Scatto la foto e Michael abbraccia la ragazza, facendola sorridere. -Fatto.- dico restituendo il cellulare alla ragazza. -Grazie, Michael. Salutami i ragazzi!- dice abbracciandolo. La salutiamo e lei ritorna al suo posto -Alex mi conosce!- urla Michael, eccitato. Io annuisco e lo abbraccio -È fantastico!- dico. Lui mi allontana per poi lasciarmi un bacio sulle labbra.
[...]
-When your legs don't work like they used before..- iniza Ed. Io urlo, sentendo Michael abbraciarmi da dietro. Inizia a muoversi a tempo, cantando la canzone vicino al mio orecchio -People fall in love in misterius ways, maybe just the touch of the hand.-
Forse anche con un solo sguardo.
-Me, I'll fall in love with you every single day. And I just wanna tell you who I am.-
-So honey now take me into your loving arms, kiss me under the light of a tousand stars, place your hand on my beating heart, i'm thinking out loud, maybe we found love right where we are.-E lì mi bacia.
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High School || 5 Seconds Of Summer
Fanfiction"È una di quelle persone che con un sorriso possono migliorarti la giornata, e io credo che lui sia il raggio di sole che ha illuminato l'oscurità che mi porto dentro."