-Josh vai via.- dice Michael a denti stretti. Lui senza proferire parola si gira ed esce dalla stanza, lasciandoci soli. Io passo la mano tra i capelli per la frustrazione -Dio, Michael scusami per la sfuriata, non volevo...- -Alex no. Basta. Non puoi chiedere scusa per tutto, sai? Dici sempre "Scusa" come se tu non meritassi mai nulla, ma sai cosa ti dico? Non è così, tu non meriti di soffrire, no. Tu meriti amore, e se me lo permetterai, io ti daró tutto l'amore che ho.- i miei occhi si riempiono di lacrime. Annuisco, e lui subito mi abbraccia, mentre inzio a piangere sulla sua spalla. La sua mano mi accarezza lentamente la schiena, cercando di calmarmi. -Vuoi andare a casa, Alex?- io annuisco. Mi lascia un bacio sulle labbra, prima di iniziare a spingere la sedia, portandomi al piano di sotto. -Dove andate, ragazzi?- chiede Josh, fingendosi amichevole. Io divento rossa in viso, a causa della rabbia -Non sono fatti tuoi.- Michael a stento trattiene una risata, e usciamo di casa senza salutare. -Ti porto a casa?- non riesco nemmeno a rispondere, che il mio cellulare vibra.
Luke
Sono a casa con Lilyth,
non tornare, resta dal
tuo ragazzo😘
Sento Michael ridere e mi giro verso di lui -Mi stavi guardando il cellulare?- chiedo, fingendomi indignata. Lui annuisce, senza smettere di ridere. -Che facciamo? Non possiamo andare a casa mia, a casa tua non se ne parla. Chiami gli altri due e vedi di organizzare qualcosa?- dico tutto d'un fiato. Lui ridacchia, prima di telefonare a Calum.
"Hey, amico, dusturbo?"
"Possiamo venire da te?"
"Anche Ashton c'è?"
-Cashton!- urlo facendolo ridere.
"Grazie, stiamo arrivando."
Camminiamo per un po', raggiungendo casa Hood. Bussiamo e ci viene ad aprire Calum. -Hey ragazzi! Entrate.- -Alex!- urla Ashton prima di soffocarmi in un abbraccio -Ciao anche a te.- dico ridendo. -Amico, lo dico per il tuo bene. Staccati. Lo sguardo di Michael non è per niente rassicurante.- dice Calum, facendolo staccare di colpo. Io scoppio a ridere.
Passiamo la serata a guardare film stupidi e lanciarci pop-corn.
-Ciao ragazzi, ci sentiamo domani!- dice Calum, prima di chiudere la porta.
-Mike domani io dovrei andare in ospedale per un controllo...- -Oh, sì. Ti accompagno io, a che ora?- -Passi da me alle nove e mezzo?- lui annuisce. -Alex in questi giorni sei strana.....devo preoccuparmi?- -No, no tranquillo. Sono solo stanca, è colpa dei farmaci, tutto qui. Sto....sto bene.- dico in un sospiro. Poco dopo una fitta allo stomaco mi costringe a portare le mani sulla mia pancia, facendomi uscire un gemito di dolore dalle labbra. -Tutto okay, Alex?- chiede Michael inginocchiandosi davanti a me. Io annuisco, mettendogli una mano sulla spalla -Ho..ho bisogno degli antidolorifici.- lui annuisce per poi iniziare a spingere velocemente la mia sedia a rotelle verso casa.
-Luke! Prendi gli antidolorifici ad Alex!- dice Michael entrando in casa. Lui si precipita in salotto, seguito da Lilyth. -Si, eccoli. Cos'è successo?- chiede porgendomi una pillola e un bicchiere d'acqua. Ingerisco il tutto, lasciandomi cadere contro lo schienale del divano. -La gamba ha iniziato a farmi male, poi una fitta allo stomaco. Ora sto meglio, tranquillo.- Michael e Luke mi guardano poco convinti. Io sorrido come per rassicurarli. -Per fortuna che domani hai il controllo.- dice Michael. Io e Luke annuiamo. -Allora!- inizio per cambiare il discorso. -Cosa avete fatto voi piccioncini?- chiedo. Lilyth arrossisce, facendo ridacchiare Luke -Abbiamo visto un film e poi siamo andati di sopra, ci siamo fatti un po' di coccole.- dice lui, con gli occhi dolci. Io e Michael sorridiamo -Vi shippiamo.- diciamo all'unisono. Scoppiamo tutti a ridere, per poi metterci a guardare un film divertente.
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High School || 5 Seconds Of Summer
Fanfiction"È una di quelle persone che con un sorriso possono migliorarti la giornata, e io credo che lui sia il raggio di sole che ha illuminato l'oscurità che mi porto dentro."
