Arya POVTorino, Martedì 2 Aprile.
Oggi si sarebbe disputata la prima semifinale di andata tra Juventus e Lazio. Erano giorni in cui non mi sentivo particolarmente in forma, la mia pancia continuava a crescere,così a malincuore per evitare di fare troppi forzi,decisi di rimanere a casa. Era una partita fondamentale; l'unico risultato ammissibile era una vittoria, visto l'andamento della stagione altamente deludente. Dovevano vincere a tutti costi questo trofeo. Sapevo quanto ci tenesse Dus ad avermi lì.
Mi sentivo tremendamente in colpa, ma non potevo fare altrimenti.Le ragazze decisero di farmi compagnia. Avevo delle amiche fantastiche al mio fianco, pronte a sostenermi in ogni momento.Cosi nell'attesa che arrivassero, iniziai a preparare un piccolo aperitivo di accompagnamento.
***
Mentre i nostri ragazzi si riscaldavano per dare il meglio di sé sul campo, noi ragazze ci eravamo accomodate sul divano, con il cuore in gola nell'attesa del fischio d'inizio.
"Non vedo l'ora che inizi la partita," disse Giorgia, nervosamente. "Dobbiamo davvero vincere questa sera."
"Assolutamente," concordai, stringendo leggermente le mani sul mio ventre.
Lucy mi lanciò un sorriso di incoraggiamento. "Ce la faranno, ne sono sicura. Se lo meritano."
Giulia, con il suo solito spirito allegro, cercò di alleggerire l'atmosfera. "Dopo la partita, ci aspetta un po' di gelato per festeggiare, si spera, tranne per te Ary, visto che inspiegabilmente non ti piace."
Ridemmo insieme, ma nel profondo sapevamo che il risultato della partita avrebbe avuto un impatto profondo su tutti noi, in particolare sui ragazzi.
Ed ecco il fischio d'inizio.
Guardavamo tutto molto attentamente, si muovevano con grinta e determinazione. Era evidente quanto fossero affamati di vittoria, ogni mossa era eseguita con precisione e passione.
Il primo tempo si concluse con un bel; beh,bel tanto per dire, 0-0, nonostante i numerosi tentativi da entrambe le squadre. Le nostre emozioni erano palpabili, speravamo ardentemente che il secondo tempo portasse il successo che tanto desideravamo.
E finalmente, durante il secondo tempo, l'atteso momento arrivò: Federico su assist di Andre,riuscì a segnare un gol spettacolare, innescando un'ondata di gioia e speranza tra di noi.
I nostri cuori battevano all'unisono mentre esultavamo per il vantaggio della nostra squadra.
"Guarda quella giocata! È incredibile!" esclamò Giorgia, indicando emozionata Andre, per poi abbracciare Lucia.
Le due si diedero il cinque, imitando rispettivamente il numero 7 e il numero 27.
Andrea era ormai diventato uno dei perni della vecchia signora
Poco dopo Dusan, con un colpo magistrale, segnò il goal del 2-0. E tutti corsero ad abbracciarlo.
Erano incredibili.
Sembrava che fossero ritornati ad essere quelli di un tempo.La partita sembrava interminabile.
Quando finalmente il fischio finale risuonò nello stadio, le nostre facce riflettevano una miscela di emozioni contrastanti.Eravamo orgogliose.
I ragazzi erano felici.
Era tutto perfetto.Le ragazze rimasero sedute, incollate allo schermo,anche per seguire il post partita.
"Guarda Ary stanno intervistando Dus" richiamò la mia attenzione Giulia.
La giornalista si avvicinò a Dus con il microfono in mano. "Dusan, sei stato il protagonista indiscusso del match, hai segnato il gol dell'ulteriore vantaggio che ha mantenuto vive le speranze della tua squadra. Quali sono i tuoi pensieri su questa partita?"
Dus,visibilmente esausto ma soddisfatto, sorrise alla giornalista. "È stata una partita intensa e combattuta fino all'ultimo secondo. Sapevamo che dovevamo dare il massimo, e sono felice di aver contribuito al risultato della squadra."
"Non è stato un bel periodo per la squadra, ma oggi l'impatto sul campo è stato diverso. Come mai?"
Annuí, riflettendo attentamente sulla domanda. "Sì, è vero, abbiamo attraversato un periodo difficile, ma oggi abbiamo dimostrato di avere la grinta e la determinazione necessarie per competere al massimo livello. Ci siamo allenati duramente e abbiamo lavorato sodo come squadra, e penso che l'impatto che abbiamo avuto sul campo rifletta il nostro impegno e la nostra voglia di fare meglio."
"La tua crescita è super evidente ultimamente. Ciò può essere dettato dal nuovo equilibrio della tua vita personale con Arya? Sappiamo che diventerai padre, congratulazioni."
Sorrise. "Sì, assolutamente. Arya è stata una fonte costante di sostegno e ispirazione per me.È stata al mio fianco durante i momenti più difficili della mia carriera, sia durante gli infortuni che nei momenti di difficoltà emotiva. Il suo sostegno incondizionato e il suo amore mi hanno aiutato a superare le sfide e a crescere sia come persona che come giocatore.
Un'espressione di pura gioia illuminò il suo volto mentre parlava del nostro futuro. "È un'emozione incredibile. Sarà un nuovo capitolo della mia vita, e sono grato per tutto questo. Io e Arya abbiamo conosciuto la forma d'amore più profonda che possa esistere. So che insieme affronteremo questa nuova avventura con gioia e determinazione. Non posso che esserle infinitamente grato per tutto quello che ha fatto e che fa per me. Era, è, e sarà sempre la mia persona."
"In bocca al lupo per tutto Dusan."
"Grazie mille, buona serata, sempre forza Juve e ciao fagottini miei, vi amo," disse Dusan con un sorriso commosso, avvicinandosi alla telecamera.
Le ragazze, osservando il gesto affettuoso di Dus, non poterono fare a meno di sorridere.
Si avvicinarono e mi abbracciarono.
"Mi fa impazzire," dissi asciugando una lacrima.
"Oh lo sappiamo bruja," disse G per poi scoppiare a ridere.
E no, non erano gli ormoni.
Era la forma d'amore più vera che avessi mai provato.Era il mio meraviglioso guasto d'amore.
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Ciao a tutti come state?
Scusate per il ritardo, 🥺
Spero che il capitolo vi piaccia e possiate perdonarmi.
Grazie come sempre per il supposto. 🫂Alla prossima
Eli🫀
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Dušan Vlahović -Altamente Mia-
FanfictionIl talentuoso numero nove della Juventus, immerso nel mondo calcistico, si incrocia con Arya, una ragazza dal carattere determinato. Nonostante condividano amicizie in comune, i due non si sono mai presentati ufficialmente. Un giorno, sotto il sole...