Arya POV"Sempre qui, sempre noi," disse Lucy, sollevando il bicchiere di spritz con un sorriso radioso, mentre il caldo sole primaverile baciava piazza San Carlo.
"Aggiungerei un più due," rispose Giulia, indicandomi con un cenno del capo.
"Mi sembra di esplodere ragazze, la mia pancia è enorme," aggiunsi, lasciando scappare un sospiro, mentre poggiai una mano sulla rotondità del mio ventre.
Michela scoppiò a ridere. "Tesoro, ti ricordo che hai due mini esserini che crescono dentro di te," disse con un tono giocoso, accarezzando affettuosamente il mio braccio.
"A proposito, avete visto l'appartamento in via Roma?" aggiunse cambiando argomento. Le ragazze scambiarono sguardi interessati.
"Si, a me piace un sacco," dissi entusiasta. "È super spazioso, il terrazzo è fantastico, circondato dal verde, ma Dus non è convinto, vorrebbe spostarsi fuori, in una zona più tranquilla."
"Guai in paradiso," disse G., scuotendo leggermente la testa con un sorriso ironico.
"Io vorrei rimanere in centro,siete tutte qui, poi si sta bene. Vedremo. Alle 18 abbiamo altre due case da valutare."
"Beh, se dovessi trasferirti fuori, parliamo comunque di zone limitrofe," disse Michela con un sorriso malinconico.
"Beh si, però sono abituata qui, ma Dus si preoccupa per il benessere della famiglia, dice che in centro è tutto più caotico, soprattutto con due piccoli in arrivo."
Lucy annuì, sorseggiando il suo spritz. "Capisco le sue preoccupazioni, ma deve pensare anche ai vantaggi di stare qui. Hai tutto a portata di mano: il tuo ufficio,negozi, ristoranti, divertimenti, noi,"
"Già," intervenne Giulia. "E poi, non è solo una questione di praticità. C'è qualcosa nell'atmosfera del centro che non si trova altrove. È come se avesse un'anima propria."
"Avete ragione," dissi, con un sorriso. "Forse riuscirò a fargli cambiare idea."
Le ragazze annuirono soddisfatte.
"Ne siamo certe Ary."
"Alle nostre vite nel centro di Torino, e a Dus che cambierà sicuramente idea," disse Michela, alzando il bicchiere in un brindisi.
"Alle nostre vite," fecero eco le altre, unendosi al brindisi con un sorriso.
***
"Ciao amori miei," disse Dus baciandomi dolcemente.
"Ciao bomber, come sono andati gli allenamenti?"
"Bene, Rirí."
"Sei pronto per l'ennesima visita?" chiesi, stringendo la mano di Dus con affetto.
"Assolutamente," rispose lui, con un tono determinato. "Iniziamo dalla casa in centro, via Lagrange, 9"
La luce dorata del tramonto ci accompagnò lungo le strade, mentre ci dirigevamo verso il cuore della città. Arrivammo davanti all'edificio storico, con la sua facciata elegante e le finestre adornate di fiori.
Inspirai profondamente,guardando intorno con un sorriso. "È meraviglioso. Amo questa atmosfera vivace e pulsante."
Dus annuì, osservando la facciata con interesse. "Sembra davvero un luogo pieno di vita. E quel terrazzo... è semplicemente fantastico."
Entrammo nell'appartamento, lasciandoci incantare dai soffitti alti e dalle stanze luminose. Passai la mano lungo le pareti, immaginando già il nostro futuro lì.
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Dušan Vlahović -Altamente Mia-
FanfictionIl talentuoso numero nove della Juventus, immerso nel mondo calcistico, si incrocia con Arya, una ragazza dal carattere determinato. Nonostante condividano amicizie in comune, i due non si sono mai presentati ufficialmente. Un giorno, sotto il sole...