From Paris with love.

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Dusanvlahovic stories

Visualizzato da Ludovicapagani,Fedexchiesa e altri

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Arya POV

"La fotografia cliché a Parigi è stata scattata," dissi ridendo mentre guardavo lo schermo del telefono.

Dus mi avvolse in un abbraccio caloroso. "La definirei più una foto di rito," disse con un sorriso complice, mentre i suoi occhi scintillavano di felicità.

"Sono stata a Parigi tempo fa, ma..., non fraintendermi, ho sempre pensato che fosse una bellissima città, ma con te ha tutto un altro sapore," confessai, sentendo il calore del suo corpo accanto al mio.

"Non a caso viene definita la città dell'amore," aggiunse, baciandomi flebilmente.

"Il mio bomber dolcissimo," risposi, accarezzandogli il viso, sentendo la morbidezza della sua pelle sotto le mie dita.

"Avevo bisogno di staccare un po' da Torino. Avevo bisogno di passare del tempo solo con te. Ultimamente, tra una cosa e l'altra, è stato tutto così difficile," ammisi, lasciando che le mie parole fluissero liberamente, sapendo che con lui potevo essere completamente sincera.

"Hai ragione,amore." disse Dus con un sorriso tenero, stringendomi ancora di più contro di lui. "Ma manca poco alla fine del campionato, spero tanto di giocare la finale all'olimpico, e poi potremo vivere e goderci tutto al 100%." aggiunse accarezzandomi il ventre.

Il suo ottimismo mi riempì di gioia. "Non vedo l'ora," risposi, sorridendo anch'io. "Quest'anno sono cambiate così tante cose, hai lavorato duramente per dare il meglio di te, spero che possiate alzare quella coppa al cielo."

Dus mi guardò negli occhi con un'espressione serena, ma determinata. "Ary stavo pensando una cosa," disse con voce calma ma decisa.

Incuriosita, alzai lo sguardo verso di lui. "Di cosa si tratta?" chiesi, leggendo l'urgenza nei suoi occhi.

"Con l'arrivo dei gemelli, penso che sia opportuno trovare una casa più grande," disse, prendendomi delicatamente una mano. "Abbiamo bisogno di uno spazio più grande dove poter crescere insieme come famiglia, dove i nostri bambini possano avere libertà di movimento e noi possiamo avere un po' di privacy."

Annuí lentamente, comprendendo il suo ragionamento. "Hai ragione," risposi, stringendo la sua mano con affetto. "Magari con due camerette separate per quando saranno un po' più grandi."

"Appena torneremo a Torino, possiamo iniziare la ricerca," disse con un mega sorriso. "Troveremo la casa perfetta per noi."

"Assolutamente," risposi, sentendomi grata per avere un compagno così premuroso e attento alle esigenze della nostra famiglia.

Si avvicinò delicatamente al mio ventre. "Avete sentito fagottini?"

Risi.

"Pensi mai a come saranno? I loro occhi, le loro piccole manine," dissi con voce tenera, gli occhi lucidi di emozione, mentre la mia mano si posava delicatamente sul mio ventre.

Dus mi prese delicatamente tra le braccia, sfiorando dolcemente il mio viso con un sorriso radioso che rifletteva l'amore e la speranza che bruciavano nei suoi occhi. "Li immagino ogni giorno," rispose, la sua voce era carica di emozione.

"Immagino due splendidi bambini con gli occhi che brillano come i tuoi, un misto del nostro colore. E i capelli... forse ricci come i miei. Immagino le loro manine piccole, così delicate," disse Dus con un sospiro di gioia. "E sicuramente avranno il tuo sorriso contagioso, amore."

"Avranno i tuoi lineamenti perfetti, e il tuo naso meraviglioso," aggiunsi.

"Saranno teneri e curiosi, come te," aggiunsi con affetto, stringendolo ancora di più contro di me. "E avranno anche la tua forza interiore, la tua determinazione. Saranno la combinazione perfetta di noi due."

"E anche un po' della tua dolcezza e gentilezza," disse Dus, sfiorando nuovamente il mio ventre con la mano con un gesto amorevole e protettivo.

Poi rise, aggiungendo un tocco di scherzo. "E chissà, forse avranno anche il carattere stronzo della madre." Sorrisi, apprezzando il suo senso dell'umorismo. "Hey, non esagerare," risposi.

"Magari a te piacerebbe che suonassero il pianoforte," disse Dus, con un sorriso complice. "E io scommetto che finiranno per innamorarsi del calcio, proprio come il loro meraviglioso papà." La sua voce era carica di orgoglio e affetto mentre immaginava il futuro con i nostri bambini.

"Sì, immagina se finissero per intraprendere la carriera calcistica," dissi ridendo, già visualizzando i nostri piccoli giocatori che correvano sul campo.

Sapevo che sarebbe andata a finire sicuramente così. 3 numeri 9.

"Ma vorrei anche che crescessero bilingue, parlando sia serbo che italiano. Sarà importante per loro conoscere le nostre radici e la nostra cultura."

"Sono d'accordo amore," disse Dus con un sorriso compiaciuto. "Alla fine, l'accento serbo li renderà dei veri rubacuori."

"Ehi sono gelosa," risposi, facendo finta di essere offesa, ma il mio cuore era gonfio d'amore per lui e per il nostro futuro insieme.

"Volim te," disse con un sorriso tenero, pronunciando le parole con affetto.

Alzai gli occhi al cielo. "Sei un ruffiano," risposi giocando con lui, il nostro amore scintillante come le stelle sopra di noi.

"Sono irresistibile," disse Dus, scandendo ogni sillaba. "Non puoi farci nulla."

Risi, avvolta nel calore del suo amore. "Ruffiano e anche scemo," dissi.

Ci guardammo negli occhi, avvolti dalla dolcezza e dall'amore che ci legava. "Saranno perfetti amore mio, perché saranno nostri," sussurrò, stringendomi con affetto, mentre il nostro futuro splendeva davanti a noi come una promessa di gioia infinita.

"Non vedo l'ora di stringerli tra le braccia," dissi con la voce rotta dall'emozione.

"Saranno la nostra gioia più grande, Ary."

In quel momento, non esisteva altro al mondo.

"Ti amo," Disse Dus con voce morbida.

"Volim te," risposi sentendo il mio cuore gonfiarsi di amore per lui.

Io e Dus sul terrazzo.

La Torre Eiffel maestosa all'orizzonte.

Le luci della città si accendono una dopo l'altra, creando un'atmosfera incantata.

In quel bacio sotto il cielo stellato di Parigi, tutto era semplicemente perfetto.

Era un attimo eterno.

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Ciao a tutti come va?

Non sono totalmente soddisfatta di questo capitolo ma non volevo lasciarvi senza aggiornamento anche oggi.

Mi farò perdonare.

A breve scopriremo i nomi dei piccoli fagottini 🤍

Grazie come sempre per il supporto. 🫂
Alla prossima 🫀

Eli ✨

Dušan Vlahović -Altamente Mia-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora