Portami in alto

David Person

Paola's POV
Non ho reagito per niente bene a ciò che mi ha detto Stash, cioè la sua amicizia era tutta una falsa, un modo per starmi vicino e persuadermi niente di più.
Ci sono rimasta molto male, non mel'aspettavo.
Ho bisogno di Mattia, di stare con lui e potermi sfogare, qua in casetta mi sento sola e basta.
Tra poco ho lezione con Elisa così mi avvio verso gli studi, speriamo di potermi distrarre.
Entro in sala e trovo Elisa seduta con una lettera in mano.
"Buongiorno Eli" le dico mentre vado ad abbracciarla
"Ciao Paoletta, ho ricevuto questa lettera per te, ma non so minimamente cosa possa contenere quindi lascio a te l'onore di aprirla"
Prendo la busta e ci sediamo per terra, la giro e noto che il mittente non c'è.
Senza rompere niente strappo delicatamente il cima e tiro fuori il foglio.
Inizio a leggere ad alta voce così che anche Elisa possa sentire
"Cara Paola Marotta,
siamo i segretari della compagnia americana di danza David Person alla ricerca di nuovi talenti italiani da sfornare all'estero"
Mi fermo un secono alzo lo sguardo entusiasta e guardo Elisa che mi fa cenno di continuare
"Abbiamo bisogno di una cantante per un musical composto da dieci tappe in giro per il mondo, per maggiori informazioni digitare il numero sottostante"
Elisa mi salta addosso metre mi urla
"La DAVID PERSON Paola ti rendi conto, di tutti i cantanti che ci sono loro vogliono te, devi andare per forza"
Inizialmente ero euforica della notizia, ma a mente fredda ho collegato che ciò significa partire e andare in America, lontano dalla mia famiglia, da Mattia, non so se sono pronta.
"Ouh che sei triste?" mi chiede Elisa mentre mi alza il viso verso di lei
"No Eli, sono confusa" le rispondo puntando gli occhi verso il numero stampato sopra la lettera
"Pensi a Mattia vero?" le annuisco con la testa "Se vuoi chiedo alla produzione di fartelo incontrare"
"Davvero?" le domando e la mia espressione si rasserena decisamente
"Si se è quello di qui hai bisogno posso farlo, ma te promettimi che prima di prendere una decisone sicura me ne parlerai"
Senza risponderle l'abbraccio forte, menomale c'è lei.
Mattia's POV
È mezzogiorno e mi arriva un messaggio dalla produzione
"Mattia vai in sala relax per un incontro"
Leggo il messaggio ai ragazzi e Cristian "Matti è Paola sicuro"
"No Cri ho chiesto alla produzione milioni di volte di farmela incontrare e ho avuto sempre un no come risposta quindi non penso"
"Potrebbe essere Emma" aggiunge Margherita
"Meglio di no, vado e dopo vi dico".
Esco dalla casetta e cammino verso gli studi, arrivato dentro mi dirigo in sala relax ed apro la porta.
Non ho tempo di parlare che mi ritrovo Paola in braccio a riempirmi di baci ovunque
"Amore che bella sorpresa mi eri mancata" le dico mentre appoggio la mia bocca su ogni millimetro del suo viso.
"Ma come hai fatto?" le domando incuriosito, lei scende e mi prende la mano portandomi seduto sul divano
"Matti devo parlarti" non ha una faccia troppo felice, sono preoccupato.
Si alza e va a prendere una busta sul tavolo per poi tornare a sedersi di fronte a me e passarmela.
L'apro incuriosito e spaventato, non so cosa aspettarmi.
Appena ho finito di leggere alzo lo sguardo verso di lei con un mega sorriso sulle labbra
"Sei immensa, io l'ho sempre detto" le salto addosso baciandola
"Hai chiamato? " le chiedo
"Non chiamerò"
"Cosa?" dico sorpreso
"No Matti io non ti lascio"
"Amore ma nemmeno io ti lascio, solo che non puoi rifiutarti ad un opportunità del genere, te lo meriti"
"Si ma non è ciò che voglio, io..." la fermo mettendole la mia mano sulla bocca
"Io niente, Bionda devi andare, è il tuo trampolino al successo"
"Si ma già adesso sto male a vederti soltanto una volta a settimana figuriamoci a starti lontana per mesi"
"Hai ragione, io muoio senza di te e se parti di certo non sarà facile reggere tutta la distanza ma è per te amore mio, per la tua carriera"
"Farò carriera in Italia, si presenteranno altre opportunità, non mi interessa andare all'estero"
"No Bionda non sei lucida, io non ti permetterò di rinunciare a tutto questo per me"
"Io non rinuncio per te, lo faccio per me stessa, perché so che là senza il ragazzo che amo non sarei felice"
Mi avvicino e appoggio le mie labbra sulle sue facendo scontrare le nostre lingue in un lungo bacio.
Le prendo i fianchi tra le mani e la tiro seduta su di me.
"Mi eri mancata tanto" le dico e mi accorgo che sto piangendo
Lei mi asciuga le lacrime con le sue mani accarezzandomi le guance
"Ti amo" mi sussurra prima di baciarmi
"Non sai cosa sarei capace di fare pur di vederti felice" le dico
"Non avrei mai pensato che Mattia Briga si sarebbe innamorato di me, sei troppo"
"Tu sei troppo, sei la ragazza più bella che abbia mai visto, la persona migliore al mondo, l'unico e vero mio sorriso"
"Non piangere più Matti adesso però, non voglio vederti triste"
"Non sono triste amore, sono felice di essere qui, con te"
Mentre ci siamo coccolando sul divano la produzione viene a separarci
"Sei solo mia" le dico mandandole un bacio mentre una signora mi trascina fuori dalla sala.
In corridoio vedo Elisa e cosi ne approfitto per fare una chiacchierata con lei.
"Elisa" la chiamo
"Oi Briga" si avvicina e ci abbracciamo
"Ero con Paola"
"E te lo ha detto?" mi chiede
"Si, è convinta di non voler chiamare ma io sono contrario a questa sua scelta"
"Anche io, è una forza merita tanto"
"Si e pensavo ad una cosa infatti"
"Cosa?"
"Mi si spezza il cuore e non lo so" inizio a piangere di nuovo
"Mattia che hai?"
"L'unica cosa è lasciarla"
"Ma che cazzo dici?"
"si Elisa lei in questo modo partirà sicuramente"
"E te pensi di farla partire felice a fare così?
Lei non vuol partire per te, Briga, per te"
"Lo so e te che pensi che io sono felice se parte? Faccio il forte ma sto male pure io, non voglio perderla, è la donna della mia vita, quella con qui sono sicuro volere una famiglia"
All'improvviso Paola interrompe la nostra conversazione e si avvicina a me piangendo
"Davvero pensi quello che hai appena detto?" mi chiede
"Certo amore mio, avevi dei dubbi?"
"No adesso ho solo certezze" mi prende la maglia e mi tira a se baciandomi con foga.