Paola's POV
Io e Klaudia siamo pronte, vestite e truccate.
Appena fuori dagli studi saliamo in macchina, non passiamo neanche dall'hotel ci avviamo subito in pizzeria, tutti i ragazzi della scuola di sicuro sono già li, siamo sempre le peggio ritardatarie.
Mentre siamo per la strada indago sui sentimenti della mia amica "Kla, ma dimmi una cosa, ti interessa un po Gabri?" Con Mattia abbiamo escogitato un piano per farli fidanzare a loro insaputa.
"Carino è carino, di qui a dire che mi ci voglio fidanzare è lontana la cosa, ma boh chi lo sa"
Io rido e poi le dico "Magari potresti uscirci una volta, voi due da soli intendo, così nella vostra intimità lui potrebbe dichiararsi"
"Se ahah Poli, devo pensare a ballare nient'altro"
"Okei come vuoi, tanto prima o poi vi fidanzerete"
Mi guarda e mi tira una leggera botta sul braccio e ridiamo inseme.
"Poli"
"Dimmi"
"Com'è stato il tuo primo bacio con Mattia?"
"Oddio che domanda Kla, è stato ed è tutt'ora indescrivibile ma non solo il primo, ogni suo bacio è unico e irripetibile"
"Siete stupendi insieme"
"Grazie cucciola"
"Ma siete andati oltre il bacio?"
"Klaudia ahahah ma cosa dici?"
"Rispondi si o no"
"Te dimmi il perché e io rispondo"
"Non c'è un motivo preciso è solo che se un domani, e dico SE, per caso mi metto con Gabriele voglio sapere quando fare le cose e come agire"
"Ahahahah allora ti piace eh?"
"Questo non l'ho detto è che visto che ho un amica che ci sta appena passando volevo solo dei consigli"
"Mmm te non me la dici giusta"
"E te invece non mi hai ancora risposto"
Klaudia mi guarda sono imbarazzatissima, ma non riesco a mentirle e semplicemente annuisco con la testa.
"Ah Ah Ah ti ho beccata"
"Ahahaah mi fai troppo ridere, guarda chiudiamola qui che siamo pure arrivate"
Parcheggio e scendiamo, Mattia, Gabriele e tutti i ragazzi sono già li, ci sono pure Margherita, Silvia e Elya.
Mattia's POV
Paola non ha neanche poggiato il primo piede a terra che tutti i ragazzi intorno a me iniziano a sgomitarsi e a fare commenti del tipo "Quant'è bona" oppure "Stasera ci provo" Sono arrivati persino a dire "Me la porto a letto prima o poi"
Devo rimanere calmo, ma da una parte li capisco anzi come non capirli.
Ha un tubino nero e un giacchettino sempre nero in pelle con le cerniere oro, i capelli sciolti un po mossi che le scendono sulle spalle, e il viso sempre così indecifrabile che te ne innamori subito.
Mentre i ragazzi continuano a fare i commenti cretini, Paola mi si avvicina "Matti mi accompagni un secondo dentro devo farti vedere una cosa"
"Certo Bionda" la bacio in fronte e entro con lei mentre tutte le facce di quei deficenti rimangono imbambolate e immobili, insomma una bella soddisfazione.
Appena entrati Paola mi trascina fino al bagno "Ti prego baciami" mi dice con molta convinzione mentre ci fissiamo gli occhi a vicenda "Bionda che hai?" le chiedo ma come risposta non ricevo parole ma un lungo e appassionato bacio, uno di quelli che solo lei sa dare.
Appena si stacca, mi accarezza il petto da sopra la maglia "Ti prego diciamolo a tutti, urliamolo al mondo, io voglio te e non ce la faccio più così.
Non mi voglio nascondere, non ne abbiamo il motivo non facciamo niente di male, io voglio poterti baciare quando e dove voglio, abbracciarti e starti in braccio senza la paura di essere visti o altro, Mattia io ti amo."
Sono rimasto incatenato alle sue parole, al suo modo di esporsi, a lei.
"Lo diremo stasera" le dico
"Lo faremo insieme, senza te non farò mai più niente" mi risponde con una vocina dolce e io adesso non posso far altro che baciarla e tenermela vicino il più possibile.
Usciamo dal bagno i ragazzi parlano già seduti al tavolo e nessuno si accorge di noi, ne approfittiamo della situazione e chiediamo la loro attenzione.
Impacciato al massimo inizio a parlare "Allora, intanto scusate per il disturbo ma volevamo dire a tutti anche se c'è già chi lo sa, insomma volevamo dire che, allora"
Mi fermo, sto facendo un casino, guardo la mia Bionda negli occhi lei mi sorride e questo mi carica così tanto da concludere come si deve il discorso "Per chi lo sa già e chi non ancora, volevamo dirvi che io e Paola stiamo inseme"
Le facce dei ragazzi e ragazze sono sconvolte, Michele (Ballerino di moderno) prova a smorzare la tensione "Daje oh Matti, tanti auguri, almeno te prima o poi, se non lo avete già fatto te la porti a letto eh"
Giorgio aggiunge "Pensaci in quel momento" tutti iniziamo a ridere tranne Elya e Margherita.
Paola intanto si appoggia al mio petto e io le accarezzo la guancia.
"Bacio, bacio, bacio" urlano in coro.
Paola si volta verso di me, le scosto i capelli dal viso e piano piano mi avvicino alla sua bocca, mentre mi godo quel momento i ragazzi iniziano ad applaudire.
"Basta cazzo" una voce maschile molto forte urla e sovrasta tutte le altre, Paola si stacca dalla mia bocca.
Elya si alza da tavola e ci raggiunge "Paola cazzo " le prende un braccio e glielo stringe "Aia, mi fai male" "Lasciala cretino" gli dico provando ad allontanarlo.
"No, Paola non puoi farmi questo, io sto male a vederti con un altro, io devo averti"
"Elya è inutile, io non ti amo, mi dispiace ma devi accettarlo"
"No, non lo accetterò mai, Mattia non ti merita"
"Non sai nulla tu"
"So tutto invece è uno di quelli fighi senza cervello che alla prima possibilità di tradimento te la fanno dietro"
"Ma cosa ti inventi" intervengo
"No Matti aspetta, Elya non ha capito ancora che per me mi puoi tradire con chi vuoi io continuerò ad amarti, quindi adesso anche se è difficile, accetta la cosa e finiamola con questa storia"
"Va bene, come vuoi"
"Grazie" le dice lei con poca voce.
Alla fine di questa vicenda ci sediamo tutti insieme e finalmente ceniamo.
Tra una parola e l'altra si fa mezzanotte e siccome domani abbiamo lezione decidiamo di tornare in hotel.
Paola si è trasferita in camera di Vanessa e Klaudia, sono circa le tre, dormono tutti.
Con molta calma mi alzo dal letto e cerco il cellulare sul comodino per illuminare un po la stanza.
Da Klaudia mi sono fatta lasciare le chiavi della loro stanza, voglio fare una sorpresa a Paola, le ho promesso che canteremo la nostra canzone insieme stanotte e sarà così.
Scendo le scale, apro la porta della loro stanza ed entro.
Paola dorme come un ghiro, piano piano mi avvicino al suo orecchio e mentre le scuoto delicatamente la spalla le sussurro "Bionda, vieni con me?"
Lei si gira "Matti ma che fai?"
"Shh, non urlare, andiamo"
"Dove vuoi andare? Che ore sono?"
"Bionda quante domande, salta giù dal letto e vedrai"
"Va bene aspetta mi cambio"
Velocemente si sfila il pigiama e si mette un paio di jeans e una maglia attillata con sopra lo scalda collo e il piumino verde dato dalla produzione.
Usciamo senza fare rumore, non è tanto il posto dove la porto che farà effetto, ma il fatto dell'atmosfera e soprattutto la musica, sono sicuro che le piacerà.
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Acak"Mattia lasciami ti prego" "Come faccio a lasciarti Bionda?" "Non lo so ma lei ti ama" "E io amo te"