23) «Ho fatto un sogno erotico»

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Prima che voi iniziate a leggere ci tenevo ad informarvi che in questo capitolo sono presenti contenuti sessuali espliciti e ben dettagliati

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Prima che voi iniziate a leggere ci tenevo ad informarvi che in questo capitolo sono presenti contenuti sessuali espliciti e ben dettagliati.
Lo dico nel caso possa esserci qualcuno maggiormente sensibile, o qualcuno con una età non molto adatta. Mi raccomando salvaguardatevi e pensate al vostro bene.
Buona lettura.

"State molto attenti con i vostri sogni, perché corrono il rischio di avverarsi"

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"State molto attenti con i vostri sogni, perché corrono il rischio di avverarsi".

2024

Inclinai la schiena e gemetti quando sentii una mano toccarmi nella mia zona sensibile. Aprii gli occhi e il mio cuore prese un colpo quando trovai il corpo di un uomo steso su di me. Il corpo di Charles.

Mi guardai intorno, rendendomi conto di essere sdraiata su un letto circondato da quattro mura bianche. Ero nuda dalla testa in giù e l'unica cosa che c'era a coprirmi - oltre il corpo di Charles - era un misero lenzuolo bianco. Che cosa stava succedendo? Dove mi trovavo? Perché ero nuda? Charles cosa ci faceva li con me?

«Ciao Vanessa». Non ricordavo che il mio nome, pronunciato da lui, potesse essere così sensuale.

«Che cosa stai facendo?».

«Shhh». Ansimai quando sentii la sua mano accarezzarmi ancora una volta nella mia zona intima, questa volta con più decisione. Mio Dio. «Lascia fare a me».

Incapace di comprendere cosa stesse succedendo, annuii e alzai gli occhi al cielo nel momento in cui lo vidi scendere tra le mie cosce fino a sparire sotto le lenzuola. Le sue mani mi afferrarono il sedere e lo sollevarono verso la sua bocca.

La sua lingua si tuffò nella mia zona erogene senza preavviso ed io urlai di puro piacere. Senza alcun timore, la sua lingua mi penetrò all'istante. Per l'amor di Dio, se era un sogno non volevo essere svegliata.

«Vanessa».

«Vanessaaa».

«Vanessa!». Aprii di soppiatto gli occhi e tornai dritta non appena l'urlò del mio coinquilino mi inondò le orecchie in un modo così forte dal tirarmi via dal mio mondo dei sogni. E che sogni...

Ora siamo l'inverso || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora