luna piena || mida

venti

erano passate un po' di puntate e finalmente Selene aveva la sua sudata maglia del serale, solo che ci furono due intoppi in tutto quello:
Nicholas era passato nella sua squadra e lei con Nicholas non si prendeva tanto, non sopportava troppo il suo carattere.
il secondo grande ostacolo era il fatto che Mida stesse in squadra insieme a lei.

certo, era quasi sicuro che Emanuel Lo e Lorella Cuccarini si sarebbero uniti per formare la squadra ma dentro di lei sperava di no.
così tutti insieme vennero riuniti in studio per esibirsi e parlare un po' della squadra.

«bene ragazzi, se siete qui è per parlare della nostra squadrona»
disse Emanuel entrando dentro lo studio, erano ai loro banchetti, posizionati ora in modo diverso.

lei ovviamente era dalla parte dove c'era anche Mida, insieme a Kumo e Sarah.
si guardò solo per un istante con Christian, in totale silenzio.
come al solito i due si evitavano, quasi sembrava da fuori che si odiavano ma quello ad evitarla questa volta era proprio lui. in verità vedeva Mida strano da quando loro due avevano parlato, addirittura evitava anche Gaia, per non si sapeva quale strano motivo.

la verità era che Selene aveva paura di averlo fatto andare in crisi e per colpa sua non avrebbe reso come doveva durante le esibizioni. perché si, conosceva Christian e nonostante voleva mostrarsi sempre duro, sapeva perfettamente che aveva un cuore dolce ed andava in para per quasi tutto.

gli avrebbe parlato, di nuovo, lo avrebbe fatto ancora.

tornò con i piedi per terra quando Emanuel e Lorella iniziarono a chiamare loro uno ad uno e si esibirono tutti, poi prima di andare via si rivolsero di nuovo a loro.

«saremo una bella squadra e ricordatevi, siamo una squadra quindi vuol dire che qualche volta può capitare di fare esibizioni insieme»
certo, ci mancava solo ballare di nuovo con Mida che canta.
stupendo.

detto ciò finalmente li salutarono e Selene vide subito il riccio alzarsi velocemente e sparire, sospirò e gli corse dietro richiamandolo.

«Mida!»
non si girò, quindi continuò ancora.
«Mida! Mida ti prego... Christian»
nominando quel nome finalmente lo fece, la guardò in silenzio ma non si mosse di un passo.
lei lo raggiunse in silenzio, mentre attraversava il corridoio e non gli toglieva gli occhi di dosso per un istante.
«p-possiamo parlare?»

«non abbiamo niente da dire.»
lei aggrottò le sopracciglia non capendo del perché del suo comportamento adesso.

per tutto il tempo che lei è stata lì, è sempre stato Christian a cercare di parlare, è sempre stato lui a cercarla, ora per qualche strano motivo lui aveva smesso e non aveva neanche più voglia di farlo.
conosceva talmente bene il riccio, che sapeva bene che non mollava mai e che per fargli mollare qualcosa doveva per forza succedere qualcosa di più grande intorno a lui.

«Christian, ti conosco, lo sai benissimo»
lei insistette ma lui non cambiò espressione per nulla.

«se mi conosci sai anche che non cambio idea»
detto ciò si voltò e poi riprende a camminare, come se nulla fosse.

Selene mantenne la calma, chiuse gli occhi e prese a fare dei grandi respiri, poi li riaprì e lo guardò davanti a sè camminare.
non avrebbe lasciato correre.

«perché stai facendo lo stronzo adesso?»
si bloccò e questo diede la possibilità alla ballerina di avvicinarsi cautamente, lui rimase girato di spalle.

«Selene lasciami in pace, ho capito che vuoi stare con Giovanni, io nella tua vita non c'entro nulla»
è qui che ti sbagli Christian, tu nella mia vita c'entri, ed anche tanto, la mia vita senza la tua presenza ha fatto schifo.