-non ti costringerò mai a fare qualcosa che non vuoi- disse d'un tratto Kynan -il matrimonio serve per la pace e questa decisione è stata presa in comune accordo tra le due parti anche se a te la cosa non piace e l'unica cosa che posso fare è giurarti che non ti costringerò a fare nulla contro la tua volontà-
-quindi se io decidessi di non voler venire a letto con te rispetteresti questa decisione?- provò a chiedere Cory incrociando le braccia al petto e cercare di far andare via quella maledetta voglia che aveva di togliersi la corona perché era davvero troppo pesante per lui.
-si- e fu difficile per Kynan dire quelle parole ma lo aveva promesso al ragazzo che aveva difronte -ma devi sapere che almeno questa notte dovremo consumare il matrimonio- continuò poi il biondo.
-non si può evitare questa notte?- domandò titubante Cory in parte sorpreso dal fatto che il Munus che aveva difronte gli avesse risposto affermativamente alla sua richiesta di non fare sesso.
-questa notte no o il matrimonio per molti non sarà valido- Kynan si rimise seduto dritto osservando attentamente il castano che aveva difronte -ti giuro che dopo questa notte non ti toccherò fino a quando non mi chiederai di farlo-
-andrai dai tuoi amanti quindi per sfogare i tuoi bisogni- a Cory quelle parole uscirono più acide del dovuto e vide chiaramente il biondo alzare un sopracciglio sorpreso prima di rispondergli:
-no, sono sposato e ho un dovere verso mio marito. Non avrò amanti- e nuovamente Cory rimase sorpreso dalla risposta del Lugal.gal perché diversamente da come lo aveva sempre chiamato seguendo l'esempio del madre non sembrava minimamente un DUMU MUNUSKAR.KID [figlio di puttana]. -spero che tu inizierai a fidarti di me-
-come puoi solo credere che io voglia fidarmi di uno come te Munus- Cory scosse la testa -dopo tutto quello che avete fatto...un matrimonio non risolverà le cose e non laverà via nemmeno le vostre colpe diversamente da quello che ha detto quell'uomo-
-è vero che questo matrimonio non cancellerà quello che è stato fatto dai miei antenati ma questo non significa che non possa essere un nuovo inizio. Dobbiamo essere entrambi consapevoli di quello che significa la nostra unione e di quello di buono che potrebbe generare. La guerra ha distrutto tutti, anche noi-
-da quando sei re- disse all'improvviso Cory e Kynan stava per rispondergli solo che la carrozza si fermò e Huon aprì lo sportello della stessa.
-il banchetto vi sta aspettando- disse poi il moro e Kynan annuì scendendo per primo dalla carrozza e porgendo una mano al marito per aiutarlo a scendere. Cory ci pensò un bel po' prima di accettare la mano dell'altro e scendere quindi con il suo aiuto ma se ne pentì quasi subito visto che invece di lasciargli la mano Kynan la intrecciò con la sua e lo trascinò prima dentro il castello e poi verso la sala del trono dove era stato allestito il banchetto per il loro matrimonio che non era aperto a tutti ovviamente: Cory riusciva a vedere solamente i nobili nella sala.
Cory provò a togliersi dalla presa di Kynan senza però avere successo anzi il biondo rafforzò la stretta per trascinarlo letteralmente ovunque lui andasse e anche per poter mangiare Cory fu costretto a stare ai movimenti del marito: alla faccia che non lo avrebbe toccato senza il suo permesso!
Il ragazzo di Alalah cercò di estraniarsi completamente da tutto quello che gli stava succedendo intorno lasciando che fosse Kynan a guidarlo dove voleva e a parlare con le persone che si avvicinavano loro. Nessuno gli aveva veramente rivolto la parola e Cory immaginò potesse anche essere perché pensavano non parlasse la loro lingua ma a lui andava più che bene così.
Purtroppo però il suo estraniarsi da quello che gli stava succedendo intorno aveva fatto si anche che il tempo passasse velocemente e che di conseguenza arrivasse il momento che lui tanto temeva.
-andiamo- disse Kynan uscendo a passo svelto dalla sala del trono mentre gli ultimi invitati ancora si stavano divorando il cibo sui lunghi tavoli rettangolari e trascinò il castano verso quella che era la sua stanza.
-mi hai letteralmente tenuto in manette per tutto il tempo- riuscì a dire Cory una volta che il biondo si fu fermato davanti a una porta solo e soltanto per poter aprire la stessa e far entrare per primo Cory.
-dovevo se volevo evitare che ti succedesse qualcosa- rispose serio Kynan togliendosi la corona dalla testa a poggiandola nell'apposito cuscino presente su uno dei mobiletti. Dopo aver fatto ciò il re di Kizzuwatna si passò una mano tra i capelli per ravvivarseli e si voltò nuovamente verso Cory -conosco i miei nobili e so per certo che avrebbero provato a farti qualcosa se solo ti avessi lasciato un attimo da solo-
-anche tu mi farai qualcosa questa sera- sussurrò Cory che dopo aver scoperto il vero motivo del comportamento dell'altro aveva visto completamente scemare tutta la sua rabbia.
-noi siamo sposati e ti ho già giurato che non farò qualcosa che non vuoi- disse serio Kynan avvicinandosi -posso toglierti la corona?- gli chiese poi e Cory annuì leggermente lasciando che fosse l'altro a toglierli quell'affare pesante e riporlo perfettamente accanto alla sua di corona. Vedendole una accanto all'altra ancora una volta Cory si chiese come l'altro facesse a sopportare tanto peso sulla sua testa considerando che la corona di Kynan era quasi il doppio della sua. -posso scioglierti i capelli?- sussurrò Kynan avvicinandosi nuovamente al castano che annuì lasciando che quello che era diventato suo marito prendesse le redini della situazione. Lui non sapeva letteralmente cosa fare ed era anche conscio del fatto che quella sera non poteva scappare dai suoi doveri.
Kynan guardò incantato i lunghi capelli di Cory che gli ricadevano sulle spalle dopo averli sciolti e non riuscì a resistere oltre baciando sulle labbra il castano. Cory socchiuse leggermente le labbra permettendo quindi al marito di condurre definitivamente le danze per quella sera cosa che Kynan intuì perfettamente e prese in braccio il marito per portarlo con molta più facilità sul loro letto.

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Marriage contract
FantasyGli umani di Kizzuwatna per milleni hanno combattuto contro tutti gli altri popoli presenti sulla loro terra, li hanno sottomessi e poi sterminati. Tutti tranne quello di Alalah contro il quale sono in guerra da secoli. Per mettere fine alla guerra...