Un mostro in più a Beacon Hills

Prologo

Molti millenni orsono la Morte camminava sulla terra con piede umano; ella non era una creatura malvagia, ma il suo era un potere maledetto, condannata ad un'eternità di solitudine e privata della vita.

Così decise di concedere, a chiunque glielo avesse chiesto, il Dono. Attraverso di esso gli uomini che lo avrebbero ricevuto sarebbero diventati, per diritto, suoi figli.

Cosí nacquero gli Originali, alcune fra le prime creature soprannaturali mai esistite sulla Terra. Molti sostengono che alcune specie di mostri siano loro discendenti diretti, ma purtroppo non è dato saperlo.

Il Dono dava agli esseri umani poteri straordinari: potevano correre per lunghe distanze in poco tempo, i loro occhi potevano cambiare il proprio colore ed erano in grado di far crescere lunghe code che li rendessero più agili in battaglia. I loro artigli erano retrattili e le loro zanne affilate come terribili lame.

Ma il loro potere non si limitava solo a questo, in quanto possedevano la capacità di controllare la mente delle persone con il solo movimento della mano e potevano curare qualsiasi ferita o malattia con la sola forza di volontà. Per di più avevano un modo a dir poco innato di comunicare l'uno con l'altro: attraverso il solo contatto delle fronti sapevano trasmettere informazioni, messaggi e persino sentimenti.

Tuttavia ogni grande potere necessita sempre di grandi sacrifici. Gli Originali infatti erano condannati alla continua ricerca del sole e degli spazi aperti, il loro sangue freddo come il ghiaccio li rendeva estremamente intolleranti alle basse temperature. Come la loro mente poteva portare serenità e curare un malanno, i loro poteri erano in grado di influenzare l'ambiente esterno, portandolo ad un lento e sofferto logoramento. Del resto la morte porta sempre morte e loro ne erano gli sfortunati vassalli.

La loro rabbia poteva causare a terribili sciagure e la loro terribile Madre li seguiva ovunque andassero.

Così vennero cacciati, catturati e uccisi, erano troppo pericolosi; ma alcuni riuscirono a salvarsi, divenendo dei nomadi sempre in viaggio alla ricerca di un posto sicuro.

Col passare degli anni nacquero le cosiddette stirpi, successioni di Originali nati nella stessa famiglia. Si trattava di un gene che si trasmetteva di nonno in nipote. E più le generazioni passavano più gli Originali diventavano potenti, perciò più la stirpe aveva origini antiche più il nuovo nato sarebbe stato forte e resistente, difficile da uccidere. La Morte non ama accogliere fra le braccia i propri figli.

Io sono uno di loro, un Originale, come mia nonna lo fu prima di me. Ho nascosto la mia vera natura per tutta la vita, terrorizzato all'idea di poter fare del male alle persone che amo, così come è accaduto alla persona a me più cara al mondo: mia madre. Ancora mi si stringe il cuore al solo pensare a lei.

Dopo la sua morte avevo giurato a me stesso che non avrei mai rivelato il mio vero io a nessuno. Ma le promesse non sono facili da mantenere e ne ho dovuto pagare l'amaro prezzo.

Iniziò tutto quando a Beacon Hills giunsero un gruppo di ragazzi solitari e dal carattere scontroso contro cui finii per scontrarmi malauguratamente.

Quello fu l'inizio della fine della mia vita come essere umano e l'inizio della mia vita come Originale alla luce del sole.

Io sono Stiles Stilinsky e questa è la mia storia.

Angolo autrice
Buon salve a tutti!
Questo prologo nuovo è tutto per voi. Sto PIAN PIANO rileggendo questa storia e mi sono resa conto che ha DECISAMENTE bisogno di una bella revisione. Perciò ho voluto iniziare scrivendo un prologo che serva al lettore a comprendere un po' meglio questa figura nuova  dell'Originale, nella piena consapevolezza che, trattandosi di una creatura inventata da me, il lettore ha bisogno di averlo chiaro in mente.

Rivedró entrambi i libri a partire da questo, potrei anche togliere o cambiare intere scene, mantenendo comunque la trama, perciò se trovate discordanze di stile di scrittura o vedete nuove pubblicazioni è perché sto apportando nuove modifiche.

Vi ringrazio per la vostra attenzione e vi ringrazio per aver letto o se leggerete questa storia.

Ciau <3