Mi svegliai presto e scesi dal letto in meno di un secondo, mi sentivo energica quella mattina, misi una felpa e dei pantaloncini, volevo stare comoda, oramai mi sembrava di essere a casa. Scesi dalla scale correndo e diedi il buongiorno a Charlie.
"Oh t/n buongiorno! Ti vedo carica stamattina!"
"Proprio così! Non sò il perché ma mi sento in forma!"
"Bene! Sono felice per te, posso chiederti un piccolo favore se non ti disturba?"
"Ma certo, di cosa hai bisogno?"
"Ecco dovrei preparare la colazione, di solito lo fa Alastor ma non è ancora sceso, riusciresti a preparare qualcosa per tutti?"
"Ricevuto! Va bene una torta? Oppure dei pancake?"
"I pancake sono perfetti! Grazie mille t/n mi hai salvata!"
Salutai Charli e corsi in cucina, da quando ero lì non avevo mai cucinato, non avevo proprio fatto niente, in effetti sarei un ospite e non dovrei fare niente, ma mi piace aiutate gli altri, che sarà mai cucinare per tutti?
Presi tutti gli ingredienti e li misi sul tavolo della cucina, iniziai a preparare l'impasto, feci un pasticcio ma alla fine era uscito buono, dovevo solo cuocere tutto. Quando misi il primo pancake in padella Alastor entrò in cucina, lo guardai e gli sorrisi, lui si avvicinò silenzioso verso di me."Buongiorno dormiglione, come stai oggi? Ieri non sembravi in forma."
"Vero.."
"Al tutto ok? Mi sembri strano."
"Si è tutto ok, non preoccuparti, tu piuttosto perché stai cucinando?"
"Oh si, me lo ha chiesto Charlie, visto che dormivi ancora aveva bisogno di una mano."
"Potevate svegliarmi."
"Ma figurati, fai sempre tanto, un pò di riposo non ti fa male, perché non vai ad aspettare con gli altri, per una volta non dovrai servire tu."
Alastor non rispose, si avvicinò a me, portò la sua mano sotto il mento, lo tirò e mi guardò dritta negli occhi, per poi passare alle mie labbra.
"T/n... hai qualcosa qui..."
Alastor passò un dito sulle mie labbra, c'era il rimasuglio della crema che avevo preparato prima, ma non si fermò. Si avvicinò sempre di più a me, i nostri corpi quasi non respiravano, avvicinò le sue labbra alle mie e mi diede un bacio casto. Io rimasi immobile, dentro di me era come se fosse appena esplosa una bomba, non capivo niente, Alastor mise una mano sui miei fianchi e con l'altra mi accarezzò la guancia.
"Mi fai uno strano effetto.. non avevo mai provato queste cose con nessun altro, ma tu... con te è diverso."
Continuammo a fissarci, non riuscivamo a staccarci era come se fossimo attaccati con una super colla l'uno all'altra. Sentimmo dei passi avvicinarsi alla cucina, scattammo entrambi e in un nonulla ci ritrovammo separati. Charlie entrò in cucina per vedere come stesse andando, vedendo che era tutto apposto uscì dalla cucina e andò a chiamare gli altri.
"Al.. aspetta!"
Alastor corse fuori dalla cucina e spari probabilmente in camera sua, non fece colazione con noi, non dissi nulla a nessuno di quello che era successo. Non sapevo cosa fare o pensare, non mi era dispiaciuto anzi, sarei rimasta così per sempre. Cavolo e se credesse che non mi sia piaciuto? Non riuscivo a mangiare con tutti questi pensieri, non volevo che credesse che non mi interessasse di lui, in realtà forse dovrei capire se mi interessa in quel senso, ma quando mi ha baciata... è stato come se il tempo si fermasse.
Presi dei pancake e con una scusa li portai via, andai dritta in camera di Alastor, bussai alla porta ma nessuno rispose."Al, sono io! Posso entrare?"
Senti un suono acuto, come se la porta si fosse sbloccata, spinsi le porte ed entrai nella stanza, Alastor era sulla sua poltrona, non mi guardava, sembrava imbarazzato e nervoso.
"Ei.. ti ho portato dei pancake."
"..."
"Ascolta sò che forse non ne vuoi parlare, ma sappi che a me è piaciuto, io non sono sicura dei miei sentimenti in questo momento, ma quello che è successo è stato molto bello."
"In realtà.. nemmeno io sono sicuro dei miei sentimenti, non ho mai provato emozioni così forti per una persona ed è strano, insomma è la prima volta.. mi sento un idiota a dire queste cose."
"..ma non lo sei per niente, è normale che tu ti senta così."
Presi per mano Alastor, lui mi accompagnò fino a farmi sedere sulle sue gambe, senti le sue braccia affermarsi i fianchi e spingermi più vicina a lui. Mi cinse in un forte abbraccio, con un braccio mi teneva stretta alla vita e con l'altro mi accarezzava i capelli. I nostri corpi si separarono di pochi centimetri, ci guardano negli occhi e le nostre bocche si unirono, non si staccavano più, era come se ci fosse una calamira tra noi che ci spingeva sempre più vicini. Il bacio divenne sempre meno casto, le nostre lingue si toccavano, i suoi denti affondavamo nel mio collo, io gemetti, Alastor mi strinse ancora di più a sé. Ci staccammo per pochi secondi.
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☆Demon Lover☆
FanfictionAlastorxReader (FemReader) 🚫contenuti espliciti, smut, tw🚫 #alastor #t/n #hazbinhotel #charlie #inferno #vaggie #angel #husk # #angeldust #husker #charliexvaggie #huskerdust #smut #tw #alastorxt/n #radiodemon #demonedellaradio #love #lovest...