☆Husker Dust☆

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🚫Questo capitolo sarà dal punto di vista di Angel Dust, buona lettura🚫

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Questa notte è stata favolosa! Devo assolutamente raccontare tutto a t/n, magari riesco a tirargli fuori anche qualche dettaglio piccante su lei ed Alastor hehe. Scommetto che ha un cazzo enorme, sono quasi geloso.

"Allora? Com'è andata la notte con Husk?"

"Mhh non saprei da dove cominciare, sappi che poi voglio sapere TUTTO su Al, sò bene cosa avete fatto, ci scommetto quello che vuoi~"

T/n arrossì un pò, io la guardai sempre più interessato alla questione, però voglio assoluto raccontargli di Husk e di quello che è successo! Dopo avrò tutto il tempo che voglio per farle sputare il rospo.

"Bene vedo che stai diventando un pomodoro, ottimo segno!"

"Beh si... in effetti qualcosa è successo."

"HA LO SAPEVO! Non puoi nascondermi niente."

"Già hai ragione hahaha."

"Tranquilla inizio io a raccontare, tu non sei abituata a parlare delle tue scopate, questo ragnetto qua invece-"

"Ne parla anche fin troppo."

"Esatto cara~"

Scoppiammo a ridere all'unisono, mi ascugai le lacrime e iniziai a raccontare.

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Sta sera dormirò con Husk, sono agitato, ma che dico? SONO NEL PANICO PIÙ TOTALE. È un sogno che diventa realtà, flirto sempre con lui per "scherzo", insomma per lui scherzo... forse. Magari lo prende sul serio, a volte facciamo botta e risposta e altre lui si irrita e basta. Avevamo appena finito di mangiare t/n e Alastor andarono nella loro stanza, gli altri stavano nella hall sui divani a parlare, io e Nifty stavamo lavando i piatti sporchi, quella sera toccava a me aiutare Nift, per quanto lei mi stia simpatica io odio i piatti sporchi. Finiamo di asciugare il tutto e ci dirigemmo verso gli altri, aguzzai la vista per cercare Husker e andare da lui, ma non lo vidi.

"Ei puttanelle, sapete dove è Husk?"

"Oh si è andato in camera, ha detto che era stanco e che si andava a riposare"

"Grazie Cherry, beh io vado a rompergli il cazzo! In tutti i sensi~"

"HAHAHAHA Angy sei il migliore, mi fai sempre morire dal ridere!"

Risi a crepa pelle con Cherry mentre gli altri ci guardavano, salutai tutti e corsi su alle camere, passai davanti alla stanza di Al e t/n, avrei voluto origliare ma se il micio si addormentata chi lo sveglia più? Entrai in stanza, era sdraiato sul letto con una bottiglia in mano e il telefono nell'altra, aveva ignorato la mia presenza così mi feci sentire, salutai sul letto e lo feci quasi soffocare con l'alcool, risi e lui mi prese per il collo.

"Pensi che sia divertente Angel?! Potevo soffocare!"

"Se non togli la mano dalla mia gola potrei soffocare anche io sai."

"..."

"Oppure lasciala li, mi piacciono le cose forti come queste hehe rawr~"

"Tsk..."

Mi lasciò la gola e mi spinse giù dal letto, adoravo provocarlo.

"Non dovresti andare da Val? È da un pò che non esci per andare a lavoro."

"Oh... ecco lo sto un pò ignorando, poi Val sembra distratto di questi tempi quindi meglio così."

"Mh buon per te ragnetto, vedi di non metterti nei casini con lui.'

"Micietto sono già nei casini con lui, vorrei solo poter eliminare il suo numero e spezzare le catene!"

"Non dirlo a me..."

"Tu piuttosto non volevi smettere di bere?"

"Si."

"E perché hai in mano la bottiglia?"

"È acqua quella dentro, mi sembra di bere quando in realtà è semplice H2O."

"Mh geniale, sai ti vedo più tranquillo in questi giorni, pensavo fosse l'alcol e invece eri solo disidratato."

"Angel ascolta... tu e Val state insieme?"

"Scusami?"

"Nel senso, state insieme? Come coppia intendo."

"Non proprio, diciamo che sono di sua proprietà letteralmente, possiede la mia anima, può fare quello che vuole con me."

"Però tu non lo ami, giusto?"

"Micetto per caso sei geloso? Aww ma che carino! Perché non ti metti a fare le fusa eh?"

Mi avvicinai al suo volto stringendogli le guancie, ma non mi spinse via, prese le mie mani e le tirò verso di lui, i nostri volti erano a pochi centimetri l'uno dall'altro.

"Husk.. ma che-"

Non feci in tempo a finire che Husk mi cinse per i fianchi e si fiondò sulle mie labbra, nonostante dicesse di aver smesso di bere le sue labbra sapevano di alcool, erano così morbide e calde. Gli presi il volto e mi misi comodo sopra di lui. Ci staccammo per qualche secondo che sembrava interminabile, ci guardavamo negli occhi, era come se al posto dei nostri bulbi oculari ci fossero state delle calamite. Mi prese con delicatezza e mi porto sotto il suo corpo, gli toccai il petto peloso, era veramente morbido, mi stavo eccitando ogni secondo di più. Mi prese per i fianchi e mi spinse verso di lui, rubandomi ancora un bacio per nulla casto dalle mie labbra bianche e senza vita.

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