☆Demon Lover☆

La realizzazione

"Se sono davvero morta allora questo posto.." nella mia mente girava ogni scenario possibile immaginabile, quei pochi ricordi che avevo iniziavano ad affievolirsi, avevo il terrore di dimenticare chi fossi e il perché io sia finita qui.
Mi guardai intorno e iniziai a camminare per quelle strade illuminate da una luna rossa fuoco, dava all'ambiente un non sò che di inquietante.
Realizzai a mio malgrado di trovarmi all'inferno, vedevo demoni, ominidi, imp tutti attorno a me, io non mi ero ancora potuta specchiare e sinceramente in questo momento non ne avevo proprio il coraggio.
Arrivai davanti a una bacheca, su di essa erano attaccati migliaia di volantini, ma uno mi saltò subito all'occhio, c'era disegnato un arcobaleno e una specie di palazzo, sopra esso c'era scritto "Hazbin Hotel", lo rigirai tra le mie mani, dietro c'era scritto un indirizzo e ti promettevano di aiutarti a redimerti.
In quel momento ero confusa, decisi di incamminarmi verso questo strano hotel, almeno avrei avuto un posto dove dormire, spero in tranquillità. Arrivai davanti a una collinetta, entrai nei cancelli e salì fino alle due enormi porte dorate, piene di rifiniture e ghirigori molto eleganti, non sembrava un brutto posto anzi, speravo solo che non mi chiedessero soldi, perché non ho neanche un nichelino con me.
Bussai alla porta e dopo pochi secondi udii una voce allegra gridare.
"ARRIVO SUBITO!"
Una ragazza alta con capelli biondi, lunghi fino ai fianchi mi apri una delle grandi porte, era vestita con un completo rosso molto elegante e aveva un sorriso enorme stampato sul viso.
'Ciao, scusami per il disturbo, mi chiamo T/N, ho visto questo volantino e mi chiedevo se fosse possibile alloggiare qua. Purtroppo però non ho soldi con me, diciamo che sono appena arrivata." Dissi tutto d'un fiato per paura che mi sbattesse la porta in faccia, invece il suo viso si allargò ancora di più per far spazio ad un enorme sorriso.
"Ma certo che puoi alloggiare qui! Non preoccuparti per i soldi è tutto completamente gratis! Forza entra, ti presento lo staff e gli altri ospiti del Hotel!".
Seguii la bionda dentro l'hotel, la porta dietro di me sbattè così forte che sobbalzai, avevo una strana sensazione ma probabilmente erano solo paranoie.