La mattina seguente

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Era mattina presto, il sole rosso entrava evitando le tende della nostra camera, arrivava fino hai miei occhi che fino a quel momento erano chiusi e persi in un vuoto buio.
Aprì piano piano le mie palpebre, mi ci volle un pò per abituarmi a quella luce così forte. Erano appena le 5 del mattino, stranamente ero sveglia prima di Al, ero nelle sue braccia stretta a sé. Mi liberai facendo più piano possibile, mi avvicinai alle finestre e aprì le tende, ieri è stata una giornata fantastica, tranne per Vox... nonostante sapessi che fosse tutta una farsa il mio cuore si colmò di odio, pensarci mi fa ancora venire il nervoso.
Due mani si poggiarono delicatamente sui miei fianchi, mi strinsero e delle labbra mi accarezzarono il collo.

"Buongiorno cara."

"Buongiorno Al."

"Come mai già sveglia?"

"Non lo sò, sarà per ieri è stata una giornata molto bella ma anche pesante."

"Mh credo che tu abbia ragione."

"Al... posso farti una domanda?"

"Certo mia amata."

"Quando sei salito con Vox.. e vi siete chiusi in camera..."

"Si?"

"Cosa avete fatto?"

"Hai paura che abbia fatto qualcosa con lui?"

"Io... forse."

La sua mano toccò delicatamente la mia guancia, mi fece girare con le spalle alla finestra, mi guardò dritto negli occhi. Aveva un sorriso dolce, quasi caldo.

"Non abbiamo fatto niente, mi è bastato ingannarlo con le parole."

"Oh.. ok."

"Non avrei mai fatto nulla con lui. Sopratutto ora che ho te."

"Così mi fai arrossire.."

Si avvicinò alle mie labbra e lasciò un bacio bagnato su di esse. Ero felice che fosse tutto finito, non vedevo l'ora di parlare con Ang, ieri sera era troppo ubriaco per riuscire a parlare con lui.

"Che ne dici, andiamo a fare colazione?"

"Io in realtà avrei altri piani... c'entrano me, te, il letto..."

"In effetti non sono poi così male questi piani-"

Fummo interrotti da una forte esplosione, sembrava provenire dalla hall del hotel, scendemmo in pochi secondi e i nostri occhi si posarono su Cherry, aveva appena lanciato una bomba contro uno scarafaggio e aveva distrutto il muro del hotel.

"CHERRY SEI IMPAZZITA PER CASO! MA COSA VI DICE IL CERVELLO!"

"Vag calmati, non lo ha fatto apposta ne sono sicura, vero Cherry?"

"Io volevo solo uccidere uno schifoso insetto!"

"Visto? Forse il metodo è un peeelino esagerato ma ha funzionato."

"Beh la mia principessa ha ragione, non c'è bisogno di allarmarsi, lo sistemo in un secondo."

Lucifero ricostruì il muro in pochi secondi con la sua magia, io e Al eravamo ancora in pigiama mentre gli altri erano svegli da un pò.

"Ehi~ perché vi siete alzati tardi? Avete fatto cose zozze?"

"Angel."

"Cosa c'è bambi?"

"Fermi voi due, non iniziate! Non abbiamo fatto niente, piuttosto voi perché siete svegli così presto? È appena sorto il sole."

"Io e Vaggie volevamo sistemare l'hotel e io-"

"Si è messa a cantare come una pazza, avete avuto culo che non sia passata davanti alla vostra stanza."

"Husk!"

"Che c'è? Ho solo detto la verità."

"E ha già chiesto scusa."

"Non l'ho mai negato."

"Vabbè fate quello che volete io me ne torno a letto."

"Ma cara, oramai siamo in piedi."

"Già, ma io ho ancora su il pigiama e fino a quando non lo tolgo per me è ora di dormire."

Al schioccò le dita, una piccola nube nascose i nostri corpi e mi ritrovai vestita di tutto punto.

"Oh ma dai Al!"

"Tesoro il mattino ha l'oro in bocca!"

"Io ho altro in bocca il mattino, vuoi sapere cosa?"

"Lo sappiamo tutti cosa hai sempre in bocca Angel."

"Mhh ne sei sicuro baffi miao miao?~"

"Argh... io vado a bere."

"Vengo con te amico mio!"

"Va benee, io mi vado a cambiare."

"Non ti piace l'abito che ho scelto apposta per te?"

"È molto bello, ma è un pò stretto e mi sembra di soffocare."

"Mhh va bene, ecco qua."

Un'altra nube mi coprì il corpo, sta volta avevo indosso i miei soliti abiti, era comodo cambiarsi così, ma era anche... strano.

"L'hai finita di giocare a fare il sarto?"

"Forse. Possiamo continuare dopo se ti va, ma magari con qualche altro tipo di "abito"."

Mi sussurrò all'orecchio e se ne andò al bar, a volte rimango quasi scioccata dalle sue parole, ma devo ammettere che mi piace e mi eccita da impazzire.

"Alloooora troietta come è andata la serata?"

"Tranquilla, eravamo distrutti, piuttosto tu ed Husk vi siete dati alla pazza gioia con l'alcol."

"Oh e non solo con quello tesoro~"

"Ok ok basta così, è mattina e non ho voglia di immaginarvi nudi."

"Non sai cosa ti perdi bellezza!"

"Oh ne sono certa."

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