♤Lo show♤

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Erano passati un paio di giorni da quando Lucifero era arrivato al Hotel, lui ed Alastor a mala pena si guardavano. Ogni volta che erano nella stessa stanza si sentiva una forte tensione. Ero nella mia stanza e senti la porta aprirsi, prima ancora che potessi aprire bocca Charlie mi saltò addosso.

"T/N DEVI AIUTARMI!"

"Charlie calmati! Cosa è successo?"

"Niente in realtà, è solo che vorrei far andare d'accordo papà e Alastor e mi sembra che tu ed Al siate molto uniti."

"Ehm... uniti?"

"Si! Vi vedo sempre parlare, siete praticamente migliori amici , ho bisogno di te per mettere in atto il mio piano"

"*sospiro* va bene Char, ti aiuterò, che cosa devo fare?"

Mi parlò del suo piano, devo essere sincera all'inizio mi sembrava stupido, ma avrebbe potuto funzionare. In fondo erano entrambi molto competitivi. Le diedi il mio ok e iniziammo a preparare il tutto insieme a Vaggie e ad Husk. Angel ebbe il compito di distrarli insieme a Nifty, doveva sembrare tutto il più naturale possibile.

"Perfetto! Charlie io ho finito qui. Vado a cercare Al?"

"Grande t/n! Si vai pure, tra poco dovrebbe tornare Angel con mio padre."

"Bene allora vado."

Mi diressi in camera, sapevo che Nifty voleva giocare all'ora del tè, a lei Al non riesco quasi mai a dire di no. Bussai e aprì la porta.

"T/N TI UNISCI A NOI? STIAMO FACENDO UN BUON TE CON GLI SCARAFAGGI!"

"Grazie mille Nif, ma Charlie mi ha chiesto di chiamarvi, deve farci vedere una cosa."

"OK!"

Nifty corse fuori dalla stanza, la sentimmo ridacchiare per tutto il corridoio, era molto strana e inquietante, ma nonostante tutto era una brava persona.. almeno credo.

"Tu non vieni?"

"Mhh.. che cosa si è inventata la  principessa oggi?"

"Beh non lo sò, se scendiamo lo scopriamo."

"Cara..."

"Si Al?"

"Non sei affatto brava a mentire... sei così adorabile, innocente e anche un pò stupida."

"SCUSA?"

"Calmati mia amata, stavo scherzando! Apparte per il fatto che non sei per niente brava a mentire... e sei adorabile."

"Beh io non penso di non essere brava a mentire."

"Allora perché ti ho scoperto?"

"Lalalalalalala non ti sento!"

Alastor mi prese da dietro, le sue mani erano salde sui miei fianchi, avvicinò il suo volto al incavo del mio collo a cui lasciò  bacio bagnato.

"E se invece di scendere ci divertissimo un pò?"

"Al.. ti prometto che dopo staremo insieme tutto il tempo che vuoi, ma dobbiamo andare, davvero."

"Va bene, ti seguirò, fammi pure strada."

Riuscì a convincerlo a farlo scendere, non capisco come abbia capito così velocemente che stessi mentendo, stavo per rovinare tutto il nostro duro lavoro. Arrivammo alla hall, davanti al palco, ci stavano già aspettando tutti tra cui Lucifero.

"E quel cerbiatto storto che ci fa qui?"

"Beh abita qui papà hehe..."

"Mh, deve esserci per forza anche lui in questa cosa?"

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