32-il tuo dolore. Il mio dolore 

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<<quelli di Augustine ci vogliono fuori, ma non me ne frega. Staremo bene. Ma tu devi venire all'università. Bonnie è tornata e dobbiamo andare avanti con le nostre vite, insieme>> mi dice Caroline al telefono. Sono a casa Salvatore perché non posso lasciare Stefan sapendo che sta male.

<<e lo farò. Quando Stefan starà bene->> mi interrompono.

<<stiamo facendo una festa>> sento Elena e sorrido scuotendo la testa. <<è per il benvenuto di Bonnie e perché Silas e Tessa non ci sono più>>

<<con gli shot di gelatina>> aggiunge Caroline e io cammino per casa.

<<ci sarà del buon liquore>> aggiunge Elena.

<<devi venire Camille Forbes>> mi rimprovera Bonnie. <<fallo per me>> scendo nel corridoio per raggiungere il soggiorno.

<<lo farò. Quando Stefan starà bene. Ci vediamo dopo>> riattacco il resto vicino alla porta. Stefan è seduto davanti al camino. <<ehi, siamo stati invitati a una festa universitaria>> mi avvicino e lui resta in silenzio. <<Elena ha promesso che ci sarà dell'ottimo liquore>> lui non risponde. Gli giro intorno e lo vedo sul divano sudato. La sedia è rotta. <<Stefan>> lo chiamo e lui reagisce. Sembra essere qui fisicamente, ma la sua mente è altrove.

<<ciao>> mi parla con calma.

<<stai bene?>> chiedo preoccupata.

<<si, ringrazia Elena, ma non credo di essere pronto per una festa oggi>> si alza dal divano e io faccio un passo indietro. <<dovresti andare all'università>>

<<non finché non starai bene>> si allontana.

<<sto bene, Camille>> scuoto la testa.

<<quante volte lo dirai?>> si ferma. <<quante volte vuoi continuare a negarlo?>> sospira e si gira a guardarmi.

<<non farmi pressione, Camille. Io ti ho dato il tuo spazio. Ora ho bisogno del mio>> Stefan se ne va.

<<beh, non è andata tanto bene>> entra Damon e mi giro a guardarlo. <<Camille->> lo interrompo.

<<ho bisogno di bere qualcosa e di uscire da questa casa>> mi dirigo verso la porta.

<<non pensi di bere troppo?>> chiede e io prendo la borsa.

<<cosa intendi?>> chiedo confusa e mi giro a guardarlo.

<<ultimamente ti vedo bere molto spesso. Non vorrei dovermi preoccupare>>

<<non credevo che pensassi che fosse un alcolizzata>> scuote la testa.

<<no, Cami->> lo interrompo.

<<devo andare>> apro la porta ed esco di casa.

Salgo in macchina e vado al grill, almeno lì nessuno mi giudicherà per bere di tanto in tanto. Non c'è nulla di sbagliato. Sono molto stressata e questo mi calma. Dopo pochi minuti arrivo e dentro. Vado al barre sono sorpresa di vedere Matt con Katherine. È una novità.

<<ciao>> li saluto e loro si girano a vedermi. Matt sorride e Katherine alza gli occhi al cielo. Tipico di lei.

<<Cami, ehi>> mi saluta Matt e io sorrido. <<non ti avevo vista. Mi sei mancata>> sul lungo sospiro e mi siedo accanto a Katherine.

<<è complicato>> mi giro a guardare Katherine. <<tu>>

<<io>> risponde petulante con in mano il telefono. Mi sembra strano che stia guardando un video.

𝐅𝐀𝐓𝐄-stefan salvatore⁴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora