𝐅𝐀𝐓𝐄-stefan salvatore⁴

10-verità o morte

Sono in città e cammino al freddo della notte, le sensazioni del mio corpo mi danno adrenalina, le emozioni spente ma con l'umanità accesa, ho lasciato entrare la magia nera, sento tutto quel grande potere che scorre nelle mie vene, mi sento invincibile, è la cosa gloriosa e essere immortale. Io amo esserlo, nessuno può niente contro di me.

<<Camille>> sento una ragazza che mi parla e mi fermo. <<devo parlarti di una cosa urgente>> mi giro per vederla, è April. <<Rebekah mi ha detto che siete legate, e devo dirti qualcosa di importante su di lei>>

<<perché dovrebbe importarmi?>> commento freddamente e lei si avvicina.

<<so che a volte sei capricciosa>> incrocio le braccia. <<ho sentito Caroline direi che il suo corpo a un pugnale nel seminterrato dei Lockwood>> alzo un sopracciglio. <<non so cosa pensare, ma è scomparsa, ho sentito letteralmente che Caroline non aveva battito, e si è ripresa, questo mi fa pensare che possa essere vero oppure non capisco niente sto impazzendo, ma Caroline ha cercato di farmelo dimenticare, ma non è stato così e mi sento come se stessi per esplodere>> faccio a scorrere lo sguardo lungo il suo corpo per vedere il braccialetto con la verbena.

<<beh, ho un piano in mente>> le alzo il braccio.

<<cosa stai facendo?>> strappo il braccialetto e sento fastidio alla mano, mi sono bruciata. <<Camille, cosa...>> la fisso per soggiogarla.

<<stai zitta e calmati>> il suo corpo si rilassa. <<adesso rimarrà in silenzio finché non troverò Rebekah, capito?>> lei annuisce e io sorrido. <<brava ragazza>>

Potrei usarlo a mio vantaggio, so che ho tutta questa rabbia accumulata verso i Mikaelson per avermi resa un vampiro, e Rebekah probabilmente lo stesso con Klaus per averla uccisa, tra noi due possiamo finire loro dall'interno, vendicarci.

Dopo pochi minuti arriviamo, sono con April nei tunnel, è strano che non le ho squarciato la gola.

<<eccola>> parla e mi giro a guardarla. <<l'hai trovata, così adesso posso parlare>>

<<dimenticavo quanto fossi irritante>> mi avvicino al suo corpo e la vedo a terra con il pugnale.

<<è morta?>> chiede April e io mi accovaccio davanti a Rebekah.

<<sta dormendo>> mi giro a guardarla. <<tu cosa pensi?>> incrocia le braccia nervosamente, torno a guardare Rebekah.

<<e come farai a riportarla indietro?>> sorrido e metto le mani sul pugnale.

<<glielo tolgo>> glielo tolgo dal petto e April si spaventa, sorrido e metto da parte il pugnale. <<si sveglierà presto>> mi alzo.

<<e cosa ne farai? Cosa siete?>> mi giro a guardarla.

<<vampiri>> le mostro i miei occhi con le vene e lei indietreggia. <<come Caroline, Elena, Stefan, Damon. Ci sono anche ibridi, come Klaus e Tyler, ci sono molte cose che non sai e...>> la blocco contro il muro. <<dobbiamo accelerare il processo per far svegliare Bex>> mi guarda terrorizzata.

<<mi farai del male?>> le prendo la mano e me la porto alla bocca.

<<sarai la sua cena>> conficco i canini ed emette un urlo di agonia.

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Sono rimasta nascosta in questi ultimi giorni, non voglio che nessuno interferisca sul mio cammino, né Damon, né Stefan, né nessuno, sono io che studio la magia nera che mi sta rendendo potente, così posso usarla a mio vantaggio. Approfittarne, prendere quello che voglio, comandare chi voglio e fare quello che voglio, ho il potere è la capacità di farlo, ho fatto un piano con Rebekah, vendetta e beh, mi sono unita, perché no, potrebbe essere divertente.