Tutto è andato al diavolo. Da quando Elena ha rivolto la sua attenzione alla sua umanità, la nostra amicizia si è rotta, e lo capisco. So che mi odi e per quello che ho fatto. Non ho ancora superato con la parte della mia vita. Mi sembra un po' ingiusto che mi tratti in quel modo quando mi ha anche portato via qualcuno chiamavo, potrebbe non essere quello che Jeremy significa per lei, ma ci tenevo lui. E in questo momento, solo una delle due vuole uccidere l'altra, e non sono io.
<<ne sono stufa>> mi lamento con Caroline mentre compiliamo gli inviti del diploma.
<<è divertente. Presso le invieremo e riceveremo i soldi>> sospiro.
<<i soldi non mi interessano, non conosco nemmeno tanto bene queste persone>> io ne faccio vedere uno e lei me lo prende.
<<sono zia Karen e zio Henry>> la guardo confusa. <<erano al nostro sedicesimo compleanno>> sospiro e metto via il tutto. <<so che sei scoraggiata per quello che è successo con Elena>> bevo il caffè. <<ma tutto si sistemerà, okay?>>
<<non ti mentirò. So che quello che ho fatto è stato terribile. Ma lei ha ucciso Kol, e io ci tenevo a lui. Non è giusto che sia io la stronza>> incrocio le braccia.
<<non lo sei. Sta attraversando tutto questo cercando di recuperare le sue emozioni e tutto le viene in mente in una sola volta. Vedrai che dopo capirà>> mi appoggio allo schienale della sedia e sospiro.
<<lo spero. Posso vivere in questa piccola città se lei mi odia e cerca di uccidermi>> alza un sopracciglio. <<anche perché non può>>
<<faresti meglio non pensarci più. Pensa al fatto che domani ci diplomerai amore tutto andrà meglio. L'estate sta arrivando e stiamo per creare una nuova vita>> sospiro e bevo il caffè. <<tutto finirà per il meglio>> il mio telefono squilla, lo prendo e guardo lo schermo.
<<è Bonnie>> mi alzo dalla sedia. <<che succede?>>
<<devo parlarti di una cosa importante>> sembra seria. Non so se devo preoccuparmi.
<<certo, dove possiamo vederci?>>
<<al centro del triangolo dell'espressione>> alzo le sopracciglia sorpresa. <<vieni da sola>>
<<bene. Arrivo>> riattacco e guardo Caroline. Prendo il mio zaino.
<<dove vai?>> finisco di bere il caffè.
<<da Bonnie. Ci vediamo più tardi>>
<<no. Camille, mi avevi detto che->> le dò un bacio sulla fronte.
<<ti voglio bene>> e me ne vado e anche se non la guardo so che mi sta maledicendo.
~*~*~
Terza persona pov:Elena sta cercando disperatamente a casa dei salvatori il pugnale che era stato usato su Camille quando la magia nera la stava consumando. Lo avevano immaginato.
<<non penso che tu stia cercando dei vestiti>> commenta Noah, appoggiandosi alla porta della stanza di Damon.
<<cosa ci fai qui?>> chiede guardando nel cassetto.
<<Stefan e Damon mi hanno dato il compito di farti da babysitter. Sembra che Silas sia rubando sangue dall'ospedale e uccidendo persone. Stanno indagando su questo>> lei sospirai chiudere il cassetto.
<<non è qui>> commenta irritata e il vampiro le si avvicina.
<<cosa?>> chiede confuso e la bruna si gira a guardarlo.
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𝐅𝐀𝐓𝐄 | stefan salvatore⁴
Hayran KurguDove Camille Forbes affronta il peso di essere una Mikaelson. Impara ad affrontare la sua magia e i nuovi nemici. Con la sua famiglia e il suo lignaggio disfunzionale. Una lotta per il potere è ciò che li tiene separati. Essere l'unica essere uman...