25.

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Federico Pov:

-"FEDE! STAI BENE?" Apro leggermente gli occhi. Era un sogno?! Mi alzo velocemente e davanti ai miei occhi trovo Newt -"C-Cosa è successo" dico io asciugandomi le lacrime agli occhi. -"Fede sei svenuto, siamo in infermeria.. Come ti senti?" -"Male Newt aiutami" dico io iniziando a piangere. -"Ei Fede abbracciami" io faccio come lui mi dice e con coraggio inizio a spiegare ciò che ho visto..-" Ho sognato qualcosa di terribile Newt... Eravamo sul tetto della scuola e tu e Nicola stavate litigando ad un certo punto io cerco di separarvi ma poi qualcuno mi spinge dal tetto." -"Sai chi Fe?" mi stringo ancora di più a lui. -"S-si, era stato mio fratello.." dico io scoppiando a piangere. -"Fede sta tranquillo è solo un sogno" mi accarezza ad un certo punto qualcuno entra. È Nicola. -"Fede amore come sta?!" Si blocca notando chi c'è con me, mi stacco da Newt e guardo Nicola -"N-Nico.." sussurro io -"Cosa sta succedendo....
non mi importa come stai amore?" -"Meglio..." dico non aggiungendo altro. Newt mi guarda in modo strano notando che non ho aggiunto il particolare del sogno. Ma non dice nulla a riguardo. -"Menomale mi sono spaventato" dice lui abbracciandomi. io lo abbraccio e quando apro gli occhi vedo la faccia di Newt che mi chiede con dei segni il perché non ho detto del sogno. Io faccio segno di stare zitto. Lui così annuisce e poi dice -"Fede io vado, se hai bisogno ci sono" mi dice io annuisco ma Nicola lo ferma. -"Dobbiamo parlare noi due." un enorme deja vu mi torna in mente, quasi da farmi venire i brividi. Newt annuisce ed esce insieme a Nicola dall'infermeria. Rimango un attimo a pensare. Non deve succedere per davvero, almeno... lo spero?!
Ad un certo punto Alex, mio fratello, entra dentro la stanza e si catapulta sopra di me abbracciandomi. -"Fedeee" dice singhiozzando, io ricambio l'abbraccio ma nel frattempo lo guardo. Era solo un sogno.
So che era un sogno, ma dentro di me dubito molto di Alex...

Nicola Pov:

-"Che c'è ?" mi chiede Newt uscendo dall'infermeria. -"Grazie." dico io semplicemente -"che cosa grazie?" -"grazie per aver aiutato sempre Federico." Gli dico toccandogli la spalla. Lui mi guarda un po' incerto ma poi mi sorride. -"Tregua?" mi dice lui dal nulla. Io lo guardo -"Tregua" ci stringiamo la mano e poi sorridiamo.
-"Torniamo da lui." mi dice Newt io annuisco e appena entriamo vedo una delle scene più belle, Federico e suo Fratello che si abbracciano. Mi giro verso Newt ma la sua reazione non è uguale. -"cosa succede?" sussurro io cercando di non farmi sentire -"Nulla, andiamo su" ci avviciniamo verso Federico e Alex e poi salutiamo -"Fede vuoi che ti accompagno a casa?" gli chiedo, lui annuisce e poi lo aiuto ad alzarsi. Saluta sia Newt e sia Alex.
Gli prendo la mano e lo porto in macchina -"Amore stai meglio?" -"Si, sono solo un po' confuso..." dice toccandosi la fronte. Io gli do un bacio sulla guancia e lui mi sorride -"Mi porti a casa mia?" io annuisco e senza dire altro inizio a partire.
Federico guarda fuori dal finestrino.

Arriviamo a casa sua, lui scende dalla macchina ma si ferma per osservare casa sua. Mi giro notando la sua espressione cambiare. -"Fede?" -"Nicola c'è mio padre fuori dalla porta." io lo guardo, ha gli occhi spalancati -"Andiamocene Nico  ti prego." Non  me lo faccio ripetere più volte che risalgo in macchina. Ma purtroppo suo padre si presenta davanti a noi. -"Scendi Federico ti devo parlare." -"NON CI PENSO NEANCHE BRUTTO PAZZO!" gli urla Federico dalla macchina. -"Scendi ti ho detto." Lui scuote la testa, dal nulla esce fuori una pistola. L'unica cosa che faccio è prendere il telefono e chiamare Alex senza farmi vedere. -"Vieni immediatamente a casa tua. VELOCE" chiudo la chiamata e poi scendo dall'auto. Federico cerca di bloccarmi ma io gli sorrido e scendo comunque -"E tu saresti?" mi chiede suo padre. -"Nicola, ci rincontriamo" -"Ah Nicola, e già..." mi dice lui facendo una risata piuttosto inquietante, Federico scende dall'auto io lo guardo con disapprovazione. Si mette accanto a me finché non viene preso dal polso da suo padre. Lui gli punta una pistola sulla tempia.
-"Tu toccalo e ti ammazzo" dico io ormai al mio limite.

spazio autrice
scusate il capitolo corto, ma almeno avete scoperto che era tutto un sogno. Amatemi😃😃 Ma la situazione comunque si mette un po' male...
Buona lettura amori💗

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