27.

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Federico Pov:

Ero rimasto piuttosto sconvolto dal fatto che ora Nicola doveva gareggiare contro Newt. Da un lato volevo che vincesse Nicola ma dall'altro Newt.
Ma ovviamente ero dalla parte del mio ragazzo..
-"Buona fortuna amore." gli dissi io lasciandogli un bacio nelle labbra. Newt si presentò davanti Nicola, si strinsero la mano. Io bloccai Newt per augurargli buona fortuna e lui mi sorrise.

La gara iniziò, entrambi salirono sul ring. Il primo colpo lo diede Nicola in pieno viso a Newt. Poi Newt ricambiò con un calcio.
La situazione era più o meno questa, entrambi erano forti quindi durò più delle altre volte, finché non vinse lui. Nicola.
Mi indicò come sempre e poi mi mandò un bacio. Io arrossì come sempre -"Aaaa che cariniii!" disse mio fratello Alex, io gli diedi un colpetto alla spalla. Poco dopo Nicola scese verso di noi, io mi fiondai verso di lui per abbracciarlo. Gli diedi un bacio -"Ti amo" mi disse, -"Anche io ti amo" risposi. Tutti i nostri amici stavano letteralmente impazzendo.
Nicola ed io tornammo a casa, lui si lavò a casa mia ed adesso eravamo insieme nel letto.
-"La smetti di farmi il solletico!!!" dissi io ridacchiando. -"Nah" continuò lui. Dopo un po' di fermò. -"Sei bellissimo quando ridi, anzi lo sei sempre." Mi portai delle mani nelle guance imbarazzato, lui mi sorrise. Iniziammo a baciarci. Lui mi prese per i fianchi, io portai le braccia nel suo collo.
-"ti amo" dissi io dopo essermi staccato dal bacio -"Io di più" mi sussurrò lui. Io gli diedi un colpetto nella spalla per controbattere.
Il pomeriggio lo passammo così. A ridere, baciarci, scherzare. Ma soprattutto passammo il nostro tempo ad amarci.

Newt Pov:
Persi contro Nicola, ma me lo aspettavo. Non mi importava granché ero comunque felice per la mia resistenza. -"Scarso." si avvicinò a me la rossa -"Brutta rossa di merda, vatti a tingere i capelli e ne riparliamo" dissi io provocandola. -"Brutto idiota sono naturali." -"si sì, ma dimmi di più" ridacchiai io.
-"Ti odio." Mi disse lui mandandomi uno sguardo accecante. Mi persi nelle sue iridi verdi. Erano ipnotiche, cercai di non darlo a vedere. Ero troppo orgoglioso. -"ieri non dicevi lo stesso" risposi io senza pensarci troppo. -"Ieri eravamo in un altro contesto." mi sussurrò -"Vorresti tornarci?" chiesi io con tono malizioso. Lei mi osservò ed il suo sguardo mi fece capire subito cosa volesse. La presi per il busto e la portai via da quel posto.
-"Mettimi giu!!" mi urlò lei, le sue dita minute sbattevano contro di me. Feci come mi disse, la buttai per terra. Lei si massaggiò il sedere. -"Ma sei stupido?!! mi hai fatto male" -"Ho fatto come ti ho detto" dissi io alzando leggermente le spalle. Lei mi lanciò uno sguardo di fuoco. Io per provocarla le dissi. -"Fammelo pure a letto questo sguardo." -"Brutto maniaco del cazzo." mi disse lei -"Lo sono solo con te un maniaco sappilo. E adesso non rompere il cazzo non vedo l'ora di averti dentro di me" la presi nella stessa posizione di prima ed andammo a casa, vogliosi l'uno dell'altro.

spazio autrice
Fine dell'ultimo capitolo. Pubblico anche l'epilogo oggi così potete godervi la fine di questa storia. Fatemi sapere se vi è piaciuta.
Probabilmente avvolte pubblicherò due capitoli bonus su questa storia, solo quando avrò tempo.
Ci vediamo all' epilogo.
Buona lettura💗💗

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